Ehi, ciao a tutti! Oggi voglio condividere con voi un aspetto che magari non tutti considerano quando si parla di pianificazione dei pasti: come il pole dance abbia influenzato le mie scelte a tavola. 
Pratico pole dance da circa due anni e mezzo, e vi assicuro che non è solo un allenamento per il corpo, ma anche una lezione di disciplina che si riflette pure su quello che metto nel piatto. All’inizio, quando ho iniziato a lavorare su figure più complesse come l’"invert" o il "shoulder mount", mi sono resa conto che il mio corpo aveva bisogno di energia, ma non di pesantezza. Così ho iniziato a bilanciare meglio i pasti, cercando di renderli leggeri ma nutrienti.
Per esempio, prima degli allenamenti mi concentro su carboidrati complessi e proteine magre: una bowl con riso integrale, tacchino grigliato e un po’ di avocado mi dà la carica senza appesantirmi. Dopo, invece, punto su qualcosa di veloce e rigenerante, tipo uno yogurt greco con qualche mandorla e un frutto. Non è magia, eh, è solo che il pole dance mi ha insegnato ad ascoltare il mio corpo e a capire di cosa ha bisogno per rendere al massimo.
I risultati? Beh, in un anno ho perso 8 chili, ma soprattutto ho tonificato tutto: braccia, addominali, glutei… ogni muscolo lavora! E questo mi ha spinto a evitare cibi troppo elaborati o pesanti, perché semplicemente non mi servono per volare sul palo.
Avete mai provato a fare una "flag" dopo un piatto di lasagne? Io sì, e non ve lo consiglio!
Un consiglio pratico: se vi piace l’idea di unire movimento e dieta, provate a pianificare i pasti pensando a quello che vi aspetta in giornata. Per me, sapere che ho lezione di pole mi aiuta a scegliere ingredienti freschi e leggeri. E se vi va, fatemi vedere le vostre bowl preferite, sono sempre in cerca di ispirazione!
Voi come fate a incastrare allenamento e pasti? Dai, raccontatemi!

Pratico pole dance da circa due anni e mezzo, e vi assicuro che non è solo un allenamento per il corpo, ma anche una lezione di disciplina che si riflette pure su quello che metto nel piatto. All’inizio, quando ho iniziato a lavorare su figure più complesse come l’"invert" o il "shoulder mount", mi sono resa conto che il mio corpo aveva bisogno di energia, ma non di pesantezza. Così ho iniziato a bilanciare meglio i pasti, cercando di renderli leggeri ma nutrienti.
Per esempio, prima degli allenamenti mi concentro su carboidrati complessi e proteine magre: una bowl con riso integrale, tacchino grigliato e un po’ di avocado mi dà la carica senza appesantirmi. Dopo, invece, punto su qualcosa di veloce e rigenerante, tipo uno yogurt greco con qualche mandorla e un frutto. Non è magia, eh, è solo che il pole dance mi ha insegnato ad ascoltare il mio corpo e a capire di cosa ha bisogno per rendere al massimo.

I risultati? Beh, in un anno ho perso 8 chili, ma soprattutto ho tonificato tutto: braccia, addominali, glutei… ogni muscolo lavora! E questo mi ha spinto a evitare cibi troppo elaborati o pesanti, perché semplicemente non mi servono per volare sul palo.

Un consiglio pratico: se vi piace l’idea di unire movimento e dieta, provate a pianificare i pasti pensando a quello che vi aspetta in giornata. Per me, sapere che ho lezione di pole mi aiuta a scegliere ingredienti freschi e leggeri. E se vi va, fatemi vedere le vostre bowl preferite, sono sempre in cerca di ispirazione!

Voi come fate a incastrare allenamento e pasti? Dai, raccontatemi!