Ehi, gente! 
Oggi voglio condividere un altro pezzetto del mio viaggio con il metodo del piatto! Non so voi, ma io adoro come questo sistema mi sta aiutando a mangiare in modo equilibrato senza impazzire con bilance o calorie. 
La regola è semplice: metà piatto verdure, un quarto proteine, un quarto carboidrati. Punto. 
Ieri, dopo una bella camminata in collina (sì, sto cercando di muovermi di più!
), mi sono preparata un piatto che era una gioia per gli occhi: zucchine grigliate e pomodorini per la metà, petto di pollo speziato per un quarto e un po’ di quinoa per l’altro quarto. Guardate la foto, non è invitante? 
All’inizio facevo fatica a “riempire” la parte delle verdure, ma ora ci sto prendendo gusto e mi sento sazia senza appesantirmi.
Il trucco? Iniziare piano, senza stress. Non devi rivoluzionare tutto in un giorno! Provate a dividere il piatto per una settimana e vedrete che diventa naturale. Forza, chi si unisce al metodo del piatto?
Condividete le vostre creazioni, voglio ispirarmi! 
Oggi voglio condividere un altro pezzetto del mio viaggio con il metodo del piatto! Non so voi, ma io adoro come questo sistema mi sta aiutando a mangiare in modo equilibrato senza impazzire con bilance o calorie. La regola è semplice: metà piatto verdure, un quarto proteine, un quarto carboidrati. Punto. Ieri, dopo una bella camminata in collina (sì, sto cercando di muovermi di più!
), mi sono preparata un piatto che era una gioia per gli occhi: zucchine grigliate e pomodorini per la metà, petto di pollo speziato per un quarto e un po’ di quinoa per l’altro quarto. Guardate la foto, non è invitante? All’inizio facevo fatica a “riempire” la parte delle verdure, ma ora ci sto prendendo gusto e mi sento sazia senza appesantirmi.Il trucco? Iniziare piano, senza stress. Non devi rivoluzionare tutto in un giorno! Provate a dividere il piatto per una settimana e vedrete che diventa naturale. Forza, chi si unisce al metodo del piatto?
Condividete le vostre creazioni, voglio ispirarmi!