Ragazzi, sono fermo sullo stesso peso da settimane e sto iniziando a perdere la pazienza! Mangiare fuori è la mia sfida più grande, tra cene con amici, pranzi di lavoro e weekend in giro. Ho provato un po’ di tutto per superare questo stallo, ma credo di aver trovato un ritmo che potrebbe funzionare e voglio condividerlo con voi.
Prima di tutto, ho smesso di saltare i pasti per “compensare” un’uscita. Pensavo che mangiare meno durante il giorno mi desse più margine per la cena fuori, ma finivo sempre per arrivare affamato e ordinare porzioni enormi o cedere al pane nel cestino. Ora cerco di fare piccoli pasti regolari durante la giornata, anche quando so che mangerò fuori. Per esempio, a colazione vado con yogurt greco e frutta, a metà mattina uno spuntino con mandorle o una barretta proteica, e a pranzo qualcosa di leggero ma saziante, tipo un’insalata con del pollo o del tonno. Questo mi aiuta a non esagerare la sera.
Quando sono al ristorante, punto su strategie pratiche. Ordino sempre una porzione di verdure come contorno o antipasto, così riempio lo stomaco con qualcosa di sano prima di buttarmi sul piatto principale. Cerco di scegliere piatti a base di proteine magre, come pesce alla griglia o carne bianca, e chiedo di servire le salse a parte per controllarne la quantità. Per i carboidrati, sto attento: se proprio voglio della pasta o del riso, ne prendo una piccola porzione e la condivido con qualcuno. Il dessert? Solo se è qualcosa di speciale, e anche lì, lo divido.
Un’altra cosa che mi sta aiutando è pianificare. Se so dove andrò a mangiare, do un’occhiata al menu online prima e decido cosa ordinare. Questo mi evita di fare scelte impulsive quando sono lì, magari influenzato dall’atmosfera o dagli altri che ordinano fritti e pizza. Bevo anche tantissima acqua durante il pasto, che mi aiuta a sentirmi pieno e a non confondere la sete con la fame.
Non vi nascondo che ci sono giorni in cui è durissima, soprattutto quando tutti intorno a me mangiano senza pensieri. Però, tenendo questo ritmo di pasti frequenti e leggeri e facendo scelte consapevoli quando sono fuori, ho notato che il mio corpo sta rispondendo meglio. Non ho ancora visto un grande calo sulla bilancia, ma mi sento meno gonfio e più in controllo.
Voi come fate a gestire le uscite senza deragliare? Avete qualche trucco per non cedere alle tentazioni o per mantenere il ritmo quando mangiate fuori? Sono tutto orecchie!
Prima di tutto, ho smesso di saltare i pasti per “compensare” un’uscita. Pensavo che mangiare meno durante il giorno mi desse più margine per la cena fuori, ma finivo sempre per arrivare affamato e ordinare porzioni enormi o cedere al pane nel cestino. Ora cerco di fare piccoli pasti regolari durante la giornata, anche quando so che mangerò fuori. Per esempio, a colazione vado con yogurt greco e frutta, a metà mattina uno spuntino con mandorle o una barretta proteica, e a pranzo qualcosa di leggero ma saziante, tipo un’insalata con del pollo o del tonno. Questo mi aiuta a non esagerare la sera.
Quando sono al ristorante, punto su strategie pratiche. Ordino sempre una porzione di verdure come contorno o antipasto, così riempio lo stomaco con qualcosa di sano prima di buttarmi sul piatto principale. Cerco di scegliere piatti a base di proteine magre, come pesce alla griglia o carne bianca, e chiedo di servire le salse a parte per controllarne la quantità. Per i carboidrati, sto attento: se proprio voglio della pasta o del riso, ne prendo una piccola porzione e la condivido con qualcuno. Il dessert? Solo se è qualcosa di speciale, e anche lì, lo divido.
Un’altra cosa che mi sta aiutando è pianificare. Se so dove andrò a mangiare, do un’occhiata al menu online prima e decido cosa ordinare. Questo mi evita di fare scelte impulsive quando sono lì, magari influenzato dall’atmosfera o dagli altri che ordinano fritti e pizza. Bevo anche tantissima acqua durante il pasto, che mi aiuta a sentirmi pieno e a non confondere la sete con la fame.
Non vi nascondo che ci sono giorni in cui è durissima, soprattutto quando tutti intorno a me mangiano senza pensieri. Però, tenendo questo ritmo di pasti frequenti e leggeri e facendo scelte consapevoli quando sono fuori, ho notato che il mio corpo sta rispondendo meglio. Non ho ancora visto un grande calo sulla bilancia, ma mi sento meno gonfio e più in controllo.
Voi come fate a gestire le uscite senza deragliare? Avete qualche trucco per non cedere alle tentazioni o per mantenere il ritmo quando mangiate fuori? Sono tutto orecchie!