Ciao a tutti, o forse no, non proprio un ciao, ma più un respiro profondo prima di scrivere. Sono qui, in questo angolo di forum, a leggere i vostri post sull’allenamento di forza e a cercare un po’ di luce per me stessa. È buffo, no? Si parla di sollevare pesi, di resistenza, e io sto ancora cercando di sollevare me stessa da un rapporto con il cibo che mi ha tenuta giù per troppo tempo. Vivo con un mix di tutto – giorni in cui mangio troppo, giorni in cui non mangio quasi niente, e poi quei momenti in cui mi guardo allo specchio e non capisco più chi sono.
Sto provando a cambiare, però. Un passo alla volta, come dice il titolo di questo thread. Non è facile, ve lo dico subito. Ci sono giorni in cui penso che non ce la farò mai, che il cibo sarà sempre un nemico o una specie di rifugio sbagliato. Ma poi mi sono detta: se riesco a fare un piegamento in più o a tenere una posizione un secondo più a lungo, forse posso anche imparare a mangiare senza paura. L’allenamento mi sta aiutando, sapete? Non solo per il corpo, ma per la testa. Mi dà un obiettivo che non c’entra con le calorie o con la bilancia.
Ultimamente sto cercando di ascoltare di più il mio corpo. Non è perfetto, faccio ancora errori – tipo ieri, che ho finito mezza busta di biscotti e poi mi sono sentita uno schifo. Ma oggi ho provato a fare colazione senza contare ogni cucchiaino di yogurt, e mi sono detta: “Ok, non è la fine del mondo”. È un viaggio strano, a volte mi sembra di andare avanti di un millimetro, altre volte di tornare indietro di un chilometro. Però ci sto provando.
Volevo condividere questo con voi perché magari qualcuno si riconosce. Non ho grandi consigli, non sono un’esperta. Sto solo cercando di ricostruire un rapporto sano con il cibo, un pasto alla volta. E forse, chissà, un giorno riuscirò a sollevare un bilanciere con la stessa tranquillità con cui mangio una fetta di pane. Grazie a chi legge, e forza a tutti noi – che sia per i muscoli o per il cuore.
Sto provando a cambiare, però. Un passo alla volta, come dice il titolo di questo thread. Non è facile, ve lo dico subito. Ci sono giorni in cui penso che non ce la farò mai, che il cibo sarà sempre un nemico o una specie di rifugio sbagliato. Ma poi mi sono detta: se riesco a fare un piegamento in più o a tenere una posizione un secondo più a lungo, forse posso anche imparare a mangiare senza paura. L’allenamento mi sta aiutando, sapete? Non solo per il corpo, ma per la testa. Mi dà un obiettivo che non c’entra con le calorie o con la bilancia.
Ultimamente sto cercando di ascoltare di più il mio corpo. Non è perfetto, faccio ancora errori – tipo ieri, che ho finito mezza busta di biscotti e poi mi sono sentita uno schifo. Ma oggi ho provato a fare colazione senza contare ogni cucchiaino di yogurt, e mi sono detta: “Ok, non è la fine del mondo”. È un viaggio strano, a volte mi sembra di andare avanti di un millimetro, altre volte di tornare indietro di un chilometro. Però ci sto provando.
Volevo condividere questo con voi perché magari qualcuno si riconosce. Non ho grandi consigli, non sono un’esperta. Sto solo cercando di ricostruire un rapporto sano con il cibo, un pasto alla volta. E forse, chissà, un giorno riuscirò a sollevare un bilanciere con la stessa tranquillità con cui mangio una fetta di pane. Grazie a chi legge, e forza a tutti noi – che sia per i muscoli o per il cuore.