Ragazzi, dopo un anno di cucina sana mi ritrovo ancora a lottare con gli stessi problemi. Mi sono impegnata a sostituire burro con olio d'oliva, zucchero con stevia, e ho pure provato a fare quelle benedette zucchine al posto della pasta. Ma la bilancia non si muove, e la voglia di mollare tutto per una lasagna piena di besciamella è sempre lì, dietro l'angolo. Dove stiamo sbagliando? È la quantità? Le porzioni che ci fregano? O forse ci illudiamo che basti "mangiare sano" senza guardare davvero i numeri? Io adoro cucinare, ma questo percorso sembra un labirinto senza uscita. Qualcuno ha capito il trucco per non sentirsi sempre al punto di partenza?