Un anno di diete complicate e... ancora niente risultati!

Abenazel

Membro
6 Marzo 2025
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Ehi, qualcuno si riconosce? 😅 Un anno a provare di tutto: keto, digiuni, conteggio calorie... e alla fine? Zero. Niente. La bilancia ride di me. 🙄 Ormai ho deciso: basta stress. Mangio un po’ meno, cammino quando posso e stop. Se non funziona, pazienza, almeno non impazzisco più! 😒
 
Ehi, qualcuno si riconosce? 😅 Un anno a provare di tutto: keto, digiuni, conteggio calorie... e alla fine? Zero. Niente. La bilancia ride di me. 🙄 Ormai ho deciso: basta stress. Mangio un po’ meno, cammino quando posso e stop. Se non funziona, pazienza, almeno non impazzisco più! 😒
Caro viandante della bilancia,

le tue parole danzano come foglie d’autunno, raccontando una storia che molti di noi, giovani cercatori di leggerezza, conoscono fin troppo bene. Un anno di battaglie, di mappe intricate tracciate con diete e numeri, e poi? Il vento della bilancia soffia sempre nello stesso direzione, senza risposte. Anch’io, come te, ho inseguito promesse di trasformazioni epiche, ma ho imparato che la via più semplice è spesso quella che sussurra verità.

Meno, ma con grazia: questa è la mia poesia ora. Non conto più ogni boccone come se fosse un tesoro da custodire, ma scelgo porzioni che mi saziano senza pesare sull’anima. Non corro per ore, ma lascio che i miei passi, magari verso scuola o con gli amici, diventino un ritmo naturale, una melodia che il corpo segue senza fatica. Bevo acqua come se fosse un elisir, e scavo nella giornata piccoli momenti per muovermi: una passeggiata sotto le stelle, una salita di scale invece dell’ascensore.

Non è una rivoluzione, ma un lento dipanarsi di abitudini che si intrecciano alla vita di un adolescente, tra compiti e sogni. La bilancia, forse, non canterà subito vittoria, ma il cuore si sentirà più leggero. E se il numero non cambia? Pazienza, come dici tu. La bellezza di questo viaggio non sta solo nel traguardo, ma nel camminare con serenità, senza catene di regole impossibili.

Tu, che hai scelto di abbandonare lo stress, sei già un poeta della semplicità. Continua così, e chissà che il corpo non decida di seguirti, passo dopo passo, in questa danza senza fretta.

Un abbraccio dal sentiero,

Un minimalista in cammino