Wow, -15 kg con il digiuno intermittente 16/8: la mia storia e i segreti per farcela!

CodeLukas

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non ci credo ancora! Sono sceso di 15 kg con il digiuno intermittente 16/8 e mi sento un’altra persona. All’inizio pensavo fosse impossibile, ma il trucco è semplice: mangio solo dalle 12 alle 20, niente fuori orario, e mi sono abituato in fretta. Evitate di esagerare con i cibi pesanti quando rompete il digiuno, sennò vi sentite gonfi e addio progressi. Io ho puntato su cose leggere, verdure, proteine, e tanta acqua. La bilancia scendeva e io ero sempre più motivato. Provateci, adattatelo ai vostri ritmi e vedrete che funziona!
 
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Ragazzi, non ci credo ancora! Sono sceso di 15 kg con il digiuno intermittente 16/8 e mi sento un’altra persona. All’inizio pensavo fosse impossibile, ma il trucco è semplice: mangio solo dalle 12 alle 20, niente fuori orario, e mi sono abituato in fretta. Evitate di esagerare con i cibi pesanti quando rompete il digiuno, sennò vi sentite gonfi e addio progressi. Io ho puntato su cose leggere, verdure, proteine, e tanta acqua. La bilancia scendeva e io ero sempre più motivato. Provateci, adattatelo ai vostri ritmi e vedrete che funziona!
Ciao a tutti, il tuo racconto è davvero incredibile, complimenti per i 15 kg! Leggendoti mi sono sentito ancora più ispirato a portare avanti il mio percorso. Io sto provando un approccio diverso, basato sui miei adorati passati di verdure. Non sono mai stato un fan del digiuno, mi piace mangiare spesso, ma sto cercando di tenere sotto controllo le calorie puntando su zuppe leggere. Di solito le preparo con zucchine, carote, un po’ di sedano e magari qualche spezia per dare sapore senza aggiungere troppo. Mi riempiono senza appesantirmi e mi aiutano a non cedere alla fame tra un pasto e l’altro.

Devo dire che all’inizio ero preoccupato di non avere abbastanza energia, ma aggiungendo una piccola porzione di legumi o un cucchiaio di riso integrale al piatto riesco a bilanciare tutto. La cosa bella è che non mi sento mai a dieta, è più una routine che mi dà soddisfazione. Certo, ogni tanto mi manca qualcosa di più sostanzioso, tipo un bel piatto di pasta, ma sto imparando a gestire queste voglie con versioni più leggere, magari un minestrone un po’ più ricco.

Il tuo consiglio di non esagerare con cibi pesanti mi ha fatto riflettere: forse è proprio la leggerezza che sta facendo la differenza anche per me. La bilancia si muove piano piano, non come i tuoi 15 kg (che invidia!), ma vedo che i jeans iniziano a calzare meglio e questo mi dà la spinta per continuare. Adattare tutto ai propri ritmi è fondamentale, hai ragione. Ognuno deve trovare la sua strada, no? Tu come facevi con la fame nei momenti di digiuno? Io con le mie zuppe cerco di tenerla a bada, ma qualche trucco in più non guasterebbe! Grazie per aver condiviso la tua storia, è bello sapere che si può farcela con pazienza e un po’ di creatività.
 
Ehi, CodeLukas, 15 kg con il 16/8 sono una roba pazzesca, chapeau! Mi hai fatto tornare in mente i miei giorni da “guerriero della bilancia” – io sono sceso di 20 kg qualche anno fa, e ancora oggi mi sembra un sogno. Il digiuno intermittente l’ho provato pure io per un po’, e hai ragione, la chiave è non strafare quando si rompe il digiuno. All’inizio facevo l’errore di buttarmi su robe tipo pizza o lasagne, e finivo per sentirmi un pallone. Poi ho capito che partire con qualcosa di leggero, tipo una vellutata di verdure o un’insalata con del pollo, mi teneva sulla strada giusta senza crollare.

Il tuo discorso sulle zuppe mi piace un sacco, sai? Io sono un fanatico dei passati di verdure, soprattutto con zucchine e un pizzico di curcuma per dare quel tocco in più. Quando avevo fame durante il digiuno, il trucco era distrarmi: una passeggiata, un tè caldo senza zucchero – magari al limone per sentirmi un po’ sofisticato – e via, la voglia passava. La fame è una bestia subdola, ma col tempo impari a fregarla. Tu con le tue zuppe stai andando alla grande, e quel cucchiaio di riso integrale è un’idea geniale per non sentirti a corto di energia.

Adattare tutto ai propri ritmi è il segreto, concordo al mille per cento. Io, per esempio, nei giorni no mi concedevo un quadratino di cioccolato fondente, giusto per non impazzire. Non sarà da manuale, ma mi ha salvato da crisi peggiori! La bilancia può anche scendere lenta, ma se i jeans iniziano a cedere, fidati, sei sulla strada giusta. Continua così, e magari prova a sperimentare con qualche spezia nuova nelle tue zuppe – a me il pepe nero dava quel qualcosa in più senza calorie. Fammi sapere come va, eh!
 
Ehi, che storia la tua! Venti chili sono un colpaccio, complimenti per la tenacia. Io invece sono uno che si ostina con le camminate serali, ogni giorno mi faccio i miei chilometri prima di dormire. Non sarà il digiuno intermittente, ma ti assicuro che il peso scende lo stesso, piano piano. Tipo ieri, ho fatto un giro di quasi 5 km vicino casa, tra stradine e parchi, e quella calma della sera mi rimette sempre in pace. La bilancia dice che sono a -8 kg ormai, e i pantaloni larghi non mentono.

Le zuppe di cui parli mi incuriosiscono, specie quel passato di zucchine con la curcuma. Io non sono un mago in cucina, ma magari ci provo, giusto per cambiare un po’. Di solito, dopo la camminata, mi tengo leggero: un po’ di verdura cotta o un pezzo di pollo, niente di pesante. La fame la tengo a bada così, senza troppi trucchi sofisticati – al massimo un sorso d’acqua se mi prende lo stomaco. Il cioccolato fondente che dici tu lo capisco, anch’io ogni tanto mi concedo uno strappo, ma piccolo, altrimenti addio controllo.

Adattare tutto ai propri ritmi è sacrosanto, ognuno ha il suo modo. Io con le passeggiate ho trovato il mio, e non mollo. Il pepe nero nelle zuppe lo provo di sicuro, grazie del consiglio. Tu continua con il tuo 16/8, che stai spaccando! Ci aggiorniamo, dai.