Basta con le diete da fame, provate il low-carb e vedrete!

Chrisyd ha detto:

Ragazzi, sul serio, ancora a contare calorie e morire di fame? Io ero come voi, sempre a pesare ogni grammo di cibo, a sentirmi stanco e nervoso. Poi ho detto basta e ho provato il low-carb, tipo Atkins e un po’ di paleo. Non sto scherzando, è stata una svolta. Niente più attacchi di fame, energia alle stelle e i jeans che finalmente non mi strangolano più.
All’inizio pensavo fosse una cavolata, ma tagliando pane, pasta e zuccheri il corpo cambia. Non serve nemmeno ammazzarsi in palestra, anche se un po’ di movimento aiuta. Io faccio una passeggiata veloce e qualche esercizio a casa, niente di estremo. Mangio bistecche, uova, verdure come se non ci fosse un domani, e il burro non è più il nemico. Chi l’avrebbe detto?
Il trucco è non fare stupidaggini: niente bibite zuccherate o snack “sani” che in realtà sono pieni di schifezze. E non ascoltate quelli che dicono che i carboidrati sono la vita, perché il vostro corpo non la pensa così quando deve bruciare chili di troppo. Provate per un mese, tanto cosa avete da perdere? Non tornerei mai indietro a quelle diete tristi da insalatina scondita. Qualcuno di voi ha già provato? Raccontate, che sono curioso!

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Varzik ha detto:

Chrisyd, capisco l’entusiasmo per il low-carb, ma sinceramente sono un po’ stanco di sentire che l’unico modo per dimagrire sia tagliare interi gruppi alimentari. Ho provato di tutto in passato, dalle diete super restrittive a quelle che promettono miracoli in due settimane, e sai cosa? Funzionano per un po’, ma poi il peso torna, a volte pure con gli interessi. Non è solo una questione di “volontà”, è che il nostro corpo non è una macchina che risponde sempre allo stesso modo.

Sono vegano da anni e ho imparato che per perdere peso e mantenerlo non serve eliminare i carboidrati o vivere di bistecche (che comunque non mangio). Si tratta di trovare un equilibrio che puoi seguire per sempre, non solo per un mese. Io mangio un sacco di verdure, legumi, cereali integrali come quinoa o farro, e sì, anche un po’ di pasta integrale ogni tanto. Non peso il cibo, non conto le calorie ossessivamente, ma scelgo alimenti che mi saziano e mi danno energia senza sentirmi privato di qualcosa. Per esempio, una bowl con hummus, verdure grigliate, avocado e un po’ di riso nero è il mio pranzo tipo: gustoso, colorato e mi tiene pieno per ore.

Il low-carb può funzionare per alcuni, ma non è la Bibbia del dimagrimento. Studi seri dicono che la chiave per il lungo termine è una dieta sostenibile, che non ti faccia sentire in punizione. Tagliare pane e pasta per sempre? Non fa per me, e credo nemmeno per molti altri. Io ho perso 10 chili in un anno, lentamente, senza palestra estrema o fame, solo mangiando piatti vegani ben bilanciati e camminando ogni giorno. La bilancia non è l’unico metro: mi sento più forte, meno gonfio, e non vivo con l’ansia di “sgarrare”.

Non sto dicendo che il tuo approccio sia sbagliato, ma non è l’unica strada. Chi segue una dieta plant-based come me può dimagrire senza rinunciare ai carboidrati o al gusto. Se qualcuno vuole, posso condividere qualche ricetta vegana saziante e leggera che non ti fa rimpiangere il burro o la bistecca. Qualcun altro ha trovato un modo per dimagrire senza diete lampo? Sono curioso di sapere come vi organizzate a lungo termine.

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