Ciao ragazzi, oggi voglio condividere con voi qualche trucco che sto provando per mangiare sano fuori casa senza svuotare il portafoglio. Essendo uno studente, tra lezioni, studio e vita in dormitorio, il tempo e i soldi sono sempre un problema, ma sto cercando di non rinunciare a qualcosa di decente da mettere nello stomaco.
Quando esco, cerco sempre posti tipo le mense universitarie o i baracchini che fanno street food semplice. Ad esempio, l’altro giorno ho preso una piadina integrale con verdure grigliate e un po’ di hummus – costa poco, riempie e non mi sento in colpa dopo. Se proprio devo andare al supermercato, punto su cose come tonno in scatola, gallette di riso o frutta di stagione, che qui vicino al campus non è mai troppo cara. A volte mi porto dietro un contenitore con un mix di ceci lessati e spezie, che preparo in cinque minuti nella cucina comune del dormitorio – non sarà alta cucina, ma fa il suo dovere.
Un’altra idea che mi sta salvando è evitare le trappole dei menù giganti. Tipo, nei fast food, invece di prendere il panino pieno di salse, ordino una porzione piccola di pollo grigliato o una insalata base e ci aggiungo qualcosa da casa, come una manciata di noci. Risparmio e non mi appesantisco. Poi, quando proprio non ho alternative e finisco in un bar, prendo un caffè e una brioche integrale, ma cerco di non esagerare con lo zucchero – tanto il caffè amaro ormai mi piace.
Per muovermi un po’, visto che la palestra è fuori budget, faccio due passi veloci tra una lezione e l’altra o uso le scale del dormitorio come allenamento – non è granché, ma meglio di niente. Alla fine, sto capendo che non serve strafare: basta organizzarsi con quello che hai. Voi che fate quando siete in giro e volete tenere la linea senza spendere una fortuna? Qualche consiglio da compagno di sventura?
Quando esco, cerco sempre posti tipo le mense universitarie o i baracchini che fanno street food semplice. Ad esempio, l’altro giorno ho preso una piadina integrale con verdure grigliate e un po’ di hummus – costa poco, riempie e non mi sento in colpa dopo. Se proprio devo andare al supermercato, punto su cose come tonno in scatola, gallette di riso o frutta di stagione, che qui vicino al campus non è mai troppo cara. A volte mi porto dietro un contenitore con un mix di ceci lessati e spezie, che preparo in cinque minuti nella cucina comune del dormitorio – non sarà alta cucina, ma fa il suo dovere.
Un’altra idea che mi sta salvando è evitare le trappole dei menù giganti. Tipo, nei fast food, invece di prendere il panino pieno di salse, ordino una porzione piccola di pollo grigliato o una insalata base e ci aggiungo qualcosa da casa, come una manciata di noci. Risparmio e non mi appesantisco. Poi, quando proprio non ho alternative e finisco in un bar, prendo un caffè e una brioche integrale, ma cerco di non esagerare con lo zucchero – tanto il caffè amaro ormai mi piace.
Per muovermi un po’, visto che la palestra è fuori budget, faccio due passi veloci tra una lezione e l’altra o uso le scale del dormitorio come allenamento – non è granché, ma meglio di niente. Alla fine, sto capendo che non serve strafare: basta organizzarsi con quello che hai. Voi che fate quando siete in giro e volete tenere la linea senza spendere una fortuna? Qualche consiglio da compagno di sventura?