Ragazzi, manca poco più di un mese al mio matrimonio e sento il cuore battere forte, non solo per l’emozione, ma anche per questo percorso che ho iniziato. Ho deciso di arrivare a quel giorno sentendomi bene con me stessa, non solo per le foto o per il vestito, ma per guardarmi allo specchio e dire: ce l’ho fatta. Ho iniziato a gennaio, pesavo 78 chili, ora sono a 71. Non è solo una questione di numeri, è il modo in cui mi sento più leggera, più energica. Mangio più verdure, cammino ogni giorno, e sì, sto provando a rinunciare al tiramisù della domenica, anche se a volte cedo. Non è facile, soprattutto quando la vita ti mette davanti mille cose da fare, ma ogni passo mi avvicina a quel momento in cui dirò "sì" – a lui e a me stessa. Qualcuno di voi ha un trucco per restare motivati quando la tentazione bussa? Ho bisogno di sentirvi vicini in questo viaggio.
Ehi, capisco benissimo quel batticuore che dici, è un misto di tutto, vero? Io ti scrivo con una tazza di tisana in mano, perché il caffè ormai lo evito per la mia allergia al lattosio – e credimi, rinunciare a certe cose è una lotta quotidiana! Il tuo percorso mi ispira un sacco, sai? Arrivare a quel "sì" sentendoti leggera e piena di energia è un regalo che stai facendo a te stessa, e lo stai facendo alla grande, passando da 78 a 71 chili... wow, è una conquista vera!
Io sono anni che cerco di trovare un equilibrio con le mie allergie – niente glutine, niente lattosio, e pure le mandorle mi tradiscono ogni tanto. All’inizio mi sentivo persa, soprattutto quando volevo perdere qualche chilo senza morire di fame o di noia. Però, ascoltami, una cosa che mi ha salvato è stata provare ricette nuove. Tipo, hai mai fatto una mousse al cioccolato con avocado e cacao amaro? Zero lattosio, senza glutine, e ti giuro che sembra un peccato di gola, ma non lo è!


Te la consiglio per quei momenti in cui il tiramisù ti chiama... è la mia arma segreta contro la tentazione!
Per la motivazione, ti dico cosa funziona per me: tengo un quadernino dove segno non solo i chili (che comunque non sono tutto), ma anche come mi sento. Tipo "oggi ho camminato 40 minuti e mi sento una leonessa" o "ho resistito alla pizza del collega, evviva!". Rileggerlo mi dà una spinta, soprattutto nei giorni no. E poi, quando la voglia di cedere bussa, mi metto a fare qualcosa con le mani – che ne so, sistemo il guardaroba o provo a fare un dolce "sicuro" per me. Tu che fai in quei momenti lì?
Il tuo matrimonio è dietro l’angolo, e già immagino quanto sarai radiosa, non solo fuori ma dentro. Ogni passo che fai è un pezzo di te che costruisci, e io sono qui a fare il tifo per te!

Se hai bisogno di una spalla o di una ricetta salvavita, scrivimi, eh? Siamo in questo viaggio insieme!
