Ciao a tutti, oppure no, forse meglio un semplice "eccomi qua". Sono uno che ce l’ha fatta, o almeno così mi piace pensare. Qualche anno fa pesavo 110 chili, oggi sono a 75, e no, non è stata una passeggiata. Oggi voglio parlarvi di come l’allenamento di forza mi ha cambiato, non solo il corpo, ma anche il modo in cui vedo me stesso.
All’inizio non ci credevo. Pensavo che per dimagrire bastasse correre come un pazzo o morire di fame. Invece ho scoperto che sollevare pesi, fare squat, deadlift e bench press, mi ha dato qualcosa che il tapis roulant non mi dava: risultati veri. Non parlo solo di chili persi, ma di resistenza, energia, persino disciplina. Quando ho iniziato, a malapena sollevavo 20 chili sullo stacco da terra. Oggi sono a 120, e non è per vantarmi, ma per dirvi che il progresso si vede, e questo ti tiene agganciato.
Le difficoltà? Tante. All’inizio mi sentivo ridicolo in palestra, circondato da gente che sembrava nata con i muscoli. Poi c’era la fame, quella vera, che ti prende quando torni a casa dopo un allenamento pesante. Ho dovuto imparare a mangiare bene, non poco: proteine, verdure, carboidrati sani. Niente diete da fame, solo cibo che mi desse energia per crescere, non solo per sopravvivere. E sì, ci sono stati giorni in cui volevo mollare, tipo quando dopo un mese la bilancia non si muoveva. Ma poi ho capito: il peso non è tutto, la forza sì.
Cosa mi ha aiutato? Prima di tutto, mettermi degli obiettivi piccoli. Non “perdo 30 chili”, ma “faccio 5 squat con 50 chili”. Poi, guardare chi ce l’aveva fatta prima di me: non campioni, ma gente normale che postava i propri progressi. Mi sono anche buttato in qualche sfida tra amici, tipo chi faceva più ripetizioni in un mese. Non erano concorsi ufficiali, ma mi davano la spinta per non mollare.
Adesso, dopo tutto questo, non sono solo più leggero, ma più forte. Non solo fisicamente: l’allenamento di forza mi ha insegnato a resistere, a non cedere quando le cose si fanno dure. Se state pensando di provarci, fatelo. Non serve essere perfetti, serve iniziare. E magari un giorno sarete voi a scrivere un post come questo.
All’inizio non ci credevo. Pensavo che per dimagrire bastasse correre come un pazzo o morire di fame. Invece ho scoperto che sollevare pesi, fare squat, deadlift e bench press, mi ha dato qualcosa che il tapis roulant non mi dava: risultati veri. Non parlo solo di chili persi, ma di resistenza, energia, persino disciplina. Quando ho iniziato, a malapena sollevavo 20 chili sullo stacco da terra. Oggi sono a 120, e non è per vantarmi, ma per dirvi che il progresso si vede, e questo ti tiene agganciato.
Le difficoltà? Tante. All’inizio mi sentivo ridicolo in palestra, circondato da gente che sembrava nata con i muscoli. Poi c’era la fame, quella vera, che ti prende quando torni a casa dopo un allenamento pesante. Ho dovuto imparare a mangiare bene, non poco: proteine, verdure, carboidrati sani. Niente diete da fame, solo cibo che mi desse energia per crescere, non solo per sopravvivere. E sì, ci sono stati giorni in cui volevo mollare, tipo quando dopo un mese la bilancia non si muoveva. Ma poi ho capito: il peso non è tutto, la forza sì.
Cosa mi ha aiutato? Prima di tutto, mettermi degli obiettivi piccoli. Non “perdo 30 chili”, ma “faccio 5 squat con 50 chili”. Poi, guardare chi ce l’aveva fatta prima di me: non campioni, ma gente normale che postava i propri progressi. Mi sono anche buttato in qualche sfida tra amici, tipo chi faceva più ripetizioni in un mese. Non erano concorsi ufficiali, ma mi davano la spinta per non mollare.
Adesso, dopo tutto questo, non sono solo più leggero, ma più forte. Non solo fisicamente: l’allenamento di forza mi ha insegnato a resistere, a non cedere quando le cose si fanno dure. Se state pensando di provarci, fatelo. Non serve essere perfetti, serve iniziare. E magari un giorno sarete voi a scrivere un post come questo.