Ciao a tutti, o forse dovrei dire "buon giorno al mio cuore che batte più leggero"? 
Oggi voglio condividere un pezzetto del mio viaggio, perché sento che questo spazio è diventato una specie di rifugio per me. Dopo il divorzio, mi sembrava di essermi persa. Non era solo il peso in più, era come se avessi accumulato strati di insicurezze, dubbi, e quella voce nella testa che mi diceva che non ero abbastanza. Ma sapete una cosa? Sto imparando a zittirla, un passo alla volta.
Ho iniziato a muovermi, non per punirmi o per "cancellare" il passato, ma per sentire il mio corpo vivo. Camminate lunghe con la mia musica preferita, qualche lezione di yoga (anche se a volte cado goffamente, e va bene così!
), e una dieta che non è una dieta, ma un modo per nutrire me stessa con amore. Ho perso qualche chilo, sì, ma quello che mi rende più felice è sentirmi più forte, non solo fuori, ma dentro. È come se stessi costruendo una versione di me che non ha paura di guardarsi allo specchio.
La salute mentale, per me, è il cuore di tutto questo. Ci sono giorni in cui mi sento invincibile, e altri in cui mi manca lui, o mi manca la "vecchia me". Ma sto imparando ad accogliere anche quei momenti, a non giudicarmi. Parlo con una terapista, scrivo i miei pensieri, e a volte mi concedo una fetta di torta senza sentirmi in colpa. Perché il punto non è essere perfetta, ma essere in pace con me stessa.
Oggi, mentre camminavo al parco, ho notato come il sole filtrava tra gli alberi, e per un momento mi sono sentita... in armonia. Non so se sia il corpo che si alleggerisce o l’anima che si libera, ma è una sensazione che auguro a tutti voi. Continuo a lavorare su di me, e leggere i vostri progressi mi dà tanta ispirazione. Grazie per esserci, davvero.
Un abbraccio grande,
[Il mio nome non lo scrivo, ma sono quella che sorride di più ultimamente]

Oggi voglio condividere un pezzetto del mio viaggio, perché sento che questo spazio è diventato una specie di rifugio per me. Dopo il divorzio, mi sembrava di essermi persa. Non era solo il peso in più, era come se avessi accumulato strati di insicurezze, dubbi, e quella voce nella testa che mi diceva che non ero abbastanza. Ma sapete una cosa? Sto imparando a zittirla, un passo alla volta.

Ho iniziato a muovermi, non per punirmi o per "cancellare" il passato, ma per sentire il mio corpo vivo. Camminate lunghe con la mia musica preferita, qualche lezione di yoga (anche se a volte cado goffamente, e va bene così!

La salute mentale, per me, è il cuore di tutto questo. Ci sono giorni in cui mi sento invincibile, e altri in cui mi manca lui, o mi manca la "vecchia me". Ma sto imparando ad accogliere anche quei momenti, a non giudicarmi. Parlo con una terapista, scrivo i miei pensieri, e a volte mi concedo una fetta di torta senza sentirmi in colpa. Perché il punto non è essere perfetta, ma essere in pace con me stessa.

Oggi, mentre camminavo al parco, ho notato come il sole filtrava tra gli alberi, e per un momento mi sono sentita... in armonia. Non so se sia il corpo che si alleggerisce o l’anima che si libera, ma è una sensazione che auguro a tutti voi. Continuo a lavorare su di me, e leggere i vostri progressi mi dà tanta ispirazione. Grazie per esserci, davvero.

Un abbraccio grande,
[Il mio nome non lo scrivo, ma sono quella che sorride di più ultimamente]
