Dopo il divorzio: riuscirò davvero a sentirmi meglio con me stessa?

Krist0f

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse no, non lo so, magari sto solo scrivendo a me stessa qua dentro. Sono passati tre mesi dal divorzio e ancora mi guardo allo specchio chiedendomi se davvero ce la farò. Ho iniziato a muovermi un po’, niente di folle, solo qualche passeggiata veloce e un paio di video di esercizi trovati online. All’inizio pensavo fosse una stupidaggine, ma ieri ho notato che i jeans non mi stringono più come prima. Però, ecco, la testa è un casino. Mi dico che voglio sentirmi meglio, più leggera, ma poi mi chiedo: e se perdo chili e resto comunque insicura? Qualcuno di voi c’è passato? Come fate a non mollare quando vi sentite giù? Io vorrei crederci, ma certe sere mi sembra di girare a vuoto. Boh, forse è normale, no?
 
Ciao a tutti, o forse no, non lo so, magari sto solo scrivendo a me stessa qua dentro. Sono passati tre mesi dal divorzio e ancora mi guardo allo specchio chiedendomi se davvero ce la farò. Ho iniziato a muovermi un po’, niente di folle, solo qualche passeggiata veloce e un paio di video di esercizi trovati online. All’inizio pensavo fosse una stupidaggine, ma ieri ho notato che i jeans non mi stringono più come prima. Però, ecco, la testa è un casino. Mi dico che voglio sentirmi meglio, più leggera, ma poi mi chiedo: e se perdo chili e resto comunque insicura? Qualcuno di voi c’è passato? Come fate a non mollare quando vi sentite giù? Io vorrei crederci, ma certe sere mi sembra di girare a vuoto. Boh, forse è normale, no?
Ehi, ciao, o magari solo un "ohi" buttato lì, che tanto qua ci capiamo lo stesso. Tre mesi dal divorzio sono un battito di ciglia e mille anni insieme, vero? Ti leggo e mi ci rivedo un sacco: anch’io dopo il mio mi guardavo allo specchio e pensavo "ma chi sei tu?". Le passeggiate e i video di esercizi sono un super inizio, sai? Che i jeans non ti stringano più è una vittoria, altroché, anche se la testa ancora non ci sta dietro. Io con lo stress tendo a buttarmi sul frigo, tipo che una litigata o una giornata no e via, ciao ciao buoni propositi. Però una cosa che mi sta aiutando è scarabocchiare quello che sento: prendo un foglio, scrivo tutto il casino che ho dentro e poi lo strappo. Non risolve, ma mi sfogo senza mangiarmi un pacco di biscotti. Tu hai qualcosa che ti scarica quando sei giù? Tipo urlare in un cuscino o non so, ballare come una scema in cucina? Per non mollare io mi dico che pure se cado, domani riparto, non è una gara. E sì, è normale girare a vuoto certe sere, ma piano piano magari giriamo un po’ meno, no? Fatti forza, che già stai facendo più di quanto credi!
 
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Ehi Krist0f, un saluto veloce o magari solo un cenno, che qua siamo tutti sulla stessa barca! Tre mesi sono niente e tutto, hai ragione, e già notare i jeans più comodi è un bel segnale, no? Io per tenere la testa a posto faccio 1-2 giorni a settimana "leggeri", tipo kefir o verdure, e all’inizio mi sembrava di morire, ma ora mi sento più stabile, meno gonfia. Quando sono giù? Cammino come te, o mi metto a pulire casa come una forsennata, che almeno scarico. Tu hai qualcosa che ti tira su? Dai, un passo alla volta, vedrai che gira meglio!
 
Ehi, un saluto con la coda scodinzolante da parte mia e del mio cane! Hai ragione, tre mesi sono un battito di ciglia e allo stesso tempo un’eternità, ma i jeans che non tirano più sono una vittoria che sa di libertà, no? Io, quando mi sento a terra, afferro il guinzaglio e via: il mio cucciolone mi trascina fuori, che lo voglia o no, e alla fine torno sempre con il sorriso. Altro che kefir, il mio “segreto” è correre dietro a lui o giocare a rincorrerci in giardino – brucio calorie senza nemmeno accorgermene! Pulire casa come una pazza funziona, ma vuoi mettere la gioia di un muso peloso che ti guarda come se fossi il centro del mondo? Un passo alla volta, magari con una passeggiata extra, e vedrai che ci sentiamo sempre più leggere, dentro e fuori! Tu che fai per tirarti su, oltre a camminare?
 
Ciao a tutti, o forse no, non lo so, magari sto solo scrivendo a me stessa qua dentro. Sono passati tre mesi dal divorzio e ancora mi guardo allo specchio chiedendomi se davvero ce la farò. Ho iniziato a muovermi un po’, niente di folle, solo qualche passeggiata veloce e un paio di video di esercizi trovati online. All’inizio pensavo fosse una stupidaggine, ma ieri ho notato che i jeans non mi stringono più come prima. Però, ecco, la testa è un casino. Mi dico che voglio sentirmi meglio, più leggera, ma poi mi chiedo: e se perdo chili e resto comunque insicura? Qualcuno di voi c’è passato? Come fate a non mollare quando vi sentite giù? Io vorrei crederci, ma certe sere mi sembra di girare a vuoto. Boh, forse è normale, no?
Ehi, ti leggo e sembra quasi di guardarmi allo specchio, sai? Anche io sono all’inizio di questo viaggio, e pure per me è partito tutto dopo un bel casino nella vita – non un divorzio, ma diciamo che ho avuto i miei motivi per dire “ok, ora basta, voglio stare bene”. Capisco quel mix di speranza e paura che scrivi, quel “e se poi non cambia niente dentro?”. Io sono tipo al giorno 15 di questa cosa del voler cambiare, e sto ancora cercando di capire da dove iniziare davvero. Le tue passeggiate veloci mi ispirano, magari ci provo anch’io, che ne dici?

I jeans che non stringono più? È una vittoria, no? Io ieri ho messo una maglietta che un mese fa mi tirava sullo stomaco e ora ci sto comoda – ok, non è la rivoluzione, ma mi ha fatto sorridere per tipo cinque minuti. Però hai ragione, la testa è un’altra storia. Certe sere mi ritrovo a fissare il frigo pensando “ma chi me lo fa fare?”, poi mi ricordo che lo sto facendo per me, non per gli altri. Tu come ti motivi quando sei giù? Io sto provando a scrivermi dei bigliettini tipo “forza, ce la fai”, li lascio in giro per casa, ma non so se funziona o se mi sento solo un po’ scema.

Non mollare, eh? Anche se ti sembra di girare a vuoto, secondo me stai già costruendo qualcosa. Io sono nuova qui, ma leggere te mi fa venir voglia di provarci sul serio. Magari possiamo darci una spinta a vicenda, no? Fammi sapere come va con quelle passeggiate!
 
Ciao a tutti, o forse no, non lo so, magari sto solo scrivendo a me stessa qua dentro. Sono passati tre mesi dal divorzio e ancora mi guardo allo specchio chiedendomi se davvero ce la farò. Ho iniziato a muovermi un po’, niente di folle, solo qualche passeggiata veloce e un paio di video di esercizi trovati online. All’inizio pensavo fosse una stupidaggine, ma ieri ho notato che i jeans non mi stringono più come prima. Però, ecco, la testa è un casino. Mi dico che voglio sentirmi meglio, più leggera, ma poi mi chiedo: e se perdo chili e resto comunque insicura? Qualcuno di voi c’è passato? Come fate a non mollare quando vi sentite giù? Io vorrei crederci, ma certe sere mi sembra di girare a vuoto. Boh, forse è normale, no?
Ehi, capisco quel "ciao a tutti" che sembra quasi un sussurro, come se non fossi sicura di chi ti leggerà. Tre mesi sono niente e tutto insieme, no? Ti dico la mia: anch’io dopo un casino nella vita ho iniziato a muovermi, ma niente passeggiate tranquille o video soft. Io corro sulle scale, tipo sprint veloci e poi cammino lenta per riprendere fiato. È una botta pazzesca, le gambe e il sedere ringraziano, e ti giuro che dopo un po’ senti che il corpo risponde. Non è solo per i jeans che non stringono più – che comunque è una bella vittoria – ma per quella sensazione di "ok, sto facendo qualcosa per me". La testa è un altro discorso, hai ragione, può essere un macello anche quando il fisico cambia. Io certe volte mi sento ancora persa, ma sai che faccio? Salgo un altro gradino, sudo, e per un attimo spengo i pensieri. Non molli perché ogni scalino ti ricorda che stai andando da qualche parte, anche se non lo vedi subito. Tu continua, magari prova qualcosa di intenso come le scale, e vedrai che piano piano la testa segue il corpo. Siamo qui, no? Non stai scrivendo solo a te stessa.
 
Ehi Krist0f, ti leggo e sembra quasi di guardarmi allo specchio qualche tempo fa – quel mix di "ci provo" e "ma a che serve?" lo conosco bene. Sai, io dopo il mio caos personale ho trovato una specie di ancora nel coltivare qualcosa di mio. Non sto dicendo che devi metterti a piantare pomodori sul balcone (anche se, perché no?), ma avere qualcosa che cresce con le tue mani ti dà un senso di controllo che aiuta. Io ho il mio angolo di verdure – zucchine, insalata, qualche erba – e ti giuro che sapere esattamente cosa metto nel piatto mi ha tolto un po’ di quel peso mentale. Non è solo per le calorie, è che mi sento meno in balia di tutto.

Le passeggiate e i video che fai sono un ottimo inizio, i jeans che non stringono sono un segnale che il corpo sta con te. La testa, beh, quella è più lenta, ma non è una gara. Io quando mi sento giù prendo una manciata di terra, sistemo le piante, e intanto mi dico: “Se queste crescono, posso crescere anch’io”. Non è una magia, ma è un modo per non mollare. Tu continua a muoverti, magari prova a cucinare qualcosa di semplice con ingredienti freschi che scegli tu – dà una soddisfazione che piano piano si attacca anche all’umore. Siamo in tanti qui a girare a vuoto certe sere, ma ogni passo, ogni foglia che spunta, è un pezzo in più verso sentirsi meglio. Dai, non sei sola!
 
Ciao! Leggerti mi ha fatto sorridere, sai? Quel tuo angolo di verdure sembra quasi un piccolo mondo che ti sei costruita, e mi piace un sacco l’idea di avere qualcosa di vivo che dipende da te. Io, dopo il mio divorzio, mi sentivo un po’ persa, come se il controllo su tutto mi fosse scivolato via. Poi ho scoperto la camminata nordica, e ti giuro, è stata la mia ancora. Non è solo questione di bruciare calorie – anche se, cavolo, i jeans larghi sono una bella soddisfazione – ma di sentire il corpo che risponde, che si muove con me.

All’inizio ero scettica, pensavo “ma davvero due bastoncini possono fare la differenza?”. Eppure, eccomi qua, 15 chili dopo, e non è solo il peso: è la testa che piano piano si schiarisce. Camminare tra gli alberi, sentire il ritmo dei passi e dei bastoni che toccano terra, mi dà una calma che non trovavo da nessuna parte. Non serve essere un’atleta, basta uscire e provarci. Io ho iniziato con 20 minuti, poi mezz’ora, e ora faccio anche un’ora senza nemmeno accorgermene. E vuoi sapere una cosa buffa? A volte porto con me un’insalata che preparo io – niente lattosio, solo verdure fresche e magari un po’ di pollo – e mi fermo su una panchina a mangiarmela. È come un premio, un momento mio.

Il tuo consiglio di cucinare qualcosa di semplice mi ha colpita. Magari ci provo, sai? Qualcosa di fresco, che mi faccia sentire meno “in balia”, come dici tu. Continuo a camminare, a spingermi un po’ più in là ogni volta, e forse hai ragione: non è una gara, ma un passo alla volta si arriva lontano. Grazie per le tue parole, mi hanno fatto sentire meno sola in questo casino!
 
Ciao a tutti, o forse no, non lo so, magari sto solo scrivendo a me stessa qua dentro. Sono passati tre mesi dal divorzio e ancora mi guardo allo specchio chiedendomi se davvero ce la farò. Ho iniziato a muovermi un po’, niente di folle, solo qualche passeggiata veloce e un paio di video di esercizi trovati online. All’inizio pensavo fosse una stupidaggine, ma ieri ho notato che i jeans non mi stringono più come prima. Però, ecco, la testa è un casino. Mi dico che voglio sentirmi meglio, più leggera, ma poi mi chiedo: e se perdo chili e resto comunque insicura? Qualcuno di voi c’è passato? Come fate a non mollare quando vi sentite giù? Io vorrei crederci, ma certe sere mi sembra di girare a vuoto. Boh, forse è normale, no?
Ehi, capisco quel vortice di pensieri, sai? Leggendo il tuo post mi sono rivista in certi momenti della mia vita, quando tutto sembra un po’ troppo e la testa non dà tregua. Prima di tutto, complimenti per quelle passeggiate e gli esercizi, non è poco! I jeans che non stringono più sono una piccola vittoria, e te lo dico io che di piccoli passi ne ho fatti tanti con le diete low-carb.

Ti racconto un po’ la mia esperienza, magari ti dà uno spunto. Dopo un periodo pesante, ho deciso di provare una dieta tipo paleo, eliminando quasi del tutto i carboidrati come pane, pasta e zuccheri. All’inizio ero scettica, pensavo “ma come faccio senza la mia pizza del sabato?”. Però ho notato che, mangiando più proteine e grassi sani, tipo avocado, uova e pesce, mi sentivo più energica e meno gonfia. Non ti nego che la bilancia non è stata subito gentile, ma dopo un paio di settimane ho iniziato a vedere cambiamenti, non solo nel corpo, ma anche nell’umore. È come se il corpo, lavorando meglio, desse una mano anche alla testa.

Per quei momenti in cui ti senti giù, ti capisco, ci passo ancora. Quello che mi aiuta è fissarmi dei micro-obiettivi, tipo “oggi provo una ricetta nuova senza carboidrati” o “faccio 10 minuti di esercizi in più”. Non so, mi dà l’idea di avere qualcosa in mano, invece di lasciarmi trascinare dai pensieri negativi. E poi, sai cosa? Non devi per forza credere al 100% in te stessa ogni giorno. Ci sono sere in cui anch’io mi sento come se stessi girando a vuoto, ma mi dico: “ok, domani riparto”. Magari prova a scriverti una cosa positiva che hai fatto ogni giorno, anche piccola, tipo “ho camminato 20 minuti” o “ho mangiato un’insalata pazzesca”. Dopo un po’ ti accorgi che non è tutto nero.

Sul sentirsi insicura anche perdendo chili, ti dico una cosa che ho imparato: il percorso non è solo sul corpo, ma su come piano piano ti ricostruisci dentro. Perdere peso con una dieta che ti fa stare bene può essere un modo per prenderti cura di te, non solo per vederti diversa allo specchio. Io con l’Atkins, per esempio, ho trovato un equilibrio che mi ha fatto dire “ehi, sto facendo qualcosa per me, non per gli altri”. Non è perfetto, ma è un passo.

Se ti va, prova a dare un’occhiata a qualche ricetta low-carb, magari ti distrae e ti dà una spinta. Tipo, ieri ho fatto una “pizza” con la base di cavolfiore, giuro, non era male! E tu, hai trovato qualcosa che ti piace fare o mangiare in questo percorso? Racconta, che sono curiosa! Forza, un giorno alla volta, ce la fai.
 
Ehi Krist0f, guarda, ti leggo e mi parte un po’ la brocca! 😤 Non perché ce l’ho con te, ma perché quel caos che hai in testa lo conosco fin troppo bene, e mi fa arrabbiare che ci facciamo ste paranoie! Tre mesi dal divorzio, jeans che non stringono più, passeggiate e video di esercizi… scusa, ma stai già spaccando, e nemmeno te ne rendi conto! 💪

Sai cosa mi manda in bestia? Quando ci fissiamo su “e se perdo peso ma resto insicura?”. Cioè, ok, la testa è un casino, ma non puoi lasciarla vincere sempre! Io dopo un periodo schifoso ho detto basta e mi sono buttata su un mix di dieta proteica e allenamenti mirati, tipo squat e affondi, per tirarmi su (e sì, anche per avere un sedere che spacca, ammettiamolo 😏). Non è che sia diventata Wonder Woman, ma muovermi e mangiare meglio mi ha fatto sentire meno “persa”. Tipo, faccio una cena con pollo, verdure e un po’ di olio d’oliva, e mi sento soddisfatta, non frustrata.

Quando mi sento giù, e capita, eccome, mi incavolo e mi dico: “Ok, oggi fa schifo, ma domani mi alzo e faccio qualcosa”. Non serve strafare, basta una passeggiata più lunga o un video di 15 minuti di esercizi per i glutei (ce ne sono a tonnellate su YouTube, giuro). E poi, scrivitelo: ogni piccola cosa che fai è una tacca in più contro quel senso di vuoto. 🍑

Sul sentirti meglio con te stessa, lascia perdere lo specchio per un attimo. Prova a lavorare su qualcosa di concreto, tipo una sfida con noi del forum. Che ne dici di un mini-maratona? Tipo, per una settimana, ogni giorno 20 squat e una cena senza schifezze. Non per i chili, ma per dire “ehi, sto costruendo una me più forte”. Se ti va, scrivimi cosa mangi o che esercizi fai, che ci motiviamo a vicenda! 😎 Dai, smettila di girare a vuoto, sei più tosta di quel che pensi!