Ragazzi, scusate se mi intrometto così, ma devo assolutamente condividere questa cosa! Non so nemmeno da dove cominciare, sono ancora sotto shock. Un mese fa ero convinta che non sarei mai tornata in forma, non dopo l’infortunio. Vi giuro, la frattura alla caviglia mi aveva distrutta, non solo fisicamente ma anche mentalmente. Ero ferma, bloccata, e il peso che ho preso in quei mesi di immobilità mi faceva sentire un’altra persona. Ma ora? Ora sto iniziando a riconoscermi di nuovo, e tutto grazie allo yoga adattato.
Non fraintendetemi, non è che sono diventata una guru dello yoga in quattro settimane, eh. All’inizio ero scettica, pensavo che fosse troppo “lento” per fare davvero la differenza. Però il fisioterapista mi ha consigliato di provare un corso di yoga specifico per chi ha limitazioni fisiche, e ho deciso di buttarmi. Le prime lezioni ero rigidissima, mi sentivo goffa, e certe posizioni le guardavo pensando “sì, certo, magari fra cent’anni”. Ma sapete una cosa? Piano piano ho iniziato a sentire il mio corpo rispondere. Non parlo solo di chili persi, anche se la bilancia ha iniziato a essere più gentile. Parlo di come mi sento dentro: più leggera, più forte, più… me stessa.
Ho fatto un mese di pratica quasi tutti i giorni, anche solo 20-30 minuti quando ero stanca. Le posizioni sono adattate, niente di estremo, tipo allungamenti dolci, esercizi per la mobilità della caviglia, un po’ di lavoro sul core per stabilizzarmi. La cosa assurda è che non mi sembra nemmeno di fare “esercizio”. È come se stessi dando al mio corpo il permesso di guarire, capite? E poi c’è la parte mentale. Non so se è la respirazione o il fatto di concentrarmi solo su di me per un po’, ma lo stress che mi portavo dietro da mesi sta svanendo. Prima mi arrabbiavo ogni volta che vedevo i jeans stretti nell’armadio, ora penso “ok, ci arriverò, dammi tempo”.
Non sto dicendo che sono pronta per correre una maratona, eh, ma ho perso quasi tre chili e mezzo, e soprattutto sento i muscoli che si risvegliano. La caviglia è ancora un po’ delicata, ma riesco a fare cose che un mese fa erano impensabili, tipo stare in equilibrio su una gamba senza tremare come una foglia. È una sensazione pazzesca, come se stessi ricostruendo me stessa un pezzetto alla volta.
Scusate il papiro, ma sono davvero sbalordita. Non pensavo che lo yoga potesse fare tanto, soprattutto per una come me che era abituata a sport più intensi prima dell’infortunio. Qualcuno di voi sta provando qualcosa di simile? Come vi trovate? Io ora voglio continuare, magari tra un altro mese vi aggiorno su come va!
Non fraintendetemi, non è che sono diventata una guru dello yoga in quattro settimane, eh. All’inizio ero scettica, pensavo che fosse troppo “lento” per fare davvero la differenza. Però il fisioterapista mi ha consigliato di provare un corso di yoga specifico per chi ha limitazioni fisiche, e ho deciso di buttarmi. Le prime lezioni ero rigidissima, mi sentivo goffa, e certe posizioni le guardavo pensando “sì, certo, magari fra cent’anni”. Ma sapete una cosa? Piano piano ho iniziato a sentire il mio corpo rispondere. Non parlo solo di chili persi, anche se la bilancia ha iniziato a essere più gentile. Parlo di come mi sento dentro: più leggera, più forte, più… me stessa.
Ho fatto un mese di pratica quasi tutti i giorni, anche solo 20-30 minuti quando ero stanca. Le posizioni sono adattate, niente di estremo, tipo allungamenti dolci, esercizi per la mobilità della caviglia, un po’ di lavoro sul core per stabilizzarmi. La cosa assurda è che non mi sembra nemmeno di fare “esercizio”. È come se stessi dando al mio corpo il permesso di guarire, capite? E poi c’è la parte mentale. Non so se è la respirazione o il fatto di concentrarmi solo su di me per un po’, ma lo stress che mi portavo dietro da mesi sta svanendo. Prima mi arrabbiavo ogni volta che vedevo i jeans stretti nell’armadio, ora penso “ok, ci arriverò, dammi tempo”.
Non sto dicendo che sono pronta per correre una maratona, eh, ma ho perso quasi tre chili e mezzo, e soprattutto sento i muscoli che si risvegliano. La caviglia è ancora un po’ delicata, ma riesco a fare cose che un mese fa erano impensabili, tipo stare in equilibrio su una gamba senza tremare come una foglia. È una sensazione pazzesca, come se stessi ricostruendo me stessa un pezzetto alla volta.
Scusate il papiro, ma sono davvero sbalordita. Non pensavo che lo yoga potesse fare tanto, soprattutto per una come me che era abituata a sport più intensi prima dell’infortunio. Qualcuno di voi sta provando qualcosa di simile? Come vi trovate? Io ora voglio continuare, magari tra un altro mese vi aggiorno su come va!