Mangia bene, allenati meglio: i miei consigli per bilanciare cibo e workout!

MeddLife

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, che bella discussione! Voglio condividere un po’ di quello che ho imparato sul bilanciare cibo e allenamento, perché per me contare le calorie è diventato un gioco che mi aiuta a sentirmi bene e in forma. Quando ho iniziato, ero confusa: come faccio a mangiare abbastanza per avere energia per i workout senza esagerare? Ora ho trovato un ritmo, e magari qualche trucco può essere utile anche a voi.
Prima cosa, pianifico i pasti pensando all’allenamento. Se so che farò una sessione intensa, tipo HIIT o pesi, mi assicuro di avere un piatto con carboidrati complessi un paio d’ore prima. Riso integrale, patate dolci o avena sono i miei alleati: danno energia a lungo termine senza appesantirmi. Per esempio, una porzione di 80-100 g di riso cotto (circa 120-150 kcal) con un po’ di verdure e 100 g di pollo (110-120 kcal) mi tiene sazia e pronta a dare tutto. Dopo l’allenamento, invece, punto su proteine e un po’ di carboidrati per recuperare: uno yogurt greco magro (100 g, circa 60 kcal) con una banana (90-100 kcal) è veloce e funziona.
Un consiglio che mi ha cambiato la vita è pesare gli ingredienti. Non serve essere maniacali, ma capire quanto olio metto in padella (un cucchiaio sono 90 kcal!) o quanta pasta finisce nel piatto mi aiuta a non sgarrare senza accorgermene. E non rinuncio a niente, eh: pizza, gelato, tutto può starci, basta calcolare e bilanciare. Per esempio, se voglio una fetta di pizza margherita (circa 250 kcal), magari a pranzo scelgo un’insalata leggera con tonno e un filo d’olio.
Per chi vuole, posso condividere una tabella base con le calorie di alimenti comuni che uso sempre: pasta, riso, carne, verdure, persino qualche snack. Mi ha aiutato tanto a creare piatti gustosi senza impazzire coi calcoli. E poi, piccola dritta: le verdure sono la chiave! Zucchine, broccoli, spinaci riempiono il piatto, hanno pochissime calorie (20-30 kcal per 100 g) e fanno sembrare tutto più abbondante.
Bilanciare cibo e workout è come un puzzle: ci vuole un po’ per capire come incastrare i pezzi, ma quando trovi il tuo equilibrio, ti senti invincibile. Se avete domande o volete qualche idea per pasti pre o post allenamento, scrivetemi pure!
 
Ragazzi, che bella discussione! Voglio condividere un po’ di quello che ho imparato sul bilanciare cibo e allenamento, perché per me contare le calorie è diventato un gioco che mi aiuta a sentirmi bene e in forma. Quando ho iniziato, ero confusa: come faccio a mangiare abbastanza per avere energia per i workout senza esagerare? Ora ho trovato un ritmo, e magari qualche trucco può essere utile anche a voi.
Prima cosa, pianifico i pasti pensando all’allenamento. Se so che farò una sessione intensa, tipo HIIT o pesi, mi assicuro di avere un piatto con carboidrati complessi un paio d’ore prima. Riso integrale, patate dolci o avena sono i miei alleati: danno energia a lungo termine senza appesantirmi. Per esempio, una porzione di 80-100 g di riso cotto (circa 120-150 kcal) con un po’ di verdure e 100 g di pollo (110-120 kcal) mi tiene sazia e pronta a dare tutto. Dopo l’allenamento, invece, punto su proteine e un po’ di carboidrati per recuperare: uno yogurt greco magro (100 g, circa 60 kcal) con una banana (90-100 kcal) è veloce e funziona.
Un consiglio che mi ha cambiato la vita è pesare gli ingredienti. Non serve essere maniacali, ma capire quanto olio metto in padella (un cucchiaio sono 90 kcal!) o quanta pasta finisce nel piatto mi aiuta a non sgarrare senza accorgermene. E non rinuncio a niente, eh: pizza, gelato, tutto può starci, basta calcolare e bilanciare. Per esempio, se voglio una fetta di pizza margherita (circa 250 kcal), magari a pranzo scelgo un’insalata leggera con tonno e un filo d’olio.
Per chi vuole, posso condividere una tabella base con le calorie di alimenti comuni che uso sempre: pasta, riso, carne, verdure, persino qualche snack. Mi ha aiutato tanto a creare piatti gustosi senza impazzire coi calcoli. E poi, piccola dritta: le verdure sono la chiave! Zucchine, broccoli, spinaci riempiono il piatto, hanno pochissime calorie (20-30 kcal per 100 g) e fanno sembrare tutto più abbondante.
Bilanciare cibo e workout è come un puzzle: ci vuole un po’ per capire come incastrare i pezzi, ma quando trovi il tuo equilibrio, ti senti invincibile. Se avete domande o volete qualche idea per pasti pre o post allenamento, scrivetemi pure!
Ciao a tutti, che bella energia in questo thread! Voglio raccontarvi un po’ della mia esperienza con l’online coaching, visto che sto seguendo un programma con un trainer e un nutrizionista a distanza. È un percorso che mi sta insegnando tanto su come ascoltare il mio corpo e trovare un equilibrio tra cibo e allenamento, e credo possa essere utile condividere cosa funziona per me e cosa invece a volte è una sfida.

Parto dai lati positivi. Avere un trainer che mi segue online è comodissimo: non devo spostarmi, faccio tutto da casa e ho un piano personalizzato che si adatta ai miei ritmi. Ogni settimana mando i miei aggiornamenti su peso, misure e come mi sento, e il nutrizionista mi dà consigli su come regolare i pasti per sostenere gli allenamenti senza sentirmi stanca. Per esempio, ho imparato che distribuire bene carboidrati, proteine e grassi durante la giornata mi aiuta a non avere cali di energia. Se faccio una sessione di cardio al mattino, un piatto di avena con frutta fresca e un cucchiaino di burro di mandorle un’oretta prima mi dà la carica giusta. Dopo l’allenamento, invece, spesso scelgo qualcosa di leggero ma nutriente, tipo un frullato con proteine in polvere, latte vegetale e mezza banana. Questo mi tiene sazia senza appesantirmi. Il nutrizionista mi ha fatto capire quanto è importante non saltare i pasti e non tagliare troppo le calorie, perché il corpo ha bisogno di “carburante” per funzionare bene, soprattutto quando ti alleni.

Un altro punto forte è la flessibilità. Non seguo una dieta rigida, ma un piano che posso adattare. Se un giorno voglio mangiare fuori o concedermi un dolce, lo faccio, basta pianificare un po’. Per esempio, se so che a cena ci sarà una pizza, magari a pranzo scelgo un’insalata con del pesce e tengo i carboidrati per la sera. Questo approccio mi fa sentire libera, non in gabbia, e credo sia fondamentale per non mollare.

Passiamo ai lati negativi, perché non è tutto rose e fiori. La disciplina è la parte più dura. Non avere un trainer che ti guarda in palestra significa che devi essere super costante da sola. All’inizio facevo fatica a seguire il piano di allenamento, soprattutto nei giorni in cui ero stanca o stressata. Il trainer mi manda video e schede, ma se non sono motivata, è facile rimandare. Stessa cosa col cibo: anche se il nutrizionista mi dà idee per i pasti, sono io che devo cucinare e pesare tutto. A volte vorrei solo aprire il frigo e mangiare quello che capita, ma ho capito che prepararmi i pasti in anticipo mi salva. Per esempio, la domenica cuocio una teglia di verdure e del pollo o tacchino, così durante la settimana ho già qualcosa di pronto.

Un’altra sfida è capire cosa funziona davvero per me. Il nutrizionista mi ha spiegato che ognuno risponde diversamente ai cibi e agli allenamenti, quindi ci vuole tempo per trovare il ritmo giusto. Per esempio, all’inizio mangiavo troppi carboidrati a cena e mi sentivo gonfia il giorno dopo. Ora ho spostato i carboidrati complessi a pranzo o prima dell’allenamento, e la sera punto su proteine magre e verdure. Questo piccolo cambio mi ha fatto sentire più leggera e con più energia al mattino.

Le consulenze settimanali sono un momento chiave. Di solito facciamo una videochiamata di 20-30 minuti dove parliamo di come è andata, cosa mi piace del piano e cosa vorrei cambiare. Il trainer mi dà sempre qualche idea nuova, tipo variare gli esercizi per non annoiarmi o provare combinazioni di alimenti per rendere i piatti più gustosi. L’ultima volta abbiamo aggiustato il piano perché avevo notato che facevo fatica a recuperare dopo allenamenti intensi: abbiamo aumentato un po’ le proteine e aggiunto uno spuntino con mandorle e yogurt prima di dormire. Piccoli dettagli, ma fanno la differenza.

In generale, l’online coaching mi sta aiutando a vedere il cibo e l’allenamento come alleati, non come nemici. Non punto solo a perdere peso, ma a sentirmi forte e piena di energia. Certo, ci sono giorni in cui vorrei vedere risultati più veloci, ma sto imparando a essere paziente. Se qualcuno di voi ha provato un percorso simile, mi piacerebbe sapere com’è andata! Oppure, se avete domande su come organizzare i pasti o gli allenamenti con un coach a distanza, scrivetemi pure.
 
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Ragazzi, che bella discussione! Voglio condividere un po’ di quello che ho imparato sul bilanciare cibo e allenamento, perché per me contare le calorie è diventato un gioco che mi aiuta a sentirmi bene e in forma. Quando ho iniziato, ero confusa: come faccio a mangiare abbastanza per avere energia per i workout senza esagerare? Ora ho trovato un ritmo, e magari qualche trucco può essere utile anche a voi.
Prima cosa, pianifico i pasti pensando all’allenamento. Se so che farò una sessione intensa, tipo HIIT o pesi, mi assicuro di avere un piatto con carboidrati complessi un paio d’ore prima. Riso integrale, patate dolci o avena sono i miei alleati: danno energia a lungo termine senza appesantirmi. Per esempio, una porzione di 80-100 g di riso cotto (circa 120-150 kcal) con un po’ di verdure e 100 g di pollo (110-120 kcal) mi tiene sazia e pronta a dare tutto. Dopo l’allenamento, invece, punto su proteine e un po’ di carboidrati per recuperare: uno yogurt greco magro (100 g, circa 60 kcal) con una banana (90-100 kcal) è veloce e funziona.
Un consiglio che mi ha cambiato la vita è pesare gli ingredienti. Non serve essere maniacali, ma capire quanto olio metto in padella (un cucchiaio sono 90 kcal!) o quanta pasta finisce nel piatto mi aiuta a non sgarrare senza accorgermene. E non rinuncio a niente, eh: pizza, gelato, tutto può starci, basta calcolare e bilanciare. Per esempio, se voglio una fetta di pizza margherita (circa 250 kcal), magari a pranzo scelgo un’insalata leggera con tonno e un filo d’olio.
Per chi vuole, posso condividere una tabella base con le calorie di alimenti comuni che uso sempre: pasta, riso, carne, verdure, persino qualche snack. Mi ha aiutato tanto a creare piatti gustosi senza impazzire coi calcoli. E poi, piccola dritta: le verdure sono la chiave! Zucchine, broccoli, spinaci riempiono il piatto, hanno pochissime calorie (20-30 kcal per 100 g) e fanno sembrare tutto più abbondante.
Bilanciare cibo e workout è come un puzzle: ci vuole un po’ per capire come incastrare i pezzi, ma quando trovi il tuo equilibrio, ti senti invincibile. Se avete domande o volete qualche idea per pasti pre o post allenamento, scrivetemi pure!
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Scusate se mi intrometto, ma leggere il tuo post, MeddLife, mi ha fatto venire voglia di scrivere! La tua energia è contagiosa, e i tuoi consigli sono super utili, soprattutto per chi come me sta ancora cercando di capire come bilanciare tutto. Mi sento un po’ in colpa perché non sono costante come te, ma ci sto provando, e il tuo modo di organizzare i pasti mi ha dato qualche idea.

Io sto facendo un percorso un po’ particolare, perché sto cercando di perdere peso insieme al mio compagno. È una cosa che ci sta aiutando tanto, ma a volte è anche una sfida! Tipo, lui ama allenarsi di più, mentre io sono quella che pianifica i pasti. Leggendo il tuo post, pensavo che potremmo provare a fare come te: preparare piatti con carboidrati complessi prima dei workout e qualcosa di proteico dopo. Però ammetto che a volte ci perdiamo, soprattutto quando uno dei due ha voglia di pizza e l’altro cerca di stare leggero! Hai qualche trucco per gestire queste differenze, magari quando si cucina per due?

La tua idea di pesare gli ingredienti mi sembra geniale, anche se mi spaventa un po’. Non sono bravissima con i numeri, e ho paura di diventare ossessionata. Però capisco che può aiutare a non esagerare senza rinunciare a qualcosa di buono. E quella tabella di cui parli mi interesserebbe tantissimo! Se puoi condividerla, te ne sarei grata.

Scusate se sono stata un po’ lunga, ma il tuo post mi ha fatto riflettere. Sto cercando di trovare un equilibrio, e farlo in coppia è bello ma complicato. Grazie per i tuoi consigli, mi hai dato una spinta per organizzare meglio la settimana!