Ma davvero serve contare ogni caloria per dimagrire con il CrossFit?

tomy92

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate se mi intrometto, ma questa storia di contare ogni caloria per dimagrire con il CrossFit mi lascia perplesso. Faccio CrossFit da un anno e mezzo, 4-5 WOD a settimana, e vi dico come la vedo. All’inizio anch’io ero fissato con bilanciare ogni grammo di cibo, app per tracciare tutto, macro perfette. Ma sapete che vi dico? Non è sostenibile. E forse non serve nemmeno.
I WOD sono bestiali: 20 minuti di lavoro ad alta intensità, burpee, snatch, pull-up, e sei distrutto. Il corpo brucia un sacco, ma non è solo una questione di numeri. Ho notato che da quando mi concentro su mangiare bene, senza ossessionarmi con le calorie, i risultati arrivano lo stesso. Proteine magre, verdure, carboidrati complessi prima e dopo l’allenamento, e ogni tanto uno sgarro senza sensi di colpa. Il mio peso è sceso di 8 kg in un anno, ma soprattutto sono più forte, più resistente, e mi sento una macchina.
Contare le calorie può aiutare all’inizio per capire cosa metti in bocca, ma il CrossFit ti insegna ad ascoltare il corpo. Se sei costante con i WOD e non mangi schifezze, il metabolismo si adatta. Io ora vado a occhio, mangio in base a fame e allenamenti, e funziona. Non dico che sia sbagliato tracciare, ma davvero pensate che sia l’unico modo? Non è che stiamo complicando tutto? Magari il punto è trovare un equilibrio, no? Voi che ne pensate, continuate a pesare ogni chicco di riso o avete mollato?
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto, ma questa storia di contare ogni caloria per dimagrire con il CrossFit mi lascia perplesso. Faccio CrossFit da un anno e mezzo, 4-5 WOD a settimana, e vi dico come la vedo. All’inizio anch’io ero fissato con bilanciare ogni grammo di cibo, app per tracciare tutto, macro perfette. Ma sapete che vi dico? Non è sostenibile. E forse non serve nemmeno.
I WOD sono bestiali: 20 minuti di lavoro ad alta intensità, burpee, snatch, pull-up, e sei distrutto. Il corpo brucia un sacco, ma non è solo una questione di numeri. Ho notato che da quando mi concentro su mangiare bene, senza ossessionarmi con le calorie, i risultati arrivano lo stesso. Proteine magre, verdure, carboidrati complessi prima e dopo l’allenamento, e ogni tanto uno sgarro senza sensi di colpa. Il mio peso è sceso di 8 kg in un anno, ma soprattutto sono più forte, più resistente, e mi sento una macchina.
Contare le calorie può aiutare all’inizio per capire cosa metti in bocca, ma il CrossFit ti insegna ad ascoltare il corpo. Se sei costante con i WOD e non mangi schifezze, il metabolismo si adatta. Io ora vado a occhio, mangio in base a fame e allenamenti, e funziona. Non dico che sia sbagliato tracciare, ma davvero pensate che sia l’unico modo? Non è che stiamo complicando tutto? Magari il punto è trovare un equilibrio, no? Voi che ne pensate, continuate a pesare ogni chicco di riso o avete mollato?
Ehi, mi butto nella discussione perché il tuo post mi ha colpito! Sono d’accordissimo sul fatto che ossessionarsi con le calorie possa diventare una gabbia. Anch’io, come te, ho smesso di contare ogni grammo di cibo e ti racconto come mi gestisco con gli allenamenti a casa, che magari può ispirare qualcuno.

Faccio workout intensi a corpo libero, tipo circuiti con squat, push-up, burpee e plank, 4-5 volte a settimana. Non ho una palestra, ma credimi, sudi e bruci tanto anche sul tappeto di casa! All’inizio ero fissato con le app per tracciare calorie e macro, ma dopo un po’ ho mollato. Ora punto su un’alimentazione semplice: tanta verdura, pollo o pesce per le proteine, riso o patate per i carboidrati. Dopo l’allenamento, a volte aggiungo uno shake proteico fatto in casa con latte, banana e un po’ di polvere proteica, giusto per recuperare bene. Non peso niente, vado a occhio e ascolto il corpo.

Risultati? In un anno ho perso 6 kg, ma soprattutto mi vedo più tonico e ho un’energia pazzesca. La chiave, secondo me, è la costanza negli allenamenti e non mangiare porcherie. Non serve complicarsi la vita con bilance e calcolatrici. CrossFit o allenamenti a casa, il succo è lo stesso: muovi il corpo, mangia bene e il resto viene da sé. Tu che dici, magari provare a “sentire” di più il corpo invece di contare tutto?