Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi un'analisi che ho fatto seguendo il metodo Montignac e confrontandolo con il classico conteggio delle calorie. Sono ormai sei mesi che ho scelto di puntare sul controllo del glicemico piuttosto che sulla semplice riduzione calorica, e i risultati mi stanno dando ragione.
Partiamo dai principi base: Montignac non si concentra sulle calorie, ma sulla qualità dei carboidrati. Io divido tutto in "buoni" e "cattivi" in base all'indice glicemico (IG). Per esempio, preferisco il pane integrale di segale (IG 50) al pane bianco (IG 85), oppure scelgo lenticchie (IG 30) invece di patate bollite (IG 70). Ho messo insieme una tabella semplice che uso ogni giorno: cereali integrali, legumi e verdure a basso IG sono i miei alleati; zuccheri raffinati, farine bianche e cibi processati li ho quasi eliminati.
Rispetto al conteggio calorie, che usavo prima, noto una differenza enorme. Con le calorie mi sentivo sempre stanca, affamata e ossessionata dal bilancino. Ora invece mangio porzioni normali, sto attenta agli abbinamenti (niente grassi con carboidrati "cattivi") e ho più energia. In sei mesi ho perso 8 chili, ma soprattutto ho ridotto il giro vita, cosa che con le calorie non riuscivo a fare così bene. Penso sia perché il metodo stabilizza la glicemia e non fa impennare l'insulina, che poi porta a immagazzinare grasso.
Vi lascio un pezzo della mia tabella GI, magari vi ispira:
Partiamo dai principi base: Montignac non si concentra sulle calorie, ma sulla qualità dei carboidrati. Io divido tutto in "buoni" e "cattivi" in base all'indice glicemico (IG). Per esempio, preferisco il pane integrale di segale (IG 50) al pane bianco (IG 85), oppure scelgo lenticchie (IG 30) invece di patate bollite (IG 70). Ho messo insieme una tabella semplice che uso ogni giorno: cereali integrali, legumi e verdure a basso IG sono i miei alleati; zuccheri raffinati, farine bianche e cibi processati li ho quasi eliminati.
Rispetto al conteggio calorie, che usavo prima, noto una differenza enorme. Con le calorie mi sentivo sempre stanca, affamata e ossessionata dal bilancino. Ora invece mangio porzioni normali, sto attenta agli abbinamenti (niente grassi con carboidrati "cattivi") e ho più energia. In sei mesi ho perso 8 chili, ma soprattutto ho ridotto il giro vita, cosa che con le calorie non riuscivo a fare così bene. Penso sia perché il metodo stabilizza la glicemia e non fa impennare l'insulina, che poi porta a immagazzinare grasso.
Vi lascio un pezzo della mia tabella GI, magari vi ispira:
- Riso basmati (IG 50) vs Riso bianco (IG 85)
- Quinoa (IG 53) vs Pasta di grano duro (IG 70)
- Mele (IG 38) vs Banane mature (IG 70)