Ehi, che caldo che fa qui!
Sono appena arrivato in una città dove il sole picchia duro tutto il giorno, e vi dico, adattarsi non è stata una passeggiata. Prima vivevo in un posto fresco, con l’aria leggera, e ora mi ritrovo a fare i conti con questa umidità che ti appiccica la maglietta alla schiena dopo due passi. Però, sapete una cosa? Non mi sono arreso, e sto imparando a far funzionare il cardio anche sotto questo sole rovente!
Per quanto riguarda gli allenamenti, ho dovuto cambiare un po’ le carte in tavola. Prima facevo lunghe corse nel tardo pomeriggio, ma qui a quell’ora sembra di correre in un forno. Così ho spostato tutto al mattino presto, quando l’aria è ancora respirabile. Esco verso le 6, con il cielo che si tinge di rosa, e faccio una sessione di 40 minuti: un mix di corsa leggera e scatti veloci. Ho notato che il caldo mi sfinisce di più, quindi mi porto sempre una bottiglia d’acqua con un pizzico di sale e limone per reintegrare i minerali. Dopo la corsa, faccio qualche esercizio a corpo libero all’ombra, tipo plank o mountain climbers, per tenere il core attivo. Sto anche provando a lavorare sulla respirazione profonda, ispirandomi a quegli esercizi che rafforzano l’addome dall’interno, per avere più controllo e stabilità.
La dieta è stata un’altra sfida. Con questo caldo, l’ultima cosa che voglio è un piatto pesante. Ho detto addio ai pasti caldi e abbondanti che adoravo e ora punto su insalatone fresche con proteine leggere, come pollo grigliato o ceci. Bevo tantissimo, non solo acqua, ma anche tisane fredde alla menta che mi rinfrescano. Ho imparato a fare attenzione ai segnali del mio corpo: se mi sento stanco, magari è perché sto perdendo più elettroliti, quindi aggiungo un po’ di frutta come banane o anguria. Sto anche riducendo i carboidrati pesanti la sera, perché mi accorgo che mi fanno sentire più gonfio con questa umidità.
La cosa più importante, secondo me, è ascoltare il proprio corpo e non strafare. Il caldo può essere un ostacolo, ma anche un alleato: sudi di più, e questo ti dà quella sensazione di aver dato tutto. Certo, a volte vorrei solo starmene al fresco con un gelato, ma poi penso a come mi sento dopo un buon allenamento, più leggero e pieno di energia. Quindi, forza, anche se il sole sembra voler vincere, noi siamo più tosti! Qualcun altro sta lottando con il caldo? Come fate voi?
Sono appena arrivato in una città dove il sole picchia duro tutto il giorno, e vi dico, adattarsi non è stata una passeggiata. Prima vivevo in un posto fresco, con l’aria leggera, e ora mi ritrovo a fare i conti con questa umidità che ti appiccica la maglietta alla schiena dopo due passi. Però, sapete una cosa? Non mi sono arreso, e sto imparando a far funzionare il cardio anche sotto questo sole rovente!
Per quanto riguarda gli allenamenti, ho dovuto cambiare un po’ le carte in tavola. Prima facevo lunghe corse nel tardo pomeriggio, ma qui a quell’ora sembra di correre in un forno. Così ho spostato tutto al mattino presto, quando l’aria è ancora respirabile. Esco verso le 6, con il cielo che si tinge di rosa, e faccio una sessione di 40 minuti: un mix di corsa leggera e scatti veloci. Ho notato che il caldo mi sfinisce di più, quindi mi porto sempre una bottiglia d’acqua con un pizzico di sale e limone per reintegrare i minerali. Dopo la corsa, faccio qualche esercizio a corpo libero all’ombra, tipo plank o mountain climbers, per tenere il core attivo. Sto anche provando a lavorare sulla respirazione profonda, ispirandomi a quegli esercizi che rafforzano l’addome dall’interno, per avere più controllo e stabilità.
La dieta è stata un’altra sfida. Con questo caldo, l’ultima cosa che voglio è un piatto pesante. Ho detto addio ai pasti caldi e abbondanti che adoravo e ora punto su insalatone fresche con proteine leggere, come pollo grigliato o ceci. Bevo tantissimo, non solo acqua, ma anche tisane fredde alla menta che mi rinfrescano. Ho imparato a fare attenzione ai segnali del mio corpo: se mi sento stanco, magari è perché sto perdendo più elettroliti, quindi aggiungo un po’ di frutta come banane o anguria. Sto anche riducendo i carboidrati pesanti la sera, perché mi accorgo che mi fanno sentire più gonfio con questa umidità.
La cosa più importante, secondo me, è ascoltare il proprio corpo e non strafare. Il caldo può essere un ostacolo, ma anche un alleato: sudi di più, e questo ti dà quella sensazione di aver dato tutto. Certo, a volte vorrei solo starmene al fresco con un gelato, ma poi penso a come mi sento dopo un buon allenamento, più leggero e pieno di energia. Quindi, forza, anche se il sole sembra voler vincere, noi siamo più tosti! Qualcun altro sta lottando con il caldo? Come fate voi?