Ragazzi, lo yoga di gruppo è una droga! Sudare tutti insieme, sentire il ritmo dei respiri sincronizzati… ti tira fuori una grinta assurda, altro che macchinette da palestra! Io consiglio di provare una classe bella carica, tipo vinyasa con musica, ti senti un guerriero anche se sei lì che tremi come una foglia!
Ciao a tutti,
devo dire che il vostro entusiasmo per lo yoga di gruppo è contagioso! Leggendo il tuo post, si sente proprio l’energia che sprigiona da una classe così viva e motivante. Però, visto che siamo in tema di attività che trasformano corpo e mente, vorrei condividere la mia esperienza con i trekking di più giorni, che per me sono una vera rivoluzione per perdere peso e costruire resistenza.
Camminare per ore, con lo zaino in spalla, su sentieri di montagna o immersi nella natura, non è solo un allenamento fisico, ma un modo per resettare tutto. Non si tratta di fare uno sprint o di contare ripetizioni, ma di un lavoro costante e profondo. Il corpo brucia calorie in modo naturale: un’escursione di 6-8 ore può farti consumare tra le 3000 e le 5000 calorie, a seconda del dislivello e del peso dello zaino. E il bello è che non te ne accorgi nemmeno, perché sei troppo preso dai panorami, dal suono del vento o dal profumo dei boschi.
Rispetto alla palestra o a una classe di yoga, il trekking ha un vantaggio: ti costringe a essere presente. Non puoi distrarti con il telefono o con lo specchio. Ogni passo è uno sforzo che ti rafforza, ogni salita un piccolo traguardo. E poi, c’è la soddisfazione di vedere i progressi nel tempo. All’inizio magari fatichi a fare 10 km con 500 metri di dislivello, ma dopo qualche mese ti ritrovi a macinare 20 km senza battere ciglio. Questo si riflette anche sul peso: la costanza nei trekking mi ha aiutato a perdere diversi chili, non tanto per la bilancia, ma per come mi sento più leggero e forte.
Un altro aspetto che adoro è la connessione con il cibo. Quando sei in cammino, mangi per necessità, non per noia o stress. Prepari pasti semplici, ti porti dietro frutta secca, barrette energetiche, magari un po’ di pane e formaggio. Impari ad ascoltare il tuo corpo e a dargli quello che serve davvero. Tornando a casa, questa abitudine rimane: meno schifezze, più consapevolezza.
Non fraintendetemi, lo yoga di gruppo sembra fantastico per la motivazione e l’energia collettiva, e credo che possa essere un ottimo complemento. Ma se vi va di provare qualcosa di diverso, prendete uno zaino, un paio di scarponi e buttatevi su un sentiero per un weekend. Non servono foto prima e dopo per capire che stai cambiando: lo senti nei muscoli, nel respiro, nella testa. Qualcuno di voi ha mai provato un’escursione lunga? Raccontate!