Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di bracciate"! Oggi voglio raccontarvi come i gadget che uso mi stanno aiutando tantissimo a tenere traccia dei miei progressi in piscina e, soprattutto, a non mollare mai. Non so voi, ma per me vedere i numeri migliorare è una spinta incredibile!
Allora, partiamo dal mio fidato fitness tracker. Lo metto al polso prima di ogni sessione e lui registra tutto: quante vasche faccio, il tempo che ci metto, persino quante calorie brucio. L’altro giorno, dopo una nuotata bella intensa, ho scoperto di aver fatto 40 vasche in 45 minuti – un record per me! Sapere che sto andando più veloce o che resisto di più mi fa sentire soddisfatto, e mi viene subito voglia di tornare in acqua per fare ancora meglio.
Poi ci sono le mie umili ma geniali smart scale. Ogni settimana mi peso e loro non si limitano a dirmi il peso: tengono traccia della massa grassa, di quella muscolare e persino dell’acqua nel corpo. Ultimamente ho notato che sto perdendo un po’ di grasso ma sto mantenendo i muscoli, e questo mi rassicura un sacco. Sapere che il mio corpo sta cambiando, anche se piano, mi fa capire che tutto il tempo passato a nuotare sta dando i suoi frutti.
E non dimentichiamo le app! Ne uso una che si sincronizza col tracker e mi mostra grafici bellissimi. Posso vedere come sono migliorato mese dopo mese: all’inizio facevo fatica a fare 20 vasche senza fermarmi, ora arrivo a 50 senza problemi. È come avere un diario che mi ricorda da dove sono partito e quanta strada ho fatto. A volte, quando mi sento stanco o poco motivato, apro l’app, guardo i progressi e penso: “Dai, non puoi fermarti proprio ora!”
Insomma, questi aggeggi per me sono come un allenatore personale che non urla ma ti sprona in silenzio. Mi aiutano a non perdere di vista l’obiettivo e a godermi ogni piccola vittoria. E voi, usate qualcosa di simile per le vostre routine? Magari avete qualche trucco tecnologico da condividere – sono tutto orecchie!
Allora, partiamo dal mio fidato fitness tracker. Lo metto al polso prima di ogni sessione e lui registra tutto: quante vasche faccio, il tempo che ci metto, persino quante calorie brucio. L’altro giorno, dopo una nuotata bella intensa, ho scoperto di aver fatto 40 vasche in 45 minuti – un record per me! Sapere che sto andando più veloce o che resisto di più mi fa sentire soddisfatto, e mi viene subito voglia di tornare in acqua per fare ancora meglio.
Poi ci sono le mie umili ma geniali smart scale. Ogni settimana mi peso e loro non si limitano a dirmi il peso: tengono traccia della massa grassa, di quella muscolare e persino dell’acqua nel corpo. Ultimamente ho notato che sto perdendo un po’ di grasso ma sto mantenendo i muscoli, e questo mi rassicura un sacco. Sapere che il mio corpo sta cambiando, anche se piano, mi fa capire che tutto il tempo passato a nuotare sta dando i suoi frutti.
E non dimentichiamo le app! Ne uso una che si sincronizza col tracker e mi mostra grafici bellissimi. Posso vedere come sono migliorato mese dopo mese: all’inizio facevo fatica a fare 20 vasche senza fermarmi, ora arrivo a 50 senza problemi. È come avere un diario che mi ricorda da dove sono partito e quanta strada ho fatto. A volte, quando mi sento stanco o poco motivato, apro l’app, guardo i progressi e penso: “Dai, non puoi fermarti proprio ora!”
Insomma, questi aggeggi per me sono come un allenatore personale che non urla ma ti sprona in silenzio. Mi aiutano a non perdere di vista l’obiettivo e a godermi ogni piccola vittoria. E voi, usate qualcosa di simile per le vostre routine? Magari avete qualche trucco tecnologico da condividere – sono tutto orecchie!