Ehi, che bello ritrovarvi qui! Non so se vi ricordate di me, ma sono quella che qualche mese fa arrancava a malapena per fare due passi senza fiatone. Beh, oggi sono una persona nuova, e tutto grazie alla camminata nordica! Vi giuro, non avrei mai pensato che due bastoncini e un po’ di tecnica potessero fare miracles così.
Allora, vi racconto com’è andata. Ho iniziato quasi per caso, dopo che il medico mi ha detto di muovermi di più per tenere sotto controllo il colesterolo – sapete, quella storia di mangiare sano e fare attività fisica senza strafare. Ho preso un paio di bastoncini economici, ho guardato qualche video su YouTube per imparare la tecnica (che all’inizio sembrava un mistero, ma poi diventa naturale!) e via, sono partita. Camminare con i bastoncini non è solo una passeggiata: ti senti lavorare tutto il corpo, dalle gambe alle braccia, persino la schiena ringrazia. E il bello è che non ti ammazzi di fatica, ma i risultati arrivano lo stesso.
L’attrezzatura? Niente di complicato: bastoncini regolabili (ora ne ho presi di migliori, leggeri e con l’impugnatura comoda), scarpe da trekking o da ginnastica con una buona suola, e un abbigliamento comodo. Io vado nei parchi vicino casa, ma anche un sentiero in collina è perfetto. La tecnica è semplice: si tratta di spingere con i bastoncini mentre cammini, tenendo un ritmo naturale. All’inizio magari ti senti un po’ impacciata, ma dopo qualche uscita è come ballare con il vento!
E i benefici? Ragazzi, non ci credevo nemmeno io. In sei mesi ho perso 8 chili, ma soprattutto mi sento leggera, energica, e il colesterolo è sceso senza che dovessi impazzire con diete assurde – mangio equilibrato, ma senza privarmi di tutto. Camminare così mi ha cambiato l’umore, la postura, persino il sonno è migliorato. È un’attività che ti rigenera, e poi vuoi mettere la soddisfazione di guardarti allo specchio e dire “ehi, ce l’ho fatta!”?
Se qualcuno vuole provare, fatelo! Non serve essere atleti, basta la voglia di muoversi. E se avete domande su come iniziare, scrivetemi pure, sono felicissima di condividere questo segreto che mi ha salvato! Forza, chi si unisce al club dei bastoncini?
Allora, vi racconto com’è andata. Ho iniziato quasi per caso, dopo che il medico mi ha detto di muovermi di più per tenere sotto controllo il colesterolo – sapete, quella storia di mangiare sano e fare attività fisica senza strafare. Ho preso un paio di bastoncini economici, ho guardato qualche video su YouTube per imparare la tecnica (che all’inizio sembrava un mistero, ma poi diventa naturale!) e via, sono partita. Camminare con i bastoncini non è solo una passeggiata: ti senti lavorare tutto il corpo, dalle gambe alle braccia, persino la schiena ringrazia. E il bello è che non ti ammazzi di fatica, ma i risultati arrivano lo stesso.
L’attrezzatura? Niente di complicato: bastoncini regolabili (ora ne ho presi di migliori, leggeri e con l’impugnatura comoda), scarpe da trekking o da ginnastica con una buona suola, e un abbigliamento comodo. Io vado nei parchi vicino casa, ma anche un sentiero in collina è perfetto. La tecnica è semplice: si tratta di spingere con i bastoncini mentre cammini, tenendo un ritmo naturale. All’inizio magari ti senti un po’ impacciata, ma dopo qualche uscita è come ballare con il vento!
E i benefici? Ragazzi, non ci credevo nemmeno io. In sei mesi ho perso 8 chili, ma soprattutto mi sento leggera, energica, e il colesterolo è sceso senza che dovessi impazzire con diete assurde – mangio equilibrato, ma senza privarmi di tutto. Camminare così mi ha cambiato l’umore, la postura, persino il sonno è migliorato. È un’attività che ti rigenera, e poi vuoi mettere la soddisfazione di guardarti allo specchio e dire “ehi, ce l’ho fatta!”?
Se qualcuno vuole provare, fatelo! Non serve essere atleti, basta la voglia di muoversi. E se avete domande su come iniziare, scrivetemi pure, sono felicissima di condividere questo segreto che mi ha salvato! Forza, chi si unisce al club dei bastoncini?