Buonasera a tutti,
mi inserisco in questa discussione perché vorrei condividere la mia esperienza con l’acquafitness, che per me è stata una svolta nel percorso di perdita di peso. Non so se qualcuno di voi ha mai considerato l’allenamento in acqua, ma visto che si parla di casa contro palestra, penso che l’acquafitness meriti un posto in questo confronto.
Devo essere sincero: all’inizio ero scettico. Pensavo che fare esercizi in piscina fosse roba da persone più grandi o che non volessero “sudare davvero”. Poi, un’amica mi ha convinto a provare una lezione di acquagym, e da lì ho cambiato idea. Non è solo un allenamento leggero: è impegnativo, ma in modo diverso rispetto alla palestra o agli esercizi a casa. L’acqua crea una resistenza naturale che ti fa lavorare ogni muscolo senza che te ne accorgi subito. E la cosa bella? Non senti quel peso sulle articolazioni che a volte capita con i pesi o correndo.
Rispetto alla palestra, l’acquafitness mi ha dato un senso di libertà. Non devo preoccuparmi di come mi muovo o se sto facendo bene un esercizio, perché l’acqua mi sostiene. Inoltre, le lezioni sono di gruppo, quindi c’è quell’energia collettiva che ti motiva, un po’ come in una palestra ben organizzata. Però, a differenza della palestra, non c’è quell’atmosfera competitiva che a volte mi metteva a disagio. Rispetto all’allenamento a casa, beh, è tutta un’altra storia: a casa fatico a mantenere la costanza, mi distraggo facilmente. In piscina, invece, sono concentrato e il tempo vola.
Un altro punto a favore è che l’acqua ti costringe a muoverti in modo fluido, e questo mi ha aiutato a migliorare la postura e la coordinazione, cose che non avevo considerato all’inizio. Per quanto riguarda il dimagrimento, ho perso circa 8 chili in sei mesi, combinando l’acquafitness tre volte a settimana con una dieta vegetariana ben bilanciata. Non è stato un cambiamento drastico, ma costante, e per me questo è importante perché significa che sto costruendo abitudini sostenibili.
Ci sono anche dei contro, per essere onesti. L’acquafitness richiede l’accesso a una piscina, e non tutti ce l’hanno vicino casa. Inoltre, le lezioni possono essere un po’ costose rispetto a un allenamento casalingo, anche se io le trovo un investimento che vale la pena. E poi, non è qualcosa che puoi fare da solo a casa, a meno che tu non abbia una piscina privata, il che non è proprio il mio caso.
In conclusione, per me l’acquafitness è stato un modo per allenarmi con piacere, senza sentirmi sotto pressione. Non dico che sia meglio della palestra o degli allenamenti a casa in assoluto, ma per chi cerca qualcosa di diverso e vuole proteggere le articolazioni mentre perde peso, potrebbe essere una strada da provare. Qualcuno di voi ha mai sperimentato l’allenamento in acqua? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
mi inserisco in questa discussione perché vorrei condividere la mia esperienza con l’acquafitness, che per me è stata una svolta nel percorso di perdita di peso. Non so se qualcuno di voi ha mai considerato l’allenamento in acqua, ma visto che si parla di casa contro palestra, penso che l’acquafitness meriti un posto in questo confronto.
Devo essere sincero: all’inizio ero scettico. Pensavo che fare esercizi in piscina fosse roba da persone più grandi o che non volessero “sudare davvero”. Poi, un’amica mi ha convinto a provare una lezione di acquagym, e da lì ho cambiato idea. Non è solo un allenamento leggero: è impegnativo, ma in modo diverso rispetto alla palestra o agli esercizi a casa. L’acqua crea una resistenza naturale che ti fa lavorare ogni muscolo senza che te ne accorgi subito. E la cosa bella? Non senti quel peso sulle articolazioni che a volte capita con i pesi o correndo.
Rispetto alla palestra, l’acquafitness mi ha dato un senso di libertà. Non devo preoccuparmi di come mi muovo o se sto facendo bene un esercizio, perché l’acqua mi sostiene. Inoltre, le lezioni sono di gruppo, quindi c’è quell’energia collettiva che ti motiva, un po’ come in una palestra ben organizzata. Però, a differenza della palestra, non c’è quell’atmosfera competitiva che a volte mi metteva a disagio. Rispetto all’allenamento a casa, beh, è tutta un’altra storia: a casa fatico a mantenere la costanza, mi distraggo facilmente. In piscina, invece, sono concentrato e il tempo vola.
Un altro punto a favore è che l’acqua ti costringe a muoverti in modo fluido, e questo mi ha aiutato a migliorare la postura e la coordinazione, cose che non avevo considerato all’inizio. Per quanto riguarda il dimagrimento, ho perso circa 8 chili in sei mesi, combinando l’acquafitness tre volte a settimana con una dieta vegetariana ben bilanciata. Non è stato un cambiamento drastico, ma costante, e per me questo è importante perché significa che sto costruendo abitudini sostenibili.
Ci sono anche dei contro, per essere onesti. L’acquafitness richiede l’accesso a una piscina, e non tutti ce l’hanno vicino casa. Inoltre, le lezioni possono essere un po’ costose rispetto a un allenamento casalingo, anche se io le trovo un investimento che vale la pena. E poi, non è qualcosa che puoi fare da solo a casa, a meno che tu non abbia una piscina privata, il che non è proprio il mio caso.
In conclusione, per me l’acquafitness è stato un modo per allenarmi con piacere, senza sentirmi sotto pressione. Non dico che sia meglio della palestra o degli allenamenti a casa in assoluto, ma per chi cerca qualcosa di diverso e vuole proteggere le articolazioni mentre perde peso, potrebbe essere una strada da provare. Qualcuno di voi ha mai sperimentato l’allenamento in acqua? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.