Ciao a tutti, amici del mangiar sano! Oggi voglio condividere con voi i miei trucchetti per godermi una cena fuori senza perdere di vista le calorie e, perché no, continuare a sentirmi leggera e in forma. Mangiare fuori è sempre una gioia, ma ammetto che all’inizio mi spaventava l’idea di non avere il controllo totale su quello che finisce nel piatto. Però, con un po’ di pratica, ho trovato il modo di rendere tutto semplice e divertente!
Prima regola d’oro: guardo sempre il menu online prima di arrivare al ristorante. Quasi tutti i posti ormai lo mettono sul sito o sui social, e questo mi dà il tempo di fare due calcoli. Per esempio, se vedo un bel piatto di pasta al pomodoro, so che siamo sulle 350-400 kcal per una porzione standard (100 g di pasta cotta + salsa). Se c’è dell’olio extravergine sopra, aggiungo una 50ina di kcal per cucchiaio – non proprio un dramma, no? E poi, diciamocelo, un filo d’olio ci sta sempre bene!
Seconda mossa: non ho paura di chiedere al cameriere. Tipo, “Scusi, il pollo alla griglia è con olio o burro?” oppure “Posso avere la salsa a parte?”. Non sto lì a pesare il mondo, ma queste piccole domande mi aiutano a capire cosa sto mangiando. Una volta, in una trattoria, ho scoperto che la loro “insalata leggera” aveva tipo 200 kcal di condimento extra – buonissima, ma meglio saperlo prima!
Poi, il mio asso nella manica: divido il piatto in due mentalmente. Se ordino una pizza margherita (diciamo 700-800 kcal per una intera), ne mangio metà e l’altra me la porto a casa per il giorno dopo. Così mi godo il gusto senza esagerare, e ho pure il pranzo pronto – doppia vittoria! Stessa cosa con i dolci: un tiramisù da 300 kcal? Ok, ma lo divido con un amico e mi sento comunque soddisfatta.
Un consiglio pratico per i più precisi: tengo una mini-tabella sul telefono con le calorie base dei piatti classici. Tipo, risotto al parmigiano = 500 kcal circa, pesce al forno = 150-200 kcal, patate arrosto = 130 kcal per 100 g. Non serve essere maniacali, ma avere un’idea mi fa stare tranquilla. E se proprio voglio strafare con un bel piatto di carbonara, semplicemente mi muovo un po’ di più il giorno dopo – una passeggiata veloce e via!
Mangiare fuori non deve essere una lotta, ma un piacere. Con questi trucchetti, riesco a godermi tutto – dal sapore alla compagnia – senza rinunciare a sentirmi bene con me stessa. E voi, come fate a stare leggeri quando uscite? Dai, raccontatemi i vostri segreti, sono curiosissima!
Prima regola d’oro: guardo sempre il menu online prima di arrivare al ristorante. Quasi tutti i posti ormai lo mettono sul sito o sui social, e questo mi dà il tempo di fare due calcoli. Per esempio, se vedo un bel piatto di pasta al pomodoro, so che siamo sulle 350-400 kcal per una porzione standard (100 g di pasta cotta + salsa). Se c’è dell’olio extravergine sopra, aggiungo una 50ina di kcal per cucchiaio – non proprio un dramma, no? E poi, diciamocelo, un filo d’olio ci sta sempre bene!
Seconda mossa: non ho paura di chiedere al cameriere. Tipo, “Scusi, il pollo alla griglia è con olio o burro?” oppure “Posso avere la salsa a parte?”. Non sto lì a pesare il mondo, ma queste piccole domande mi aiutano a capire cosa sto mangiando. Una volta, in una trattoria, ho scoperto che la loro “insalata leggera” aveva tipo 200 kcal di condimento extra – buonissima, ma meglio saperlo prima!
Poi, il mio asso nella manica: divido il piatto in due mentalmente. Se ordino una pizza margherita (diciamo 700-800 kcal per una intera), ne mangio metà e l’altra me la porto a casa per il giorno dopo. Così mi godo il gusto senza esagerare, e ho pure il pranzo pronto – doppia vittoria! Stessa cosa con i dolci: un tiramisù da 300 kcal? Ok, ma lo divido con un amico e mi sento comunque soddisfatta.
Un consiglio pratico per i più precisi: tengo una mini-tabella sul telefono con le calorie base dei piatti classici. Tipo, risotto al parmigiano = 500 kcal circa, pesce al forno = 150-200 kcal, patate arrosto = 130 kcal per 100 g. Non serve essere maniacali, ma avere un’idea mi fa stare tranquilla. E se proprio voglio strafare con un bel piatto di carbonara, semplicemente mi muovo un po’ di più il giorno dopo – una passeggiata veloce e via!
Mangiare fuori non deve essere una lotta, ma un piacere. Con questi trucchetti, riesco a godermi tutto – dal sapore alla compagnia – senza rinunciare a sentirmi bene con me stessa. E voi, come fate a stare leggeri quando uscite? Dai, raccontatemi i vostri segreti, sono curiosissima!