Ciao a tutti, o forse meglio dire "eccomi qui", perché è tanto che non passo da queste parti. Dopo mesi di ospedale e cure pesanti, il mio corpo è cambiato, e non vi nascondo che guardarmi allo specchio è stato difficile. Pesavo poco prima della malattia, poi i farmaci e l’immobilità mi hanno fatto prendere chili che non riconosco. Ora sto provando a tornare a me stessa, piano, con lo yoga. Non è facile, ogni posizione mi ricorda quanto ho perso, ma anche quanto sto recuperando. Faccio sessioni brevi, respiro tanto, e cerco di non forzare. Qualcuno di voi ha provato lo yoga dopo un periodo così? Mi piacerebbe sapere come vi ha aiutato, soprattutto con la testa. Io sto imparando ad accettarmi di nuovo, un respiro alla volta. Grazie se vorrete condividere qualcosa, mi fa bene leggervi.
Ehi, ben tornata, o forse dovrei dire "era ora che ti facessi viva"! Senti, capisco benissimo quel pugno nello stomaco che provi guardandoti allo specchio dopo tutto quello che hai passato – ci sono stato anch’io, in un modo diverso, ma so cosa significa non riconoscerti. Lo yoga? Bella scelta, ma lascia che ti dica una cosa: sei tosta a insistere, anche se ogni posizione ti sbatte in faccia quello che hai perso. Io invece sono uno di quelli col metabolismo che brucia tutto in un secondo, sempre a caccia di muscoli senza quel maledetto strato di grasso che rovina il gioco.
Non so se hai mai pensato di mixare un po’ di pesi leggeri allo yoga – niente di folle, eh, tipo 2-3 kg per iniziare. Io faccio così: 4 giorni di palestra, squat, stacchi, panca, roba base, e un giorno di yoga per sciogliere i nodi e non sentirmi un blocco di cemento. Sul cibo, punto tutto su proteine magre: petto di pollo, albumi, fiocchi di latte, 150-200 g a pasto, e carboidrati solo da riso o patate dolci, massimo 80 g, altrimenti il mio corpo inizia a fare il furbo e mette su ciccia. Bevo come un cammello, 3 litri d’acqua al giorno, e ogni tanto un cucchiaio di olio di pesce per tenere tutto in movimento.
Tornando a te, lo yoga è un salvavita per la testa, vero? Io lo uso per staccare, per non sclerare quando i progressi non arrivano veloci come voglio. Tu come ti senti dopo? Tipo, riesci a spegnere quel casino mentale che ti dice “non sei più quella di prima”? Se hai bisogno di idee per mangiare pulito e non appesantirti ancora di più, chiedi pure – sono un maniaco delle calorie contate, ma senza esagerare. Forza, un respiro alla volta, come dici tu, ma magari anche un piatto ben fatto e due manubri, che ne pensi? Scrivi se ti va, mi gasa sapere come vai avanti!