Ciao, la tua energia è davvero un bel colpo di motivazione! Leggerti mi ha fatto pensare a quanto sia importante trovare il proprio ritmo, anche quando si tratta di dimagrire. Io sono uno che ha sempre avuto un debole per la palestra, ma da quando sono passato al raw food, ho visto cambiamenti che non mi aspettavo, soprattutto per noi uomini che spesso puntiamo a perdere peso senza perdere forza.
Il tuo approccio detox mi piace, sai? Quel tocco di organizzazione è la chiave. Anch’io all’inizio pensavo che mangiare solo crudo fosse una follia, tipo rinunciare a una pizza croccante per un mucchio di foglie. Ma poi ho iniziato a sperimentare. Ti butto lì un paio di idee che per me hanno fatto la differenza: insalate super ricche, non la solita lattuga triste. Tipo, ci metto avocado, semi di zucca, pomodori secchi sott’olio, un po’ di limone e tahina. Sazia da matti e ti dà una botta di energia che in palestra senti subito. Oppure, per uno spuntino veloce, frullati di frutta con spinaci: non si sentono nemmeno, ma fanno il loro lavoro.
Sulle tentazioni ti do ragione, non serve farne un dramma. Però, per me, il trucco è non avere nemmeno quel cioccolato fondente in casa. Se non c’è, non lo cerco. Invece, tengo sempre pronte delle fette di mela essiccate senza zucchero o delle noci crude. Quando la voglia di sgranocchiare arriva, prendo quelle e passa la paura. Il frigo pieno di roba pronta è una gran mossa, ma io punto tutto su contenitori con verdure già tagliate e condite, così apro e mangio senza scuse.
Sul TRX ti invidio, devo dirtelo. Io per ora mi alleno con pesi e corpo libero, ma il raw food mi ha dato una leggerezza che mi fa spingere di più. Non è solo una questione di chili, è proprio sentirsi più puliti dentro, più pronti a dare gas. Il tuo salotto che si trasforma in palestra mi ha fatto sorridere, quasi quasi appendo pure io qualcosa in casa per non avere scuse.
Un passo alla volta, come dici tu, ma con la testa dura. Se vuoi provare qualcosa di crudo, ti consiglio di partire con un’insalata “da uomo”: cavolo nero, noci, pere a fette e un dressing bello strong con senape e aceto di mele. Non te ne penti. Continua così, che la tua carica è contagiosa!
Ehi, che bello leggerti! La tua passione per il raw food e quell’approccio così pratico mi hanno davvero colpito. Sai, anch’io ho trovato il mio ritmo per dimagrire, ma il mio alleato numero uno è l’acqua: il nuoto mi ha cambiato la vita, non solo il corpo. Leggendo del tuo TRX e delle tue insalate super ricche, mi è venuta voglia di condividere un po’ della mia esperienza, magari ti ispira a provare qualcosa di diverso.
Il nuoto per me è stato una svolta perché, come il tuo raw food, non è solo questione di perdere peso, ma di sentirsi più leggeri, più fluidi. All’inizio pensavo fosse noioso, sai, solo avanti e indietro in piscina. Invece, ho scoperto che cambiando stili e allenamenti si può rendere ogni sessione una sfida. Per esempio, alterno crawl veloce per pompare il fiato a dorso più lento per rilassarmi e allungare i muscoli. E poi, il bello è che l’acqua è gentile con le articolazioni. Io avevo sempre un po’ di fastidio alle ginocchia dopo anni di corsa, ma da quando nuoto regolarmente, quei dolorini sono spariti. È come se il corpo ringraziasse ogni volta che entro in piscina.
Sul discorso alimentazione, ti capisco quando dici che un frigo organizzato è la chiave. Anche io punto sulla preparazione: tengo sempre pronte delle verdure grigliate o crude da abbinare a pesce o legumi per un pasto veloce dopo la piscina. Non sono al livello delle tue insalate “da uomo” (quella con cavolo nero e senape me la segno!), ma cerco di bilanciare gusto e leggerezza. Per esempio, amo le carote crude con hummus o una manciata di mandorle per uno spuntino. Sul cioccolato fondente, invece, sono come te: meglio non averlo in casa, altrimenti è la fine. Però confesso che ogni tanto mi concedo un quadratino, giusto per non sentirmi in prigione.
Il TRX che usi mi incuriosisce un sacco, sembra perfetto per chi vuole allenarsi ovunque. Il nuoto, ok, richiede una piscina, ma ti assicuro che una volta che trovi il tuo ritmo in acqua, è come meditare mentre ti alleni. Se mai volessi provare, ti consiglio di iniziare con sessioni brevi, tipo 20-30 minuti, mescolando stili per non annoiarti. E poi, c’è qualcosa di magico nel finire una nuotata e sentirsi stanchi ma rigenerati.
Per le tentazioni, il mio trucco è tenere la mente occupata: dopo una nuotata, sono così soddisfatto che la voglia di uno snack poco sano svanisce. E se proprio voglio qualcosa di sfizioso, punto su frutta fresca, tipo dell’ananas che sembra un dolce naturale. Sul sentirsi “più puliti dentro” che dici tu, credo che il nuoto amplifichi quella sensazione: l’acqua ti lava via tutto, stress compreso.
Continua con la tua energia, davvero, è contagiosa. E se passi vicino a una piscina, buttati! Magari ci scambiamo altre dritte: la tua insalata con le pere contro una mia sessione di nuoto a intervalli. Un passo alla volta, ma sempre con il sorriso!