Ehi, amici del buon cibo!
Voglio condividere un po’ di idee per i pasti seguendo il metodo Montignac, che per me è stato una scoperta fantastica. Non si tratta solo di perdere peso, ma di mangiare in modo consapevole, scegliendo alimenti che ci fanno stare bene senza sentirci privati di nulla. La chiave sta nel selezionare i carboidrati in base all’indice glicemico (IG), preferendo quelli “buoni” che non fanno schizzare la glicemia.
Ad esempio, per colazione spesso opto per un porridge di avena integrale (IG basso) con qualche fettina di mela e una spolverata di cannella. È semplice, saziante e non mi lascia con la fame un’ora dopo. A pranzo, una bella insalata di quinoa con verdure grigliate, ceci e un filo d’olio extravergine è perfetta: gusto e leggerezza assicurati. Per cena, magari un filetto di salmone con un contorno di lenticchie o cavolo nero saltato.
Rispetto al classico conteggio delle calorie, che a volte mi faceva sentire ossessionata dai numeri, Montignac mi dà più libertà. Non devo pesare ogni boccone, ma solo fare scelte furbe. Ho una tabella che uso come guida: cereali integrali, legumi, frutta come frutti di bosco o mele sono i miei alleati; invece, evito pane bianco, patate o zuccheri raffinati, che hanno un IG alto e mi lasciano stanca. Se vi va, posso condividere la mia lista di alimenti con i relativi IG, è super utile per organizzarsi!
Devo dire che i risultati si vedono: non solo ho perso qualche chilo, ma mi sento più energica e meno gonfia. Certo, non è una bacchetta magica, ci vuole pazienza, ma pianificare i pasti così mi ha aiutato a trovare un equilibrio senza rinunciare al piacere di mangiare. Qualcun altro segue questo approccio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate con i pasti!
Voglio condividere un po’ di idee per i pasti seguendo il metodo Montignac, che per me è stato una scoperta fantastica. Non si tratta solo di perdere peso, ma di mangiare in modo consapevole, scegliendo alimenti che ci fanno stare bene senza sentirci privati di nulla. La chiave sta nel selezionare i carboidrati in base all’indice glicemico (IG), preferendo quelli “buoni” che non fanno schizzare la glicemia.
Ad esempio, per colazione spesso opto per un porridge di avena integrale (IG basso) con qualche fettina di mela e una spolverata di cannella. È semplice, saziante e non mi lascia con la fame un’ora dopo. A pranzo, una bella insalata di quinoa con verdure grigliate, ceci e un filo d’olio extravergine è perfetta: gusto e leggerezza assicurati. Per cena, magari un filetto di salmone con un contorno di lenticchie o cavolo nero saltato.
Rispetto al classico conteggio delle calorie, che a volte mi faceva sentire ossessionata dai numeri, Montignac mi dà più libertà. Non devo pesare ogni boccone, ma solo fare scelte furbe. Ho una tabella che uso come guida: cereali integrali, legumi, frutta come frutti di bosco o mele sono i miei alleati; invece, evito pane bianco, patate o zuccheri raffinati, che hanno un IG alto e mi lasciano stanca. Se vi va, posso condividere la mia lista di alimenti con i relativi IG, è super utile per organizzarsi!
Devo dire che i risultati si vedono: non solo ho perso qualche chilo, ma mi sento più energica e meno gonfia. Certo, non è una bacchetta magica, ci vuole pazienza, ma pianificare i pasti così mi ha aiutato a trovare un equilibrio senza rinunciare al piacere di mangiare. Qualcun altro segue questo approccio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate con i pasti!