Ciao a tutti,
mi butto in questo thread perché credo che le escursioni in natura siano una delle chiavi più potenti per superare gli ostacoli nel percorso di dimagrimento. Non parlo solo di perdere peso, ma di trasformare il modo in cui ci sentiamo fisicamente e mentalmente. Camminare per ore, con uno zaino in spalla, su sentieri di montagna o immersi in un bosco, non è solo un’attività fisica: è un’esperienza che ti cambia.
Quando vai in escursione, il tuo corpo lavora in modo completo. Salite ripide, terreni irregolari, il peso dello zaino: tutto questo attiva muscoli che in palestra magari trascuri. Una giornata di trekking può bruciare dalle 400 alle 700 calorie all’ora, a seconda dell’intensità e del terreno. Ma la magia non sta solo nei numeri. Camminare a lungo, con il ritmo costante dei tuoi passi, ti mette in uno stato quasi meditativo. La fatica diventa un dialogo con te stesso, e gli ostacoli – fisici o mentali – iniziano a sembrare superabili.
Per me, le escursioni sono anche una lezione di preparazione. Pianificare il percorso, scegliere cosa portare (acqua, cibo leggero, magari una thermos con qualcosa di caldo per ricaricarsi), ti insegna a essere organizzato e a non cedere agli impulsi, come succede con le diete. E poi c’è la natura: l’aria fresca, il silenzio interrotto solo dal vento o da un ruscello. Ti senti vivo, e questo ti dà la motivazione per continuare, non solo nel trekking, ma anche nel tuo percorso di salute.
Dal punto di vista pratico, il trekking migliora la resistenza cardiovascolare e rafforza le articolazioni, se fatto con gradualità. Non serve essere super atletici per iniziare: basta un sentiero semplice, un paio di scarpe adatte e la voglia di muoverti. Io ho iniziato con uscite di un giorno, poi ho provato weekend interi in montagna. Il peso è sceso piano piano, ma soprattutto mi sento più forte, non solo nel corpo. Ogni cima raggiunta è una piccola vittoria che ti ricorda che puoi farcela, anche quando la bilancia sembra non collaborare.
Un consiglio? Porta con te qualcosa che ti dia energia senza appesantirti. Io ho sempre nello zaino una borraccia grande e qualche barretta di frutta secca. E, sì, a volte mi concedo una pausa con una tisana calda, che mi fa sentire in sintonia con la natura. Provate, e vedrete che camminare non è solo un modo per dimagrire, ma per superare i vostri limiti, un passo alla volta.
Qualcuno di voi ha provato le escursioni come alternativa al fitness classico? Raccontate!
mi butto in questo thread perché credo che le escursioni in natura siano una delle chiavi più potenti per superare gli ostacoli nel percorso di dimagrimento. Non parlo solo di perdere peso, ma di trasformare il modo in cui ci sentiamo fisicamente e mentalmente. Camminare per ore, con uno zaino in spalla, su sentieri di montagna o immersi in un bosco, non è solo un’attività fisica: è un’esperienza che ti cambia.
Quando vai in escursione, il tuo corpo lavora in modo completo. Salite ripide, terreni irregolari, il peso dello zaino: tutto questo attiva muscoli che in palestra magari trascuri. Una giornata di trekking può bruciare dalle 400 alle 700 calorie all’ora, a seconda dell’intensità e del terreno. Ma la magia non sta solo nei numeri. Camminare a lungo, con il ritmo costante dei tuoi passi, ti mette in uno stato quasi meditativo. La fatica diventa un dialogo con te stesso, e gli ostacoli – fisici o mentali – iniziano a sembrare superabili.
Per me, le escursioni sono anche una lezione di preparazione. Pianificare il percorso, scegliere cosa portare (acqua, cibo leggero, magari una thermos con qualcosa di caldo per ricaricarsi), ti insegna a essere organizzato e a non cedere agli impulsi, come succede con le diete. E poi c’è la natura: l’aria fresca, il silenzio interrotto solo dal vento o da un ruscello. Ti senti vivo, e questo ti dà la motivazione per continuare, non solo nel trekking, ma anche nel tuo percorso di salute.
Dal punto di vista pratico, il trekking migliora la resistenza cardiovascolare e rafforza le articolazioni, se fatto con gradualità. Non serve essere super atletici per iniziare: basta un sentiero semplice, un paio di scarpe adatte e la voglia di muoverti. Io ho iniziato con uscite di un giorno, poi ho provato weekend interi in montagna. Il peso è sceso piano piano, ma soprattutto mi sento più forte, non solo nel corpo. Ogni cima raggiunta è una piccola vittoria che ti ricorda che puoi farcela, anche quando la bilancia sembra non collaborare.
Un consiglio? Porta con te qualcosa che ti dia energia senza appesantirti. Io ho sempre nello zaino una borraccia grande e qualche barretta di frutta secca. E, sì, a volte mi concedo una pausa con una tisana calda, che mi fa sentire in sintonia con la natura. Provate, e vedrete che camminare non è solo un modo per dimagrire, ma per superare i vostri limiti, un passo alla volta.
Qualcuno di voi ha provato le escursioni come alternativa al fitness classico? Raccontate!