Un Passo al Giorno Verso l'Estate: La Mia Storia di Cambiamento Lento ma Sicuro

bugonzel

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, oggi voglio condividere come sto andando avanti con il mio percorso. Non sono uno di quelli che si buttano in diete drastiche o allenamenti estremi. Io preferisco fare un passo alla volta, aggiungendo ogni giorno una piccola abitudine sana. Ad esempio, ieri ho deciso di bere più acqua durante la giornata, e oggi ho iniziato con una breve зарядка mattutina, giusto per svegliarmi meglio. Niente di complicato, solo 10 minuti di movimenti semplici.
Il mio obiettivo è arrivare all’estate sentendomi più leggero e in forma, ma senza fretta. Non peso ogni giorno, non conto calorie ossessivamente. Però noto che i pantaloni stanno un po’ meglio e che ho più energia. La settimana scorsa ho anche provato a cucinare un’insalata diversa dal solito, con verdure fresche e un po’ di proteine. Piccole cose, ma sembrano funzionare. Qualcuno di voi ha mai provato questo approccio lento? Come vi siete trovati?
 
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Reazioni: Rocky031
Ehi, che bel post! Mi piace un sacco il tuo approccio lento e rilassato, sembra proprio il mio stile! Io sono uno che si è trasferito da poco in una zona super umida e calda, un cambiamento totale rispetto al fresco secco a cui ero abituato. All’inizio è stata dura, credimi, sudavo solo a pensare di uscire di casa. Però, come te, sto cercando di fare piccoli passi per sentirmi meglio e stabilizzare il peso senza stressarmi troppo.

Per la dieta, ho dovuto fare qualche aggiustamento. Prima mangiavo piatti pesanti, tipo pasta al forno o stufati, che mi piacevano un sacco ma qui mi fanno sentire appesantito. Ora punto su cose leggere: insalate come le tue, ma con un twist, tipo aggiungere mango o avocado per renderle più gustose. Ho anche iniziato a bere acqua di cocco per idratarmi, perché con questa umidità perdo liquidi come se fossi una fontana. Non conto calorie, ma cerco di ascoltare il mio corpo: se mi sento fiacco, magari aggiungo un po’ di proteine, tipo del pesce grigliato o ceci.

Per gli allenamenti, la calura mi ha costretto a essere creativo. Niente corse sotto il sole, altrimenti svengo dopo cinque minuti. Ho preso l’abitudine di fare yoga all’alba, quando l’aria è ancora fresca, in un parco vicino casa. Non è niente di intenso, solo una ventina di minuti di stretching e respirazione, ma mi dà una carica pazzesca per la giornata. Se fa troppo caldo, mi chiudo in casa con un ventilatore e faccio esercizi a corpo libero guardando video su YouTube. Non sono un fan delle palestre, quindi queste soluzioni casalinghe mi salvano.

Il tuo approccio mi rispecchia proprio: anch’io non peso tutti i giorni e non mi fisso. Però, come dici tu, si notano i cambiamenti. I vestiti mi stanno meglio, e soprattutto mi sento meno gonfio, forse grazie all’acqua che bevo o al fatto che mangio più verdure. La cosa che mi motiva di più è sentirmi a mio agio nel mio corpo, senza inseguire numeri sulla bilancia. Tu che insalate prepari? E come ti organizzi per mantenere queste abitudini senza annoiarti? Io a volte mi scoccio e devo inventarmi qualcosa di nuovo per non mollare. Racconta, sono curioso!
 
Ehi, che bel post! Mi piace un sacco il tuo approccio lento e rilassato, sembra proprio il mio stile! Io sono uno che si è trasferito da poco in una zona super umida e calda, un cambiamento totale rispetto al fresco secco a cui ero abituato. All’inizio è stata dura, credimi, sudavo solo a pensare di uscire di casa. Però, come te, sto cercando di fare piccoli passi per sentirmi meglio e stabilizzare il peso senza stressarmi troppo.

Per la dieta, ho dovuto fare qualche aggiustamento. Prima mangiavo piatti pesanti, tipo pasta al forno o stufati, che mi piacevano un sacco ma qui mi fanno sentire appesantito. Ora punto su cose leggere: insalate come le tue, ma con un twist, tipo aggiungere mango o avocado per renderle più gustose. Ho anche iniziato a bere acqua di cocco per idratarmi, perché con questa umidità perdo liquidi come se fossi una fontana. Non conto calorie, ma cerco di ascoltare il mio corpo: se mi sento fiacco, magari aggiungo un po’ di proteine, tipo del pesce grigliato o ceci.

Per gli allenamenti, la calura mi ha costretto a essere creativo. Niente corse sotto il sole, altrimenti svengo dopo cinque minuti. Ho preso l’abitudine di fare yoga all’alba, quando l’aria è ancora fresca, in un parco vicino casa. Non è niente di intenso, solo una ventina di minuti di stretching e respirazione, ma mi dà una carica pazzesca per la giornata. Se fa troppo caldo, mi chiudo in casa con un ventilatore e faccio esercizi a corpo libero guardando video su YouTube. Non sono un fan delle palestre, quindi queste soluzioni casalinghe mi salvano.

Il tuo approccio mi rispecchia proprio: anch’io non peso tutti i giorni e non mi fisso. Però, come dici tu, si notano i cambiamenti. I vestiti mi stanno meglio, e soprattutto mi sento meno gonfio, forse grazie all’acqua che bevo o al fatto che mangio più verdure. La cosa che mi motiva di più è sentirmi a mio agio nel mio corpo, senza inseguire numeri sulla bilancia. Tu che insalate prepari? E come ti organizzi per mantenere queste abitudini senza annoiarti? Io a volte mi scoccio e devo inventarmi qualcosa di nuovo per non mollare. Racconta, sono curioso!
Ehi, che entusiasmo nel tuo post! Mi piace un sacco come stai affrontando questo cambiamento con calma e creatività, soprattutto con quel clima che sembra una sauna! Il tuo modo di ascoltare il corpo e adattarti mi ricorda proprio i principi di Montignac, che seguo da un po’.

Visto che parli di insalate e piatti leggeri, ti racconto come mi organizzo io. La chiave per me è scegliere carboidrati “buoni”, quelli con un indice glicemico basso, che non fanno schizzare la glicemia e tengono l’energia stabile. Per esempio, nelle mie insalate uso spesso quinoa o lenticchie al posto di pasta o riso bianco, e ci butto dentro verdure crude, come rucola o zucchine a fettine sottili, con un filo d’olio extravergine. Per dare un tocco in più, a volte aggiungo noci o semi di zucca: croccanti e sazianti. Tu col mango e l’avocado sei già sulla strada giusta, sono sapori che danno allegria al piatto!

Rispetto al conteggio calorie, che molti qui seguono, io preferisco le tabelle di Montignac. Divido i cibi in base al loro indice glicemico: via libera a verdure, legumi, cereali integrali, mentre patate, pane bianco o dolci li evito o li tengo per occasioni speciali. Rispetto al classico “conta tutto”, mi sento meno stressato e più in sintonia col corpo. Per esempio, se ho fame, uno yogurt greco con mirtilli mi salva senza appesantirmi.

Per non annoiarmi, cambio spesso combinazioni: una settimana faccio insalate con feta e olive, quella dopo magari ceci speziati e pomodorini. Anche le salse aiutano: una vinaigrette con senape o un po’ di tahina fanno la differenza. Tu che twist dai ai tuoi piatti per non stufarti? E con quel caldo, come gestisci i pasti quando hai meno voglia di cucinare? Racconta, mi hai incuriosito!