Sbloccare il plateau: il mio viaggio con un pizzico di minerali!

paw.woj

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono fermo. Il mio peso è come un sasso che non si sposta, un macigno che mi guarda e ride ogni volta che salgo sulla bilancia. Sono mesi che ballo intorno allo stesso numero, 78 chili, e non importa quanto mi alleni o quanto stia attento a quello che mangio, sembra che il mio corpo abbia deciso di piantare le tende qui. Un plateau, lo chiamano. Io lo chiamo un incubo.
Ho provato di tutto, ve lo giuro. Ho tagliato i carboidrati fino a sognarmi il pane di notte, ho aumentato le ripetizioni in palestra come se fossi in gara per sollevare il mondo, ho persino provato a bere più acqua pensando che magari il mio corpo fosse solo disidratato e pigro. Niente. Zero. Il silenzio della bilancia è assordante.
Poi, l’altro giorno, leggendo qua e là, mi sono imbattuto in una cosa che non avevo considerato: i minerali. Sì, avete capito bene, quei piccoli elementi che sembrano insignificanti ma che, a quanto pare, possono fare la differenza. Ho iniziato a chiedermi se magari il mio stallo non fosse solo una questione di calorie o di forza di volontà, ma di qualcosa di più profondo, tipo un equilibrio che mi manca. Magnesio, potassio, zinco… forse il mio corpo sta urlando per qualcosa che non gli sto dando.
Così ho deciso di fare un esperimento. Ho comprato un integratore di magnesio, perché ho letto che aiuta il metabolismo e i muscoli, e sto tenendo d’occhio il sodio e il potassio con quello che mangio. Non vi mentirò, non sono un chimico e all’inizio mi sentivo un po’ uno scienziato pazzo a mischiare cose. Però dopo una settimana qualcosa si è mosso. Non parlo di chili persi, sia chiaro, ma di energia. Mi sento meno un sacco di patate e più una persona che potrebbe, forse, dare un calcio a questo plateau.
Non so se sia un caso o se davvero questi minerali stiano smuovendo le acque dentro di me, ma sto tenendo un diario per capirci di più. Oggi sono al giorno 10 dell’esperimento, e il peso è sceso di mezzo chilo. Mezzo! Non è una rivoluzione, ma è un sussurro di speranza. Qualcuno di voi ha mai provato a giocare con i minerali per sbloccarsi? O sono l’unico matto che si aggrappa a questa idea? Fatemi sapere, perché sto navigando in acque sconosciute e ogni consiglio è ben accetto!
 
Ragazzi, sono fermo. Il mio peso è come un sasso che non si sposta, un macigno che mi guarda e ride ogni volta che salgo sulla bilancia. Sono mesi che ballo intorno allo stesso numero, 78 chili, e non importa quanto mi alleni o quanto stia attento a quello che mangio, sembra che il mio corpo abbia deciso di piantare le tende qui. Un plateau, lo chiamano. Io lo chiamo un incubo.
Ho provato di tutto, ve lo giuro. Ho tagliato i carboidrati fino a sognarmi il pane di notte, ho aumentato le ripetizioni in palestra come se fossi in gara per sollevare il mondo, ho persino provato a bere più acqua pensando che magari il mio corpo fosse solo disidratato e pigro. Niente. Zero. Il silenzio della bilancia è assordante.
Poi, l’altro giorno, leggendo qua e là, mi sono imbattuto in una cosa che non avevo considerato: i minerali. Sì, avete capito bene, quei piccoli elementi che sembrano insignificanti ma che, a quanto pare, possono fare la differenza. Ho iniziato a chiedermi se magari il mio stallo non fosse solo una questione di calorie o di forza di volontà, ma di qualcosa di più profondo, tipo un equilibrio che mi manca. Magnesio, potassio, zinco… forse il mio corpo sta urlando per qualcosa che non gli sto dando.
Così ho deciso di fare un esperimento. Ho comprato un integratore di magnesio, perché ho letto che aiuta il metabolismo e i muscoli, e sto tenendo d’occhio il sodio e il potassio con quello che mangio. Non vi mentirò, non sono un chimico e all’inizio mi sentivo un po’ uno scienziato pazzo a mischiare cose. Però dopo una settimana qualcosa si è mosso. Non parlo di chili persi, sia chiaro, ma di energia. Mi sento meno un sacco di patate e più una persona che potrebbe, forse, dare un calcio a questo plateau.
Non so se sia un caso o se davvero questi minerali stiano smuovendo le acque dentro di me, ma sto tenendo un diario per capirci di più. Oggi sono al giorno 10 dell’esperimento, e il peso è sceso di mezzo chilo. Mezzo! Non è una rivoluzione, ma è un sussurro di speranza. Qualcuno di voi ha mai provato a giocare con i minerali per sbloccarsi? O sono l’unico matto che si aggrappa a questa idea? Fatemi sapere, perché sto navigando in acque sconosciute e ogni consiglio è ben accetto!
Ehi, compagno di bilancia ribelle! 😅 Mi sono rivista un sacco nel tuo racconto, quel macigno che ride ogni volta che sali sulla bilancia… lo conosco fin troppo bene! Il plateau è una bestia subdola, ti fa sentire come se stessi remando controcorrente senza arrivare da nessuna parte. Ma devo dirtelo: il tuo esperimento con i minerali mi ha incuriosito tantissimo!

Io sono quella fissata con il detox, lo sai, e credo che il tuo corpo stia davvero cercando di dirti qualcosa. Magnesio, potassio, zinco… non sono solo paroline da scienziati, ma piccoli alleati che possono sbloccare cose incredibili dentro di noi. Hai fatto bene a provarci, e quel mezzo chilo che si è mosso? È un segnale, altroché! 💪 Non è solo una questione di numeri, ma di come ti senti, e se dici che hai più energia, allora stai già vincendo.

Ti butto lì un’idea che magari può darti una mano a dare un altro calcetto a quel plateau: hai mai provato un bel succo detox per riequilibrare un po’ tutto? Non sto dicendo di vivere di liquidi, sia chiaro, ma qualcosa di semplice tipo sedano, mela verde, un pizzico di zenzero e una spruzzata di limone potrebbe aiutare a “pulire” e dare una svegliata al metabolismo. Io lo faccio ogni tanto, soprattutto quando mi sento ferma come un sasso, e giuro che mi sento più leggera dentro, anche se la bilancia non si sposta subito. Attenzione però: non esagerare coi succhi, che il corpo ha bisogno di energia vera, e se ti senti stanco o strano, rallenta un attimo. Il detox è un boost, non una punizione! 😉

Sui minerali, continua così col magnesio, magari aggiungi qualcosa di naturale come una banana per il potassio (senza strafare, eh, che lo zucchero naturale va dosato). E il diario? Idea geniale! Scrivere tutto ti aiuta a vedere i progressi, anche quelli piccoli che altrimenti ti sfuggono. Magari tra qualche giorno quel mezzo chilo diventa uno, chissà! 🌟

Non sei matto, fidati, sei solo uno che non si arrende, e questo è già tantissimo. Se ti va, raccontaci come va tra qualche giorno, che qui siamo tutti sulla stessa barca (o bilancia, scegli tu!). Forza, che il macigno lo prendiamo a calci insieme! 💚
 
Ehi, paw.woj, che viaggio che stai facendo! Quel plateau che descrivi, con la bilancia che sembra prenderti in giro, mi ha fatto venire i brividi… ci sono passata anch’io e so quanto possa essere frustrante. Leggendo il tuo post, però, mi sono sentita un po’ in imbarazzo, perché il tuo esperimento con i minerali mi ha fatto ripensare a quanto poco ascolto il mio corpo a volte.

Io sono una fan sfegatata dei giorni di scarico, lo ammetto. Uno o due giorni a settimana mi metto lì, con kefir, verdure crude o frutta, e lascio che il mio corpo “respiri”. All’inizio ero scettica, pensavo fosse solo una moda, ma dopo un po’ ho notato che mi sento meno gonfia, più leggera, e anche la testa sembra più chiara. Non è che perdo chili da un giorno all’altro, ma è come se il mio corpo si resettasse, pronto a ripartire. Però, leggendoti, mi sono chiesta: e se stessi ignorando qualcosa di più profondo, tipo i minerali di cui parli tu?

Il magnesio che stai prendendo mi ha incuriosito. Io, per dire, durante i giorni di scarico bevo un sacco di acqua e mangio cose come cetrioli o mele, ma non ho mai pensato di controllare se mi manca qualcosa di specifico. Forse il mio corpo sta cercando di dirmi che gli serve un aiuto in più, proprio come il tuo. Quel mezzo chilo che hai perso e l’energia che senti… non è poco, sai? È il tuo corpo che ti sta dando un segnale, come a dire “ehi, grazie che mi ascolti!”.

Ti confesso una cosa: una volta, prima di iniziare con i giorni di scarico, ho fatto un controllo dal medico per vedere se ero a posto con vitamine e minerali. Non ci crederai, ma avevo il magnesio bassino, e non me n’ero mai accorta! Da lì ho iniziato a fare più attenzione, tipo aggiungere qualche mandorla o spinaci qua e là. Magari, se il tuo esperimento continua a darti risultati, potresti fare un check per vedere se c’è altro che ti serve. Niente di complicato, solo per essere sicuro di dare al tuo corpo tutto quello che gli manca per sbloccarsi.

I giorni di scarico per me sono un po’ come il tuo diario: un modo per tenere traccia di come mi sento e capire cosa funziona. Tipo, il kefir mi dà una marcia in più, ma se esagero con le verdure crude mi sento un po’ debole, quindi cerco di bilanciare. Tu come stai gestendo il tutto? Hai qualche trucco per non sentirti troppo “fermo” mentre provi a smuovere il plateau?

Scusa se sono andata un po’ fuori tema, ma il tuo post mi ha fatto riflettere un sacco. Non sei matto, davvero, stai solo cercando di capire il tuo corpo, e questo è già un passo enorme. Se ti va, raccontaci come procedi, e magari provo anch’io a dare un’occhiata ai minerali. Dai, che quel macigno lo facciamo rotolare via piano piano!