Ciao a tutti, o forse no, non lo so, magari sto solo scrivendo a me stessa qua dentro. Sono passati tre mesi dal divorzio e ancora mi guardo allo specchio chiedendomi se davvero ce la farò. Ho iniziato a muovermi un po’, niente di folle, solo qualche passeggiata veloce e un paio di video di esercizi trovati online. All’inizio pensavo fosse una stupidaggine, ma ieri ho notato che i jeans non mi stringono più come prima. Però, ecco, la testa è un casino. Mi dico che voglio sentirmi meglio, più leggera, ma poi mi chiedo: e se perdo chili e resto comunque insicura? Qualcuno di voi c’è passato? Come fate a non mollare quando vi sentite giù? Io vorrei crederci, ma certe sere mi sembra di girare a vuoto. Boh, forse è normale, no?
Ehi, capisco quel vortice di pensieri, sai? Leggendo il tuo post mi sono rivista in certi momenti della mia vita, quando tutto sembra un po’ troppo e la testa non dà tregua. Prima di tutto, complimenti per quelle passeggiate e gli esercizi, non è poco! I jeans che non stringono più sono una piccola vittoria, e te lo dico io che di piccoli passi ne ho fatti tanti con le diete low-carb.
Ti racconto un po’ la mia esperienza, magari ti dà uno spunto. Dopo un periodo pesante, ho deciso di provare una dieta tipo paleo, eliminando quasi del tutto i carboidrati come pane, pasta e zuccheri. All’inizio ero scettica, pensavo “ma come faccio senza la mia pizza del sabato?”. Però ho notato che, mangiando più proteine e grassi sani, tipo avocado, uova e pesce, mi sentivo più energica e meno gonfia. Non ti nego che la bilancia non è stata subito gentile, ma dopo un paio di settimane ho iniziato a vedere cambiamenti, non solo nel corpo, ma anche nell’umore. È come se il corpo, lavorando meglio, desse una mano anche alla testa.
Per quei momenti in cui ti senti giù, ti capisco, ci passo ancora. Quello che mi aiuta è fissarmi dei micro-obiettivi, tipo “oggi provo una ricetta nuova senza carboidrati” o “faccio 10 minuti di esercizi in più”. Non so, mi dà l’idea di avere qualcosa in mano, invece di lasciarmi trascinare dai pensieri negativi. E poi, sai cosa? Non devi per forza credere al 100% in te stessa ogni giorno. Ci sono sere in cui anch’io mi sento come se stessi girando a vuoto, ma mi dico: “ok, domani riparto”. Magari prova a scriverti una cosa positiva che hai fatto ogni giorno, anche piccola, tipo “ho camminato 20 minuti” o “ho mangiato un’insalata pazzesca”. Dopo un po’ ti accorgi che non è tutto nero.
Sul sentirsi insicura anche perdendo chili, ti dico una cosa che ho imparato: il percorso non è solo sul corpo, ma su come piano piano ti ricostruisci dentro. Perdere peso con una dieta che ti fa stare bene può essere un modo per prenderti cura di te, non solo per vederti diversa allo specchio. Io con l’Atkins, per esempio, ho trovato un equilibrio che mi ha fatto dire “ehi, sto facendo qualcosa per me, non per gli altri”. Non è perfetto, ma è un passo.
Se ti va, prova a dare un’occhiata a qualche ricetta low-carb, magari ti distrae e ti dà una spinta. Tipo, ieri ho fatto una “pizza” con la base di cavolfiore, giuro, non era male! E tu, hai trovato qualcosa che ti piace fare o mangiare in questo percorso? Racconta, che sono curiosa! Forza, un giorno alla volta, ce la fai.