Ciao, ho perso peso con il crudismo... vi va di provare qualche ricetta semplice?

m.f.ventu

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non so bene come iniziare, quindi salto i saluti formali. È da un po’ che seguo il crudismo e, beh, ha funzionato per me. Non ero sicura all’inizio, pensavo fosse troppo strano mangiare solo cose crude, ma poi ho visto i chili scendere e mi sono sentita più leggera, più energica. Non è solo questione di peso, sapete? È come se il corpo respirasse meglio, come se ogni boccone fosse un modo per dargli una pausa.
Volevo condividere con voi qualcosa di semplice che preparo spesso, magari a qualcuno può piacere. Una delle mie ricette preferite è una specie di insalata “ricca”. Prendo zucchine, le taglio a striscioline sottili con un pelapatate, poi aggiungo pomodorini tagliati a metà, un po’ di avocado schiacciato con una forchetta e qualche foglia di basilico fresco. Per condire, solo succo di limone e un filo d’olio d’oliva. È facilissima, ma mi riempie senza appesantirmi. A volte ci metto anche dei semi di girasole, giusto per cambiare un po’.
Un’altra cosa che faccio, soprattutto quando ho voglia di qualcosa di diverso, è un “sugo” crudo per degli spaghetti di verdura. Uso un frullatore per mischiare pomodori secchi ammollati in acqua, un po’ di aglio, peperoncino e qualche noce. Poi lo spalmo su delle strisce di carote o daikon fatte con lo spiralizzatore. Non è come la pasta classica, lo so, ma dopo un po’ ci si abitua e sembra quasi di mangiare un piatto vero.
All’inizio mi mancavano i cibi cotti, non ve lo nego. Però ho imparato a giocare con i sapori: spezie, erbe fresche, agrumi. Aiuta tanto a non annoiarsi. E poi, non so se è una stupidaggine, ma quando mangio così mi sembra di essere più in sintonia con me stessa, come se stessi dando al mio corpo un momento per riprendersi, per respirare a fondo. Non è solo cibo, è un modo per stare bene.
Se qualcuno vuole provare, fatemi sapere cosa ne pensate. Non sono un’esperta, eh, solo una che ci sta provando. Magari possiamo scambiarci qualche idea per rendere tutto più vario. Io sono sempre in cerca di ispirazione!
 
Ragazzi, non so bene come iniziare, quindi salto i saluti formali. È da un po’ che seguo il crudismo e, beh, ha funzionato per me. Non ero sicura all’inizio, pensavo fosse troppo strano mangiare solo cose crude, ma poi ho visto i chili scendere e mi sono sentita più leggera, più energica. Non è solo questione di peso, sapete? È come se il corpo respirasse meglio, come se ogni boccone fosse un modo per dargli una pausa.
Volevo condividere con voi qualcosa di semplice che preparo spesso, magari a qualcuno può piacere. Una delle mie ricette preferite è una specie di insalata “ricca”. Prendo zucchine, le taglio a striscioline sottili con un pelapatate, poi aggiungo pomodorini tagliati a metà, un po’ di avocado schiacciato con una forchetta e qualche foglia di basilico fresco. Per condire, solo succo di limone e un filo d’olio d’oliva. È facilissima, ma mi riempie senza appesantirmi. A volte ci metto anche dei semi di girasole, giusto per cambiare un po’.
Un’altra cosa che faccio, soprattutto quando ho voglia di qualcosa di diverso, è un “sugo” crudo per degli spaghetti di verdura. Uso un frullatore per mischiare pomodori secchi ammollati in acqua, un po’ di aglio, peperoncino e qualche noce. Poi lo spalmo su delle strisce di carote o daikon fatte con lo spiralizzatore. Non è come la pasta classica, lo so, ma dopo un po’ ci si abitua e sembra quasi di mangiare un piatto vero.
All’inizio mi mancavano i cibi cotti, non ve lo nego. Però ho imparato a giocare con i sapori: spezie, erbe fresche, agrumi. Aiuta tanto a non annoiarsi. E poi, non so se è una stupidaggine, ma quando mangio così mi sembra di essere più in sintonia con me stessa, come se stessi dando al mio corpo un momento per riprendersi, per respirare a fondo. Non è solo cibo, è un modo per stare bene.
Se qualcuno vuole provare, fatemi sapere cosa ne pensate. Non sono un’esperta, eh, solo una che ci sta provando. Magari possiamo scambiarci qualche idea per rendere tutto più vario. Io sono sempre in cerca di ispirazione!
Ehi, direttamente al punto senza giri di parole. Il crudismo è una di quelle cose che ho provato anch’io qualche tempo fa, e devo dire che i risultati si vedono, soprattutto se l’obiettivo è perdere peso senza troppi drammi. Non sono uno che si perde in filosofie, ma è vero che mangiando crudo ti senti più leggero, come se il corpo non dovesse fare i salti mortali per digerire. Per me, che sono sempre stato uno da bistecca e patate, all’inizio è stato un cambio drastico, ma i chili persi parlano da soli.

La tua insalata “ricca” mi sembra un’idea solida, pratica e veloce, che è quello che cerco quando provo queste cose. Io di solito punto su qualcosa di simile, ma più robusto, tipo un mix di cavolo riccio tritato fine, carote grattugiate, qualche noce e un po’ di tahina mescolata con limone per dare sostanza. Non è gourmet, ma riempie e non mi lascia con la fame dopo mezz’ora. A volte ci aggiungo dei semi di zucca tostati, ma crudi, per non complicarmi la vita. Funziona, tiene a bada la voglia di sgarro e non devo passare ore a preparare.

Poi c’è un altro esperimento che ho fatto di recente, una specie di “ceviche” vegetale. Prendo del sedano, lo taglio a pezzetti piccoli, ci mescolo cetriolo a dadini e un po’ di peperone rosso per colore. Condisco tutto con succo di lime, un filo d’olio e una spolverata di pepe nero. Lo lascio riposare una decina di minuti, giusto per far amalgamare i sapori. Non è pesante, ma ha quel gusto deciso che non mi fa rimpiangere un piatto caldo. Se ho tempo, ci butto dentro anche qualche fettina di mela verde per un contrasto acido, che non guasta.

Devo ammetterlo, all’inizio mi sembrava una follia rinunciare al fuoco, soprattutto per uno come me che ama il profumo di una grigliata. Però ho notato che, giocando con gli ingredienti, si può tirare fuori qualcosa di decente anche senza cuocere. Spezie come il cumino o il peperoncino in polvere aiutano a non far sembrare tutto troppo piatto, e il succo di agrumi dà una marcia in più. Non è che mi sia convertito al crudismo per sempre, intendiamoci, ma come approccio per buttare giù qualche chilo senza morire di fame lo trovo valido.

Il tuo “sugo” crudo per gli spaghetti di verdura mi ha incuriosito. Io uso spesso lo spiralizzatore per le zucchine, ma di solito ci metto sopra solo un po’ di pesto fatto in casa con basilico, mandorle e olio. Proverò la tua versione con i pomodori secchi, magari aggiungendo un pizzico di origano per dare un tocco più mediterraneo. Non sarà una carbonara, ma per stare leggeri e sentirsi a posto direi che ci siamo.

Se qualcuno vuole buttarsi, il mio consiglio è di non esagerare con le aspettative: non è una magia, ma un modo per cambiare ritmo. Io lo alterno ad altri sistemi, tipo il digiuno intermittente o qualche settimana di palestra più intensa, e finora il mix funziona. Se provate qualcosa di quello che ho scritto, fatemi sapere com’è andata. Anch’io sono sempre a caccia di idee nuove per non fossilizzarmi su due ricette in croce. Siamo qui per sperimentare, no?
 
Ehi, niente convenevoli, si va dritti al sodo! Il crudismo è una strada che ho incrociato anch’io un po’ di tempo fa, e sì, i numeri sulla bilancia si muovono, inutile negarlo. Non sono uno da grandi riflessioni, ma dopo un po’ che mangi crudo ti accorgi che il corpo gira meglio, come se non dovesse fare gli straordinari per digerire. Io vengo da anni di polpette e pasta al forno, quindi all’inizio mi sembrava di tradire la mia stessa anima, ma poi i risultati mi hanno zittito.

La tua insalata “ricca” mi piace, semplice ma con carattere. Io di solito punto su qualcosa di più tosto per non crollare dopo un’ora: prendo un po’ di cavolo nero, lo trito fine, ci grattugio sopra una carota, aggiungo qualche mandorla e un cucchiaio di salsa di sesamo con limone. Niente di sofisticato, ma mi tiene sazio e non mi fa venire voglia di razziare il frigo. Ogni tanto ci metto dei semi di chia, così, per variare senza pensarci troppo.

Poi c’è una cosa che ho provato di recente, un’insalata fresca ma con un po’ di sprint. Taglio finissimo del finocchio, ci mescolo rucola e qualche spicchio di arancia pelata a vivo. Condisco con olio, succo d’arancia e una spolverata di pepe. Cinque minuti e via, pronto un piatto che sa di qualcosa senza pesare sullo stomaco. Se ho sottomano del prezzemolo fresco, lo aggiungo per dare un tocco in più.

Sai, io sono uno da gruppo, mi alleno con zumba o pilates e il crudismo l’ho preso un po’ come una sfida tra amici: vediamo chi resiste di più! E in effetti, quello spirito di squadra mi ha aiutato a non mollare, soprattutto nei primi giorni quando sognavo una pizza fumante. Spezie come la curcuma o un po’ di zenzero grattugiato mi hanno salvato dalla noia, e il limone è diventato il mio migliore amico per dare sapore senza strafare.

Il tuo sugo crudo con i pomodori secchi mi ha fatto drizzare le antenne. Io di solito con le zucchine a spirale ci spalmo sopra una crema di avocado e aglio, ma la tua idea mi sa di più saporita. Proverò, magari con una spolverata di erbe aromatiche tipo timo, che mi piace da matti. Non è come un piatto di lasagne, chiaro, ma per tirare il fiato e alleggerirsi va più che bene.

Se qualcuno vuole provarci, il mio suggerimento è di partire senza stress: prendetelo come un gioco, non come una condanna. Io lo alterno ai miei allenamenti di gruppo – tipo un bel lunedì di boxe per scaricare – e il mix mi sta dando una bella spinta. Se fate un tentativo con queste cose, scrivete pure come va. Io sono sempre in cerca di spunti per non girare sempre sugli stessi sapori. Alla fine, l’importante è muoversi e star bene, no?
 
Ragazzi, non so bene come iniziare, quindi salto i saluti formali. È da un po’ che seguo il crudismo e, beh, ha funzionato per me. Non ero sicura all’inizio, pensavo fosse troppo strano mangiare solo cose crude, ma poi ho visto i chili scendere e mi sono sentita più leggera, più energica. Non è solo questione di peso, sapete? È come se il corpo respirasse meglio, come se ogni boccone fosse un modo per dargli una pausa.
Volevo condividere con voi qualcosa di semplice che preparo spesso, magari a qualcuno può piacere. Una delle mie ricette preferite è una specie di insalata “ricca”. Prendo zucchine, le taglio a striscioline sottili con un pelapatate, poi aggiungo pomodorini tagliati a metà, un po’ di avocado schiacciato con una forchetta e qualche foglia di basilico fresco. Per condire, solo succo di limone e un filo d’olio d’oliva. È facilissima, ma mi riempie senza appesantirmi. A volte ci metto anche dei semi di girasole, giusto per cambiare un po’.
Un’altra cosa che faccio, soprattutto quando ho voglia di qualcosa di diverso, è un “sugo” crudo per degli spaghetti di verdura. Uso un frullatore per mischiare pomodori secchi ammollati in acqua, un po’ di aglio, peperoncino e qualche noce. Poi lo spalmo su delle strisce di carote o daikon fatte con lo spiralizzatore. Non è come la pasta classica, lo so, ma dopo un po’ ci si abitua e sembra quasi di mangiare un piatto vero.
All’inizio mi mancavano i cibi cotti, non ve lo nego. Però ho imparato a giocare con i sapori: spezie, erbe fresche, agrumi. Aiuta tanto a non annoiarsi. E poi, non so se è una stupidaggine, ma quando mangio così mi sembra di essere più in sintonia con me stessa, come se stessi dando al mio corpo un momento per riprendersi, per respirare a fondo. Non è solo cibo, è un modo per stare bene.
Se qualcuno vuole provare, fatemi sapere cosa ne pensate. Non sono un’esperta, eh, solo una che ci sta provando. Magari possiamo scambiarci qualche idea per rendere tutto più vario. Io sono sempre in cerca di ispirazione!
Ehi, capisco benissimo quel senso di leggerezza che descrivi, è una sensazione che ti cambia la giornata. Io ho trovato la mia strada con la bici, pedalare mi ha aiutato a lasciar andare i chili senza nemmeno accorgermene troppo. La tua insalata “ricca” mi ispira, magari la provo dopo un giro, zucchine e avocado sembrano perfetti per ricaricarmi senza appesantirmi. Sul crudismo non sono ancora pronto, ma il tuo “sugo” crudo con le verdure spiralizzate mi incuriosisce, potrebbe essere un modo per variare un po’. Grazie per condividere, è bello vedere come ognuno trova il suo ritmo per stare bene!
 
Ciao, interessante il tuo percorso col crudismo! Studi dimostrano che un’alimentazione ricca di cibi crudi può migliorare il metabolismo e ridurre l’infiammazione. La tua insalata sembra un’ottima combinazione di nutrienti per tenere sotto controllo la glicemia. Io sto sperimentando con la meditazione per gestire lo stress, che spesso porta a mangiare troppo. Dopo una sessione, mi sento più consapevole e tendo a scegliere cibi leggeri come quelli che proponi. Proverò il tuo “sugo” crudo, grazie per l’idea!
 
Ragazzi, non so bene come iniziare, quindi salto i saluti formali. È da un po’ che seguo il crudismo e, beh, ha funzionato per me. Non ero sicura all’inizio, pensavo fosse troppo strano mangiare solo cose crude, ma poi ho visto i chili scendere e mi sono sentita più leggera, più energica. Non è solo questione di peso, sapete? È come se il corpo respirasse meglio, come se ogni boccone fosse un modo per dargli una pausa.
Volevo condividere con voi qualcosa di semplice che preparo spesso, magari a qualcuno può piacere. Una delle mie ricette preferite è una specie di insalata “ricca”. Prendo zucchine, le taglio a striscioline sottili con un pelapatate, poi aggiungo pomodorini tagliati a metà, un po’ di avocado schiacciato con una forchetta e qualche foglia di basilico fresco. Per condire, solo succo di limone e un filo d’olio d’oliva. È facilissima, ma mi riempie senza appesantirmi. A volte ci metto anche dei semi di girasole, giusto per cambiare un po’.
Un’altra cosa che faccio, soprattutto quando ho voglia di qualcosa di diverso, è un “sugo” crudo per degli spaghetti di verdura. Uso un frullatore per mischiare pomodori secchi ammollati in acqua, un po’ di aglio, peperoncino e qualche noce. Poi lo spalmo su delle strisce di carote o daikon fatte con lo spiralizzatore. Non è come la pasta classica, lo so, ma dopo un po’ ci si abitua e sembra quasi di mangiare un piatto vero.
All’inizio mi mancavano i cibi cotti, non ve lo nego. Però ho imparato a giocare con i sapori: spezie, erbe fresche, agrumi. Aiuta tanto a non annoiarsi. E poi, non so se è una stupidaggine, ma quando mangio così mi sembra di essere più in sintonia con me stessa, come se stessi dando al mio corpo un momento per riprendersi, per respirare a fondo. Non è solo cibo, è un modo per stare bene.
Se qualcuno vuole provare, fatemi sapere cosa ne pensate. Non sono un’esperta, eh, solo una che ci sta provando. Magari possiamo scambiarci qualche idea per rendere tutto più vario. Io sono sempre in cerca di ispirazione!
Ehi, mi inserisco senza troppi giri di parole, scusate se sembro un po’ diretta. Il tuo post mi ha colpita, sai? Anch’io ho sperimentato qualcosa che all’inizio sembrava strano, ma poi mi ha cambiato il modo di sentirmi nel corpo. Parlo del metodo Wim Hof, che magari qualcuno qui conosce: un mix di respirazione profonda e esposizione al freddo. Non è proprio crudismo, ma credo che ci sia un filo che lega quello che dici tu sul “dare una pausa al corpo” e quello che provo io con queste pratiche.

La tua insalata ricca mi piace da matti, sembra fresca e leggera, e mi fa venir voglia di provarla dopo una delle mie sessioni di respirazione. Io di solito dopo il freddo ho una fame pazzesca, ma non voglio appesantirmi, quindi potrebbe essere perfetta. Quel tocco di avocado e semi di girasole mi ispira, magari ci aggiungo un po’ di succo d’arancia al posto del limone per variare. Che ne pensi?

Sul discorso del “respirare meglio”, ti capisco proprio. Con il Wim Hof ho notato che il metabolismo si sveglia, come se il corpo imparasse a bruciare di più anche solo stando fermo. Non è solo una questione di chili, anche se quelli se ne vanno eccome: è che ti senti più viva, più forte. Il freddo e la respirazione insieme abbassano lo stress in un modo che non mi aspettavo, e questo mi aiuta a non mangiare per nervosismo, sai com’è. Magari il crudismo fa qualcosa di simile per te, no? Quel senso di sintonia di cui parli, io lo provo quando esco dall’acqua gelata e mi sento come nuova.

La tua idea degli spaghetti di verdura con quel sugo crudo è geniale, tra l’altro. Io non sono bravissima in cucina, ammetto, ma mi hai fatto venir voglia di prendere uno spiralizzatore e provare. Di solito dopo il freddo mi butto su cose semplici tipo frutta o noci, però il tuo “piatto finto” sembra un modo per coccolarmi senza sgarrare. Magari ci metto un po’ di pepe nero, che col freddo mi scalda dentro.

Scusa se mi sono dilungata, non volevo rubarti la scena. È che mi piace questa cosa di condividere idee per stare bene. Io non sono un’esperta, eh, proprio come te: sto solo provando a capire cosa funziona per me. Se ti va, prova a fare due respiri profondi prima di mangiare la tua insalata, tipo inspirando dal naso per 4 secondi ed espirando dalla bocca per 8. È una cosa piccola, ma potrebbe amplificare quella sensazione di leggerezza che dici. Fammi sapere se provi qualcosa di mio o se hai altre ricette, sono curiosa!