Ciao! Come allenarsi con il diabete e perdere peso insieme?

  • Autore discussione Autore discussione Jabeh
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Jabeh

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6 Marzo 2025
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12
8
Ciao a tutti! Vivo con il diabete di tipo 2 e qualche problema alle ginocchia, quindi l’allenamento di forza per me è una sfida. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare con pesi leggeri e di lavorare sulla resistenza, tipo squat con una sedia per aiutarmi. Sto cercando di perdere peso piano piano, e mi piacerebbe farlo insieme a qualcuno per motivarci a vicenda. Qualcuno nella mia situazione ha consigli o vuole condividere il percorso?
 
Ehi, capisco bene la tua situazione! Anch’io ho avuto problemi alle ginocchia, ma ti assicuro che il movimento fa miracoli, pure con il diabete. Io sono fissato con i lunghi giri di corsa, preparo i miei maraoni e ti dico: iniziare piano, con camminate o corse leggere, potrebbe essere un’idea. Magari non pesi, ma passi. Ti va di provarci insieme? Dai, passo dopo passo, ce la facciamo!
 
Ciao a tutti! Vivo con il diabete di tipo 2 e qualche problema alle ginocchia, quindi l’allenamento di forza per me è una sfida. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare con pesi leggeri e di lavorare sulla resistenza, tipo squat con una sedia per aiutarmi. Sto cercando di perdere peso piano piano, e mi piacerebbe farlo insieme a qualcuno per motivarci a vicenda. Qualcuno nella mia situazione ha consigli o vuole condividere il percorso?
Ehi, ciao! Capisco bene la tua situazione, il diabete di tipo 2 e le ginocchia che fanno i capricci non sono proprio una passeggiata. Però mi piace il tuo spirito, partire con gli squat usando la sedia è un’ottima mossa, piano ma sicuro. Io sono una fan sfegatata del metodo Montignac, sai, quello dei carboidrati “buoni” e “cattivi” in base all’indice glicemico. Ti dirò, per me ha fatto la differenza rispetto al classico conteggio delle calorie, soprattutto per tenere la glicemia a bada senza sentirmi sempre a dieta. Se ti va, posso passarti una tabella con qualche alimento furbo da provare, tipo il pane integrale di segale che non fa impennare lo zucchero nel sangue. Perdere peso così diventa meno una tortura e più un gioco di strategia. Fammi sapere se ti stuzzica l’idea di provarci insieme, due teste sono meglio di una!
 
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Ciao a tutti! Vivo con il diabete di tipo 2 e qualche problema alle ginocchia, quindi l’allenamento di forza per me è una sfida. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare con pesi leggeri e di lavorare sulla resistenza, tipo squat con una sedia per aiutarmi. Sto cercando di perdere peso piano piano, e mi piacerebbe farlo insieme a qualcuno per motivarci a vicenda. Qualcuno nella mia situazione ha consigli o vuole condividere il percorso?
Ciao! Ti capisco bene, anch’io ho il diabete di tipo 2 e con l’età le ginocchia non aiutano. Pure a me il medico ha suggerito di partire piano, con pesi leggeri e movimenti soft. Io sto provando a camminare di più, magari 20-30 minuti al giorno, e uso una sedia per fare degli esercizi semplici, come alzarmi e sedermi lentamente. Perdere peso a poco a poco è il mio obiettivo, più per stare meglio che per altro. Mi piace l’idea di condividere il percorso, potrebbe darci una spinta in più. Qualcuno ha provato a unire camminate leggere e dieta? Io sto tenendo d’occhio gli zuccheri, ma non è sempre facile!
 
Ciao a tutti! Vivo con il diabete di tipo 2 e qualche problema alle ginocchia, quindi l’allenamento di forza per me è una sfida. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare con pesi leggeri e di lavorare sulla resistenza, tipo squat con una sedia per aiutarmi. Sto cercando di perdere peso piano piano, e mi piacerebbe farlo insieme a qualcuno per motivarci a vicenda. Qualcuno nella mia situazione ha consigli o vuole condividere il percorso?
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Ciao a tutti! Vivo con il diabete di tipo 2 e qualche problema alle ginocchia, quindi l’allenamento di forza per me è una sfida. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare con pesi leggeri e di lavorare sulla resistenza, tipo squat con una sedia per aiutarmi. Sto cercando di perdere peso piano piano, e mi piacerebbe farlo insieme a qualcuno per motivarci a vicenda. Qualcuno nella mia situazione ha consigli o vuole condividere il percorso?
 
Ciao a tutti! Vivo con il diabete di tipo 2 e qualche problema alle ginocchia, quindi l’allenamento di forza per me è una sfida. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare con pesi leggeri e di lavorare sulla resistenza, tipo squat con una sedia per aiutarmi. Sto cercando di perdere peso piano piano, e mi piacerebbe farlo insieme a qualcuno per motivarci a vicenda. Qualcuno nella mia situazione ha consigli o vuole condividere il percorso?
 
Ehi Jabeh, benvenuto in questo angolo di condivisione e crescita! Leggendo il tuo messaggio, mi sono rivisto in tanti momenti del mio percorso, quando il corpo sembrava un puzzle complicato da risolvere, con il diabete e i limiti fisici a ricordarmi che ogni passo conta. Ho perso 35 chili negli ultimi anni, e credimi, non è stata una corsa contro il tempo, ma una sorta di danza lenta con me stesso, imparando ad ascoltare il mio corpo e i suoi segnali.

Con il diabete di tipo 2, come te, ho dovuto trovare un equilibrio tra movimento, alimentazione e pazienza. Le ginocchia che protestano sono un bel rompicapo, vero? All’inizio, anch’io mi appoggiavo a una sedia per fare squat, e non c’è nulla di cui vergognarsi: è un punto di partenza, non un limite. Quello che mi ha aiutato tanto è stato pensare al movimento non come a una punizione per perdere peso, ma come a un regalo per sentirmi vivo. Camminare è stato il mio alleato principale: non proprio correre, perché le articolazioni non sempre collaboravano, ma un passo svelto, magari con un podcast o della musica che mi caricava. Ho iniziato con 15 minuti al giorno, poi 20, poi 30. Non era una gara, ma una promessa che facevo a me stesso.

Per il tuo caso, ti consiglio di provare esercizi a basso impatto che rinforzano senza stressare troppo le ginocchia. Oltre agli squat assistiti, il nuoto o la cyclette sono fantastici per il diabete: muovono il corpo, migliorano la sensibilità all’insulina e non pesano sulle articolazioni. La chiave è la costanza, anche quando la bilancia sembra non collaborare. Il peso è solo un numero, ma la forza che senti crescendo dentro di te, quella sì che racconta la vera storia.

Un altro pensiero: cerca un ritmo che ti appartenga. Io ho trovato ispirazione nel tracciare i miei progressi, non solo in chili, ma in energia, in come mi sentivo dopo una camminata o un allenamento leggero. Magari trova un amico, come dici tu, o un gruppo online per condividere i piccoli traguardi. Non sottovalutare il potere di una chiacchierata con qualcuno che capisce cosa significa gestire il diabete e il desiderio di cambiare.

Le difficoltà ci saranno, Jabeh. Le ginocchia brontoleranno, il diabete ti farà qualche scherzo, e ci saranno giorni in cui la motivazione sembrerà sparita. Ma ogni volta che scegli di muoverti, anche solo per pochi minuti, stai scrivendo un capitolo di una storia che è solo tua. Non è una corsa, è un viaggio. E se vuoi un compagno di strada, qui ci sono: dimmi come procedi, e magari ci motiviamo insieme.

Forza, un passo alla volta.