Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio verso un equilibrio più leggero"! Sono qui, come sempre, con il mio eterno dilemma: amo i dolci, non riesco a immaginare una giornata senza un piccolo momento di dolcezza, ma allo stesso tempo voglio sentirmi bene con me stessa e raggiungere i miei obiettivi. Non è facile, lo so, e credo che molti di voi possano capirmi.
Ultimamente sto cercando di trovare un modo per non sentirmi in colpa ogni volta che cedo alla tentazione. Ho provato a eliminare del tutto i dessert, ma dopo due giorni mi ritrovo a sognare torte e cioccolatini! Così ho deciso di cambiare approccio: invece di dire "no" ai dolci, sto cercando di dire "sì" a versioni più leggere, che mi soddisfino senza farmi deragliare. Ad esempio, l’altro giorno ho sperimentato una mousse al cioccolato fatta con avocado, cacao amaro e un po’ di miele. Non vi dico che profumo in cucina! È venuta cremosa, golosa, e non aveva nemmeno bisogno di zucchero raffinato. Certo, non è la stessa cosa di una Sacher, ma mi ha fatto sentire appagata senza quel senso di pesantezza.
Un altro trucco che sto provando è giocare con le porzioni. Mi sono accorta che spesso non è il dolce in sé a essere il problema, ma il fatto che non mi fermo mai al primo cucchiaino. Così ho iniziato a usare piattini piccoli: prendo una quantità limitata e mi dico che è il mio "momento speciale". Funziona abbastanza, anche se ci vuole un po’ di forza di volontà per non tornare in cucina di nascosto!
Poi c’è la questione della voglia improvvisa, quella che ti prende la sera davanti alla tv. Ho notato che bere una tisana calda, magari con un aroma particolare come cannella o vaniglia, mi aiuta a distrarmi. Non è proprio un tiramisù, ma inganna il cervello quel tanto che basta per non cedere.
Voi come fate? Avete qualche ricetta o strategia per godervi un dolcetto senza sabotare tutto? Io sono sempre alla ricerca di idee nuove, perché rinunciare del tutto non fa per me. Voglio una vita con meno chili, sì, ma anche con un po’ di gioia... e per me la gioia passa inevitabilmente da un cucchiaio di qualcosa di buono!
Ultimamente sto cercando di trovare un modo per non sentirmi in colpa ogni volta che cedo alla tentazione. Ho provato a eliminare del tutto i dessert, ma dopo due giorni mi ritrovo a sognare torte e cioccolatini! Così ho deciso di cambiare approccio: invece di dire "no" ai dolci, sto cercando di dire "sì" a versioni più leggere, che mi soddisfino senza farmi deragliare. Ad esempio, l’altro giorno ho sperimentato una mousse al cioccolato fatta con avocado, cacao amaro e un po’ di miele. Non vi dico che profumo in cucina! È venuta cremosa, golosa, e non aveva nemmeno bisogno di zucchero raffinato. Certo, non è la stessa cosa di una Sacher, ma mi ha fatto sentire appagata senza quel senso di pesantezza.
Un altro trucco che sto provando è giocare con le porzioni. Mi sono accorta che spesso non è il dolce in sé a essere il problema, ma il fatto che non mi fermo mai al primo cucchiaino. Così ho iniziato a usare piattini piccoli: prendo una quantità limitata e mi dico che è il mio "momento speciale". Funziona abbastanza, anche se ci vuole un po’ di forza di volontà per non tornare in cucina di nascosto!
Poi c’è la questione della voglia improvvisa, quella che ti prende la sera davanti alla tv. Ho notato che bere una tisana calda, magari con un aroma particolare come cannella o vaniglia, mi aiuta a distrarmi. Non è proprio un tiramisù, ma inganna il cervello quel tanto che basta per non cedere.
Voi come fate? Avete qualche ricetta o strategia per godervi un dolcetto senza sabotare tutto? Io sono sempre alla ricerca di idee nuove, perché rinunciare del tutto non fa per me. Voglio una vita con meno chili, sì, ma anche con un po’ di gioia... e per me la gioia passa inevitabilmente da un cucchiaio di qualcosa di buono!