Ehi Blue Sky Boy, il tuo entusiasmo è contagioso anche con questo clima che sembra una sauna perenne!
Devo ammettere, però, che leggendo il tuo post mi sono un po’ persa nei miei dubbi. Anch’io sto cercando di adattarmi a un nuovo ritmo per perdere peso, ma con il diabete che mi tiene d’occhio come un falco, non è proprio una passeggiata. La tua insalata di quinoa sembra una bomba di freschezza, ma mi chiedo sempre: come faccio a bilanciare tutto senza sballare i valori? È per questo che mi sono buttata a capofitto nel mondo del mangiare separato, e ti racconto come sta andando, magari ti ispira o mi dai un consiglio per non perdermi!
Il mio mantra è semplice: non mischiare proteine, carboidrati e grassi nello stesso pasto. Sembra complicato, ma una volta che ci prendi la mano, diventa quasi un gioco. Per esempio, a pranzo magari mi faccio una bowl di verdure grigliate con un po’ di riso integrale, rigorosamente senza condimenti pesanti, solo un filo d’olio a crudo. La quinoa che citi tu potrebbe essere perfetta per un pasto così, perché è leggera e non mi fa impennare la glicemia come altri cereali. Poi, a cena, vado di proteine: del pesce al vapore con un contorno di verdure crude, tipo finocchi o cetrioli, che aiutano a digerire senza appesantire. I grassi? Li tengo per la colazione o uno spuntino, come una manciata di mandorle o mezzo avocado, ma sempre da soli.
Il vantaggio di mangiare così è che mi sento meno gonfia, e per me che devo stare attenta a non stressare troppo il corpo, è un bel sollievo. L’umidità di cui parli tu non aiuta, vero? Anch’io mi sento come se ogni passo fosse un’impresa, ma dividere i cibi mi dà l’idea di avere più controllo, pure quando il clima sembra contro di me. Però, confesso, a volte mi chiedo se sto davvero facendo la cosa giusta. Tipo, non rischio di perdere nutrienti importanti tenendo tutto separato? O magari mi sto complicando la vita più del necessario?
Per muovermi, sto provando a seguire il tuo esempio con le camminate all’alba, anche se ammetto che spesso la pigrizia vince e finisco con qualche esercizio in casa. Il caldo mi sfianca, e con il diabete devo stare attenta a non strafare. Magari tu hai qualche trucco per non mollare anche nei giorni in cui il divano chiama più forte? E dimmi, come gestisci i carboidrati nelle tue insalate? Ci metti sempre qualcosa di proteico insieme o stai attento a non mischiare? Sono curiosa, perché vorrei rubarti qualche idea ma senza fare pasticci con la mia routine.
Grazie per aver condiviso, mi hai fatto venire voglia di provare quel gaspacho! Aspetto tue notizie, e se qualcuno ha altre dritte per non lasciarsi abbattere dal clima o dai dubbi, sono tutta orecchie.