Ciao... e se non riesco a dire no ai dolci? Cerco idee per non crollare

mcdomatt

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, spero stiate passando una buona giornata. Io, ecco, mi trovo sempre a combattere con questa cosa dei dolci. È tipo una vocina che mi chiama ogni volta che passo davanti a una pasticceria o apro il frigo e vedo quella torta che mi guarda. Non so, forse sono un po’ debole, ma proprio non riesco a dire di no a un buon dessert. Però sto cercando di dimagrire, e questo mi fa sentire un po’ in colpa ogni volta che cedo.
Volevo chiedervi se avete qualche idea per non crollare del tutto. Io ci provo, davvero. Tipo, l’altro giorno ho fatto un esperimento: ho preso delle mele, le ho tagliate a fettine, ci ho messo sopra un po’ di cannella e le ho messe in forno. Non sarà una torta al cioccolato, ma mi ha aiutato a tenere a bada la voglia di dolce senza sentirmi troppo in colpa. Magari non è il massimo, ma per me è stato un piccolo passo.
Poi, a volte, mi capita di cercare alternative più leggere. Ho trovato una ricetta per dei biscotti con farina d’avena, un po’ di miele al posto dello zucchero e qualche goccia di cioccolato fondente. Non sono perfetti, eh, si sente che non è la stessa cosa, ma mi fanno sentire meno “persa” quando la voglia arriva. Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi ha trucchi del genere, o magari ricette che funzionano per non sgarrare troppo.
Il problema è che spesso mi vedo allo specchio e penso che vorrei essere più avanti nel mio percorso. Non so se capita anche a voi, ma a volte mi immagino già diversa, più in forma, e poi mi accorgo che un cucchiaino di gelato di troppo mi fa tornare indietro. Forse è solo questione di trovare un equilibrio, ma non è facile. Se avete consigli su come gestire queste giornate in cui la tentazione è ovunque, ve ne sarei grata. Grazie mille, scusate se mi sono dilungata un po’.
 
Ciao a tutti, spero stiate passando una buona giornata. Io, ecco, mi trovo sempre a combattere con questa cosa dei dolci. È tipo una vocina che mi chiama ogni volta che passo davanti a una pasticceria o apro il frigo e vedo quella torta che mi guarda. Non so, forse sono un po’ debole, ma proprio non riesco a dire di no a un buon dessert. Però sto cercando di dimagrire, e questo mi fa sentire un po’ in colpa ogni volta che cedo.
Volevo chiedervi se avete qualche idea per non crollare del tutto. Io ci provo, davvero. Tipo, l’altro giorno ho fatto un esperimento: ho preso delle mele, le ho tagliate a fettine, ci ho messo sopra un po’ di cannella e le ho messe in forno. Non sarà una torta al cioccolato, ma mi ha aiutato a tenere a bada la voglia di dolce senza sentirmi troppo in colpa. Magari non è il massimo, ma per me è stato un piccolo passo.
Poi, a volte, mi capita di cercare alternative più leggere. Ho trovato una ricetta per dei biscotti con farina d’avena, un po’ di miele al posto dello zucchero e qualche goccia di cioccolato fondente. Non sono perfetti, eh, si sente che non è la stessa cosa, ma mi fanno sentire meno “persa” quando la voglia arriva. Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi ha trucchi del genere, o magari ricette che funzionano per non sgarrare troppo.
Il problema è che spesso mi vedo allo specchio e penso che vorrei essere più avanti nel mio percorso. Non so se capita anche a voi, ma a volte mi immagino già diversa, più in forma, e poi mi accorgo che un cucchiaino di gelato di troppo mi fa tornare indietro. Forse è solo questione di trovare un equilibrio, ma non è facile. Se avete consigli su come gestire queste giornate in cui la tentazione è ovunque, ve ne sarei grata. Grazie mille, scusate se mi sono dilungata un po’.
Ehi, capisco perfettamente quella vocina che ti chiama dai dolci, è come un tormento continuo! Anch’io passo le giornate seduta alla scrivania, con il computer che mi fissa e il frigo a pochi metri che sembra sempre invitarmi a fare un errore. La tua idea delle mele con cannella mi piace un sacco, la proverò di sicuro nei prossimi giorni, magari mentre sono in pausa pranzo e cerco di non pensare al bar sotto l’ufficio che espone brioche a tutte le ore.

Sai, pure io sto cercando di dimagrire, ma tra riunioni infinite e scadenze non ho proprio il tempo di fare sport come vorrei. Però ho trovato qualche trucco per non crollare del tutto davanti a una torta. Tipo, quando la voglia di dolce mi assale, mi alzo dalla sedia e faccio due passi per l’ufficio, magari porto un documento a un collega dall’altra parte della stanza o mi invento una scusa per salire le scale. Non sarà una palestra, ma almeno mi muovo un po’ e mi distraggo. Poi, tengo sempre una scorta di mandorle sulla scrivania: non sono un dessert, ma quel crunch mi dà un po’ di soddisfazione senza farmi deragliare troppo.

Le tue ricette mi ispirano, comunque. Quei biscotti con farina d’avena e miele li devo assolutamente provare, magari li preparo la sera così il giorno dopo li ho pronti per quando mi viene quel momento di debolezza pomeridiana. Io a volte mi salvo con dello yogurt greco, ci metto qualche pezzetto di frutta e un filo di miele, e per un attimo mi illudo che sia una mousse. Non è la stessa cosa, lo so, ma mi aiuta a non sentirmi un totale disastro.

Il senso di colpa però lo capisco fin troppo bene. Mi guardo allo specchio dopo una giornata sedentaria e penso: “Ma perché non riesco a essere più costante?”. È come se ogni dolcetto fosse un passo indietro, e la testa inizia a fare i suoi film drammatici. Però forse hai ragione tu, è questione di equilibrio. Io sto cercando di non punirmi troppo: se cedo a un pezzetto di cioccolato, pazienza, ma poi mi impongo di fare una passeggiata in pausa pranzo, anche solo venti minuti intorno all’isolato. L’aria fresca mi schiarisce le idee e mi fa sentire meno in trappola.

Se hai altri consigli su come resistere o su qualche alternativa sfiziosa, fammi sapere, perché pure io sono in questa lotta quotidiana tra la sedia dell’ufficio e la bilancia! Grazie per aver condiviso, mi sento meno sola a leggere le tue parole.
 
Ciao a tutti, spero stiate passando una buona giornata. Io, ecco, mi trovo sempre a combattere con questa cosa dei dolci. È tipo una vocina che mi chiama ogni volta che passo davanti a una pasticceria o apro il frigo e vedo quella torta che mi guarda. Non so, forse sono un po’ debole, ma proprio non riesco a dire di no a un buon dessert. Però sto cercando di dimagrire, e questo mi fa sentire un po’ in colpa ogni volta che cedo.
Volevo chiedervi se avete qualche idea per non crollare del tutto. Io ci provo, davvero. Tipo, l’altro giorno ho fatto un esperimento: ho preso delle mele, le ho tagliate a fettine, ci ho messo sopra un po’ di cannella e le ho messe in forno. Non sarà una torta al cioccolato, ma mi ha aiutato a tenere a bada la voglia di dolce senza sentirmi troppo in colpa. Magari non è il massimo, ma per me è stato un piccolo passo.
Poi, a volte, mi capita di cercare alternative più leggere. Ho trovato una ricetta per dei biscotti con farina d’avena, un po’ di miele al posto dello zucchero e qualche goccia di cioccolato fondente. Non sono perfetti, eh, si sente che non è la stessa cosa, ma mi fanno sentire meno “persa” quando la voglia arriva. Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi ha trucchi del genere, o magari ricette che funzionano per non sgarrare troppo.
Il problema è che spesso mi vedo allo specchio e penso che vorrei essere più avanti nel mio percorso. Non so se capita anche a voi, ma a volte mi immagino già diversa, più in forma, e poi mi accorgo che un cucchiaino di gelato di troppo mi fa tornare indietro. Forse è solo questione di trovare un equilibrio, ma non è facile. Se avete consigli su come gestire queste giornate in cui la tentazione è ovunque, ve ne sarei grata. Grazie mille, scusate se mi sono dilungata un po’.
Ehi, capisco benissimo quella vocina che ti chiama dai dolci, è come se avessero un radar per trovarci nei momenti più deboli! Io sono nella tua stessa barca: amo i dessert più di ogni altra cosa, ma sto cercando di perdere qualche chilo, e ogni tanto mi sento proprio in lotta con me stessa. La tua idea delle mele al forno con la cannella mi piace un sacco, la provo sicuro questo weekend. È semplice, veloce e sembra quel tipo di compromesso che ti fa sentire soddisfatta senza troppi rimorsi.

Anch’io ho i miei trucchetti per non crollare. Tipo, quando la voglia di cioccolato mi assale, prendo un quadratino di fondente, di quello almeno all’85%, e lo lascio sciogliere piano in bocca. Non è una torta piena di crema, ma quel sapore intenso mi calma la craving senza esagerare con le calorie. Poi, ultimamente sto sperimentando con lo yogurt greco: ci metto un cucchiaino di miele, qualche fettina di frutta fresca e una spolverata di noci tritate. Non è proprio un tiramisù, ma mi dà quella sensazione di “dolce” che mi serve per non correre alla prima pasticceria.

Sai, il tuo discorso sullo specchio lo sento tantissimo. Anche a me capita di guardarmi e pensare “vorrei essere già al traguardo”, ma poi magari una sera cedo a un biscotto di troppo e mi sembra di aver buttato via tutto. Però sto cercando di cambiare approccio: invece di sentirmi in colpa, mi dico che è solo una curva nel percorso, non la fine. Magari il trucco è proprio questo, trovare alternative che ci piacciono davvero e non viverle come una punizione. Tipo, hai mai provato a fare una mousse con avocado e cacao amaro? Sembra strano, ma è cremosa, dolce al punto giusto e ha pure grassi buoni che fanno bene. Io la faccio frullando un avocado maturo, un po’ di cacao senza zucchero, un goccio di latte vegetale e un cucchiaino di miele. Non è la classica bomba calorica, ma mi soddisfa un sacco.

Per le giornate in cui la tentazione è ovunque, io cerco di tenermi occupata. Se sto davanti alla tv, è la fine: finisco col pensare solo al gelato nel freezer. Magari esco a fare due passi o mi metto a sistemare qualcosa in casa, giusto per distrarmi. E se proprio devo cedere, cerco di farla “piccola”: un cucchiaino di qualcosa invece di una porzione intera. Non sempre funziona, ma almeno mi sento meno in balia di tutto.

Grazie per aver condiviso il tuo esperimento con le mele, mi hai dato proprio uno spunto! Se ti va, fammi sapere se hai altre idee o se provi qualcosa di nuovo. Siamo in questa avventura insieme, no? Dai, un passo alla volta ce la facciamo!