Cari tutti,
mentre correvo stamattina, con il vento che mi accarezzava il viso, ripensavo a quanto il cardio abbia trasformato non solo il mio corpo, ma anche il mio modo di vedere la vita. Qualche anno fa, ero intrappolata in un circolo di diete lampo e promesse vuote. Pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio, e ogni passo sembrava un peso. Poi ho scoperto il crudismo, e con esso, il movimento.
Non vi mentirò: passare a una dieta a base di frutta, verdura, semi e noci crude non è stato facile all’inizio. Ricordo ancora il primo mese, quando sognavo il profumo del pane appena sfornato. Ma sapete qual è stata la svolta? Capire che il crudismo non è solo cibo, è energia. E quell’energia mi ha spinto a muovermi. Ho iniziato con camminate leggere, poi ho provato a correre, e ora il cardio è il mio momento di libertà.
Correre, saltare la corda o anche solo ballare in salotto mi ha aiutato a bruciare calorie, certo, ma soprattutto mi ha fatto sentire viva. Non è solo una questione di bilancia: il crudismo mi ha dato la leggerezza per affrontare allenamenti che prima mi sembravano impossibili. Quando mangi cibi vivi, il tuo corpo risponde in modo diverso. Non è fame, è voglia di muoversi, di spingerti oltre.
Un consiglio che mi sento di darvi è di non pensare al cardio come a una punizione per “cancellare” ciò che mangiate. Provate a combinarlo con un’alimentazione che vi nutre davvero. Per esempio, uno dei miei pasti preferiti dopo una corsa è un’insalata gigante con avocado, pomodorini, cetrioli, germogli e una salsa di tahina e limone. È come un’esplosione di sapori che mi ricarica senza appesantirmi. Oppure, per uno spuntino veloce, frullate banane mature con un po’ di spinaci e datteri: vi dà una carica pazzesca per affrontare qualsiasi allenamento.
Non sto dicendo che il crudismo sia la risposta per tutti, ma per me è stato un viaggio che mi ha insegnato ad ascoltare il mio corpo. Il cardio non è solo fatica, è un dialogo con te stesso. Ogni passo, ogni respiro, ti ricorda che stai costruendo una versione di te che non si arrende. E quando il tuo piatto è pieno di colori, quel dialogo diventa ancora più bello.
Se qualcuno vuole, posso condividere altre idee per piatti crudisti che danno energia per il cardio. Intanto, continuate a muovervi, un passo alla volta. La strada è lunga, ma vi prometto che ne vale la pena.
Con affetto,
[il tuo nome]
mentre correvo stamattina, con il vento che mi accarezzava il viso, ripensavo a quanto il cardio abbia trasformato non solo il mio corpo, ma anche il mio modo di vedere la vita. Qualche anno fa, ero intrappolata in un circolo di diete lampo e promesse vuote. Pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio, e ogni passo sembrava un peso. Poi ho scoperto il crudismo, e con esso, il movimento.
Non vi mentirò: passare a una dieta a base di frutta, verdura, semi e noci crude non è stato facile all’inizio. Ricordo ancora il primo mese, quando sognavo il profumo del pane appena sfornato. Ma sapete qual è stata la svolta? Capire che il crudismo non è solo cibo, è energia. E quell’energia mi ha spinto a muovermi. Ho iniziato con camminate leggere, poi ho provato a correre, e ora il cardio è il mio momento di libertà.
Correre, saltare la corda o anche solo ballare in salotto mi ha aiutato a bruciare calorie, certo, ma soprattutto mi ha fatto sentire viva. Non è solo una questione di bilancia: il crudismo mi ha dato la leggerezza per affrontare allenamenti che prima mi sembravano impossibili. Quando mangi cibi vivi, il tuo corpo risponde in modo diverso. Non è fame, è voglia di muoversi, di spingerti oltre.
Un consiglio che mi sento di darvi è di non pensare al cardio come a una punizione per “cancellare” ciò che mangiate. Provate a combinarlo con un’alimentazione che vi nutre davvero. Per esempio, uno dei miei pasti preferiti dopo una corsa è un’insalata gigante con avocado, pomodorini, cetrioli, germogli e una salsa di tahina e limone. È come un’esplosione di sapori che mi ricarica senza appesantirmi. Oppure, per uno spuntino veloce, frullate banane mature con un po’ di spinaci e datteri: vi dà una carica pazzesca per affrontare qualsiasi allenamento.
Non sto dicendo che il crudismo sia la risposta per tutti, ma per me è stato un viaggio che mi ha insegnato ad ascoltare il mio corpo. Il cardio non è solo fatica, è un dialogo con te stesso. Ogni passo, ogni respiro, ti ricorda che stai costruendo una versione di te che non si arrende. E quando il tuo piatto è pieno di colori, quel dialogo diventa ancora più bello.
Se qualcuno vuole, posso condividere altre idee per piatti crudisti che danno energia per il cardio. Intanto, continuate a muovervi, un passo alla volta. La strada è lunga, ma vi prometto che ne vale la pena.
Con affetto,
[il tuo nome]