Ehi, gente, eccomi di nuovo a raccontarvi come sto andando. Non aspettatevi chissà che rivoluzioni, perché io sono uno che va piano, ma non molla. Da un po’ di tempo sto cambiando le cose un pezzetto alla volta, e sapete una cosa? Funziona. Non mi ammazzo di diete assurde o di palestra come un forsennato. Faccio un passo al giorno, e il corpo ringrazia.
Oggi, per dire, mi sono messo in testa di bere più acqua. Sembra una stupidaggine, ma non lo è. Prima mi scolavo caffè e bibite gassate come se non ci fosse un domani, e il mio stomaco era un disastro. Adesso tengo una bottiglia d’acqua sempre a portata di mano, e mi sento meno gonfio, meno stanco. Ieri invece ho iniziato a infilare della frutta a metà mattina, tipo una mela o due. Non perché sia un fanatico della salute, ma perché mi tiene lontano dalle schifezze tipo merendine o patatine. E vi dirò, una mela croccante spacca di brutto, altro che snack confezionati.
Il punto è che non sto seguendo un piano da guru del fitness. Ogni giorno aggiungo una cosa piccola: una passeggiata di venti minuti, cinque minuti di stretching al mattino, un piatto di verdure in più a cena. Non è che mi peso ogni tre secondi, ma i jeans di un anno fa, che mi stringevano come una morsa, ora mi vanno larghi. Non so, tipo un chilo o due al mese se ne vanno, senza che mi stressi troppo. E non è solo il peso: mi sento più sveglio, meno incazzato col mondo.
Non fraintendetemi, non sono uno che predica. Se volete ingozzarvi di pizza ogni sera, fate pure, ma io ho capito che queste piccole abitudini fanno la differenza. Non serve strafare, serve essere testardi. Domani magari provo a fare due flessioni prima di colazione, chissà. Intanto, oggi ho bevuto i miei due litri d’acqua e mi sono sgranocchiato una mela. E sto bene così. Voi che combinate?
Oggi, per dire, mi sono messo in testa di bere più acqua. Sembra una stupidaggine, ma non lo è. Prima mi scolavo caffè e bibite gassate come se non ci fosse un domani, e il mio stomaco era un disastro. Adesso tengo una bottiglia d’acqua sempre a portata di mano, e mi sento meno gonfio, meno stanco. Ieri invece ho iniziato a infilare della frutta a metà mattina, tipo una mela o due. Non perché sia un fanatico della salute, ma perché mi tiene lontano dalle schifezze tipo merendine o patatine. E vi dirò, una mela croccante spacca di brutto, altro che snack confezionati.
Il punto è che non sto seguendo un piano da guru del fitness. Ogni giorno aggiungo una cosa piccola: una passeggiata di venti minuti, cinque minuti di stretching al mattino, un piatto di verdure in più a cena. Non è che mi peso ogni tre secondi, ma i jeans di un anno fa, che mi stringevano come una morsa, ora mi vanno larghi. Non so, tipo un chilo o due al mese se ne vanno, senza che mi stressi troppo. E non è solo il peso: mi sento più sveglio, meno incazzato col mondo.
Non fraintendetemi, non sono uno che predica. Se volete ingozzarvi di pizza ogni sera, fate pure, ma io ho capito che queste piccole abitudini fanno la differenza. Non serve strafare, serve essere testardi. Domani magari provo a fare due flessioni prima di colazione, chissà. Intanto, oggi ho bevuto i miei due litri d’acqua e mi sono sgranocchiato una mela. E sto bene così. Voi che combinate?