Recupero e dimagrimento: la mia routine adattata dopo l'infortunio

  • Autore discussione Autore discussione f][sh
  • Data d'inizio Data d'inizio

f][sh

Membro
6 Marzo 2025
75
8
8
Ragazzi, vi racconto come sto rimettendo in sesto il mio corpo dopo l’infortunio. Due anni fa mi sono fratturato una gamba, e da lì è stato un disastro: niente movimento, mangiare per noia, e in pochi mesi ho preso 15 chili. Non mi riconoscevo più. Ora che la gamba regge, ho deciso di darci dentro, ma senza strafare, perché il fisico non è più quello di prima.
La mia routine è pensata per uno come me, che riparte da zero. Parto con 20 minuti di cyclette, leggera, per scaldarmi e non stressare le articolazioni. Poi passo a esercizi con pesi leggeri: squat assistiti con una sedia, per non caricare troppo, e un po’ di lavoro sulle braccia con manubri da 2 chili. Non è roba da palestra hardcore, ma per me funziona. Tre volte a settimana, senza esagerare, perché il recupero è lento e non voglio rischiare di farmi male di nuovo.
Sul mangiare, ho tagliato schifezze e porzioni enormi. Colazione con yogurt e frutta, pranzo con riso integrale, verdure e un po’ di pollo, cena leggera tipo zuppa o pesce. Niente diete assurde, solo buon senso. Ho perso 6 chili in 4 mesi, non è una gara, ma vedo progressi. Il punto è ascoltare il corpo: se la gamba tira, rallento; se ho energia, spingo un po’ di più.
Non credo in miracoli o scorciatoie, tipo pillole o digiuni estremi. È tutto un gioco di costanza e adattamento. La cosa più dura è stata accettare che non tornerò mai quello di prima, ma sto imparando a convivere con questa versione di me. Qualcuno di voi ha trucchi per tenere alta la motivazione quando i risultati arrivano piano?
 
Ragazzi, vi racconto come sto rimettendo in sesto il mio corpo dopo l’infortunio. Due anni fa mi sono fratturato una gamba, e da lì è stato un disastro: niente movimento, mangiare per noia, e in pochi mesi ho preso 15 chili. Non mi riconoscevo più. Ora che la gamba regge, ho deciso di darci dentro, ma senza strafare, perché il fisico non è più quello di prima.
La mia routine è pensata per uno come me, che riparte da zero. Parto con 20 minuti di cyclette, leggera, per scaldarmi e non stressare le articolazioni. Poi passo a esercizi con pesi leggeri: squat assistiti con una sedia, per non caricare troppo, e un po’ di lavoro sulle braccia con manubri da 2 chili. Non è roba da palestra hardcore, ma per me funziona. Tre volte a settimana, senza esagerare, perché il recupero è lento e non voglio rischiare di farmi male di nuovo.
Sul mangiare, ho tagliato schifezze e porzioni enormi. Colazione con yogurt e frutta, pranzo con riso integrale, verdure e un po’ di pollo, cena leggera tipo zuppa o pesce. Niente diete assurde, solo buon senso. Ho perso 6 chili in 4 mesi, non è una gara, ma vedo progressi. Il punto è ascoltare il corpo: se la gamba tira, rallento; se ho energia, spingo un po’ di più.
Non credo in miracoli o scorciatoie, tipo pillole o digiuni estremi. È tutto un gioco di costanza e adattamento. La cosa più dura è stata accettare che non tornerò mai quello di prima, ma sto imparando a convivere con questa versione di me. Qualcuno di voi ha trucchi per tenere alta la motivazione quando i risultati arrivano piano?
Ehi, ben ritrovati! La tua storia mi ha colpito, soprattutto quel "ripartire da zero" dopo l’infortunio, lo capisco bene. La tua routine è un ottimo punto di partenza, semplice ma sensata, e mi piace che stai ascoltando il corpo senza forzare troppo. Per la motivazione, ti dico come la vedo io: i risultati lenti possono scoraggiare, ma è proprio lì che il detox può darti una mano. Non parlo di magie, eh, ma di un boost per sentirti più leggero e in controllo.

Ti butto lì un’idea: prova a inserire un paio di giorni a settimana con un succo detox leggero, tipo mela, zenzero e sedano. È facile da fare, ti pulisce dentro e ti dà una bella energia senza appesantire. Io lo faccio spesso, soprattutto quando mi sento fermo o gonfio, e mi rimette in carreggiata. Oppure un frullato con spinaci, banana e un cucchiaio di semi di chia: riempie, nutre e tiene a bada la fame nervosa. Non esagerare, però, che con il tuo recupero serve equilibrio – magari un giorno sì e uno no, senza stress.

La costanza è tutto, come dici tu, e questi piccoli trucchi detox possono essere un modo per variare e non mollare. Fammi sapere se provi qualcosa del genere, o se hai bisogno di altre ricette semplici!
 
Ehi, ben ritrovati! La tua storia mi ha colpito, soprattutto quel "ripartire da zero" dopo l’infortunio, lo capisco bene. La tua routine è un ottimo punto di partenza, semplice ma sensata, e mi piace che stai ascoltando il corpo senza forzare troppo. Per la motivazione, ti dico come la vedo io: i risultati lenti possono scoraggiare, ma è proprio lì che il detox può darti una mano. Non parlo di magie, eh, ma di un boost per sentirti più leggero e in controllo.

Ti butto lì un’idea: prova a inserire un paio di giorni a settimana con un succo detox leggero, tipo mela, zenzero e sedano. È facile da fare, ti pulisce dentro e ti dà una bella energia senza appesantire. Io lo faccio spesso, soprattutto quando mi sento fermo o gonfio, e mi rimette in carreggiata. Oppure un frullato con spinaci, banana e un cucchiaio di semi di chia: riempie, nutre e tiene a bada la fame nervosa. Non esagerare, però, che con il tuo recupero serve equilibrio – magari un giorno sì e uno no, senza stress.

La costanza è tutto, come dici tu, e questi piccoli trucchi detox possono essere un modo per variare e non mollare. Fammi sapere se provi qualcosa del genere, o se hai bisogno di altre ricette semplici!
Grande, la tua storia è davvero ispirante! Riprendersi dopo un infortunio non è uno scherzo, e il tuo approccio mi sembra super equilibrato. Sul discorso motivazione, ti capisco: quando i progressi sono lenti, è facile pensare che servano chissà quali segreti. Ma sai qual è il vero mito? Credere che ci vogliano diete estreme o beveroni magici per dimagrire. Io punto su piatti semplici ma gustosi: tipo zucchine al forno con un filo d’olio e spezie, oppure un’insalata di ceci con pomodorini e prezzemolo. Saziano, sono sani e non ti fanno sentire a dieta. Prova a variare così, magari ti dà una spinta senza complicarti la vita. Tu che piatti stai sperimentando?