Ragazzi, oggi voglio raccontarvi come sto affrontando questa cosa dei pasti da sola dopo il divorzio. All’inizio è stato un disastro, sapete? Ero abituata a cucinare per due, a pensare a cosa poteva piacere a lui, e poi mi sono ritrovata a fissare il frigo senza sapere da dove iniziare. Però ho capito che questa poteva essere un’occasione per fare qualcosa per me, per sentirmi meglio, dentro e fuori.
Allora ho iniziato a pianificare i pasti in modo semplice, niente di complicato. La mattina mi preparo un porridge con un po’ di frutta, che mi tiene sazia e non mi fa impazzire con le calorie. A pranzo di solito punto su qualcosa di leggero, tipo un’insalata con del pollo o del pesce, e ci aggiungo sempre un sacco di verdure colorate, così mi sembra meno triste mangiare da sola. La cena è il momento in cui cerco di coccolarmi un po’, magari con una zuppa o un piatto caldo, ma sempre tenendo d’occhio le porzioni. Ho scoperto che pesare il cibo mi aiuta a non esagerare, anche se all’inizio mi sembrava una scocciatura.
Devo dire che questa routine mi sta dando una mano non solo con il peso – sono scesa di quasi 5 chili in due mesi – ma anche con la testa. Pianificare tutto mi fa sentire più in controllo, come se stessi ricostruendo qualcosa dopo che tutto è andato in pezzi. Certo, ci sono giorni in cui mi manca avere qualcuno con cui condividere la tavola, ma sto imparando a godermi anche questi momenti da sola. E poi, vedere il numero sulla bilancia che scende mi dà una soddisfazione che non mi aspettavo.
Voi come fate con i pasti? Avete qualche trucco per non cadere nella tentazione di ordinare una pizza ogni sera? Io sto cercando di evitare di cedere, ma ammetto che qualche volta il pensiero mi passa per la testa!
Allora ho iniziato a pianificare i pasti in modo semplice, niente di complicato. La mattina mi preparo un porridge con un po’ di frutta, che mi tiene sazia e non mi fa impazzire con le calorie. A pranzo di solito punto su qualcosa di leggero, tipo un’insalata con del pollo o del pesce, e ci aggiungo sempre un sacco di verdure colorate, così mi sembra meno triste mangiare da sola. La cena è il momento in cui cerco di coccolarmi un po’, magari con una zuppa o un piatto caldo, ma sempre tenendo d’occhio le porzioni. Ho scoperto che pesare il cibo mi aiuta a non esagerare, anche se all’inizio mi sembrava una scocciatura.
Devo dire che questa routine mi sta dando una mano non solo con il peso – sono scesa di quasi 5 chili in due mesi – ma anche con la testa. Pianificare tutto mi fa sentire più in controllo, come se stessi ricostruendo qualcosa dopo che tutto è andato in pezzi. Certo, ci sono giorni in cui mi manca avere qualcuno con cui condividere la tavola, ma sto imparando a godermi anche questi momenti da sola. E poi, vedere il numero sulla bilancia che scende mi dà una soddisfazione che non mi aspettavo.
Voi come fate con i pasti? Avete qualche trucco per non cadere nella tentazione di ordinare una pizza ogni sera? Io sto cercando di evitare di cedere, ma ammetto che qualche volta il pensiero mi passa per la testa!