Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua per caso… Non so bene da dove cominciare, ma ci provo. Da un po’ di tempo sto cercando di cambiare il mio rapporto con il cibo, e devo dire che tutte queste diete con regole ferree – tipo keto o paleo – mi hanno sempre lasciato un senso di oppressione. Non so se capita anche a voi, ma a me pesava contare ogni grammo o sentirmi in colpa per un pezzo di pane.
Ultimamente ho scoperto questo approccio dell’ascolto del corpo, il cosiddetto "intuitive eating". All’inizio ero scettica, perché pensavo: "Ma come faccio a fidarmi di me stessa se per anni ho seguito schemi rigidi?". Però ho deciso di provarci, piano piano. Non è facile, lo ammetto. Ci sono giorni in cui mi chiedo se sto sbagliando tutto, tipo quando mangio qualcosa di "pesante" e mi sento quasi in colpa per abitudine. Ma poi mi fermo e provo a chiedermi: "Ne avevo davvero voglia? Mi ha fatto stare bene?". E spesso la risposta è sì.
Non sto dicendo che sia la soluzione perfetta per tutti, eh. Ognuno ha il suo percorso. Però mi piace l’idea di non vedere più il cibo come un nemico o una lista di divieti. Tipo, l’altro giorno ho preparato una ciotola piena di verdure fresche, con un po’ di olio e qualche pezzetto di formaggio, non perché "dovevo" ma perché mi andava. E mi sono accorta che mi sentivo soddisfatta, senza bisogno di pesare niente o controllare calorie.
Forse è un po’ strano da dire in un forum dove si parla di diete specifiche, lo so. Magari qualcuno penserà che sono fuori tema. Ma credo che anche questo sia un modo per avvicinarsi a un peso sano, no? Non solo per il corpo, ma pure per la testa. Voi che ne pensate? Vi è mai capitato di provare qualcosa del genere o sono l’unica a sentirmi così? Scusate se mi sono dilungata, non volevo annoiarvi!
Ultimamente ho scoperto questo approccio dell’ascolto del corpo, il cosiddetto "intuitive eating". All’inizio ero scettica, perché pensavo: "Ma come faccio a fidarmi di me stessa se per anni ho seguito schemi rigidi?". Però ho deciso di provarci, piano piano. Non è facile, lo ammetto. Ci sono giorni in cui mi chiedo se sto sbagliando tutto, tipo quando mangio qualcosa di "pesante" e mi sento quasi in colpa per abitudine. Ma poi mi fermo e provo a chiedermi: "Ne avevo davvero voglia? Mi ha fatto stare bene?". E spesso la risposta è sì.
Non sto dicendo che sia la soluzione perfetta per tutti, eh. Ognuno ha il suo percorso. Però mi piace l’idea di non vedere più il cibo come un nemico o una lista di divieti. Tipo, l’altro giorno ho preparato una ciotola piena di verdure fresche, con un po’ di olio e qualche pezzetto di formaggio, non perché "dovevo" ma perché mi andava. E mi sono accorta che mi sentivo soddisfatta, senza bisogno di pesare niente o controllare calorie.
Forse è un po’ strano da dire in un forum dove si parla di diete specifiche, lo so. Magari qualcuno penserà che sono fuori tema. Ma credo che anche questo sia un modo per avvicinarsi a un peso sano, no? Non solo per il corpo, ma pure per la testa. Voi che ne pensate? Vi è mai capitato di provare qualcosa del genere o sono l’unica a sentirmi così? Scusate se mi sono dilungata, non volevo annoiarvi!