Ciao a tutti, anime belle affamate di leggerezza! Oggi vi porto nel mio mondo crudo e colorato, dove i chili scappano a gambe levate e il palato fa la ola. Vi dico la verità: da quando ho abbracciato il crudismo, non solo ho perso 12 chili, ma ho anche scoperto che la cucina può essere un parco giochi! Altro che monotonia, qui si danza tra sapori e si ride in faccia alla bilancia.
Allora, vi svelo un paio di insalatone che sono diventate le mie migliori amiche. La prima la chiamo “Verde che ti passa”: prendo una manciata di spinaci freschi, ci butto sopra qualche fettina di avocado morbido come un cuscino, una pioggia di semi di girasole tostati (sì, un piccolo cheat, ma li amo troppo) e un pomodoro bello succoso tagliato a cubetti. Per condire? Succo di limone e un filo d’olio extravergine, che tanto fa bene al cuore e all’umore. È come un’esplosione di primavera in bocca, e vi giuro che la fame sparisce per ore.
Poi c’è la mia “Arancione da urlo”: carote grattugiate fini fini, un’arancia sbucciata e spezzettata (il succo che cola è poesia), un po’ di zenzero fresco grattugiato per dare quel pizzico di grinta, e una spolverata di noci tritate per fare crunch crunch. Anche qui, limone e olio, ma se siete audaci provate un goccio di tahina: vi manda dritti in paradiso crudista!
Il trucco per non annoiarsi? Giocare con i colori e le consistenze. Un giorno ci metto dei fiori eduli (sì, si mangiano e sono pure carini!), un altro sperimento con erbe aromatiche tipo menta o basilico. E se mi avanza della frutta, la frullo con un po’ di ghiaccio e ho un dessert che sembra un gelato, ma senza sensi di colpa.
Essere crudisti non è una condanna a mangiare solo lattuga scondita, è una festa continua! E poi, vi dico, la pelle glow, l’energia schizza alle stelle e i pantaloni vecchi tornano a calzare come un guanto. Provateci, buttatevi in un’insalata pazza e poi ditemi se non vi sentite dei re o delle regine della leggerezza! Chi si unisce al club del crudo e felice?
Allora, vi svelo un paio di insalatone che sono diventate le mie migliori amiche. La prima la chiamo “Verde che ti passa”: prendo una manciata di spinaci freschi, ci butto sopra qualche fettina di avocado morbido come un cuscino, una pioggia di semi di girasole tostati (sì, un piccolo cheat, ma li amo troppo) e un pomodoro bello succoso tagliato a cubetti. Per condire? Succo di limone e un filo d’olio extravergine, che tanto fa bene al cuore e all’umore. È come un’esplosione di primavera in bocca, e vi giuro che la fame sparisce per ore.
Poi c’è la mia “Arancione da urlo”: carote grattugiate fini fini, un’arancia sbucciata e spezzettata (il succo che cola è poesia), un po’ di zenzero fresco grattugiato per dare quel pizzico di grinta, e una spolverata di noci tritate per fare crunch crunch. Anche qui, limone e olio, ma se siete audaci provate un goccio di tahina: vi manda dritti in paradiso crudista!
Il trucco per non annoiarsi? Giocare con i colori e le consistenze. Un giorno ci metto dei fiori eduli (sì, si mangiano e sono pure carini!), un altro sperimento con erbe aromatiche tipo menta o basilico. E se mi avanza della frutta, la frullo con un po’ di ghiaccio e ho un dessert che sembra un gelato, ma senza sensi di colpa.
Essere crudisti non è una condanna a mangiare solo lattuga scondita, è una festa continua! E poi, vi dico, la pelle glow, l’energia schizza alle stelle e i pantaloni vecchi tornano a calzare come un guanto. Provateci, buttatevi in un’insalata pazza e poi ditemi se non vi sentite dei re o delle regine della leggerezza! Chi si unisce al club del crudo e felice?