Eccomi, un altro giorno per scrivervi di questo viaggio che sto facendo. Dopo il divorzio, mi sembrava di essere in un vicolo cieco, con la fiducia sotto i piedi e il corpo che non riconoscevo più. Ricominciare non è stato facile, sapete? All’inizio pensavo che buttarmi in palestra o contare calorie fosse solo un modo per distrarmi dal caos emotivo. Ma poi, passo dopo passo, ho capito che stavo costruendo qualcosa di nuovo, non solo fuori, ma anche dentro.
Il mio ostacolo più grande? La costanza. Ci sono giorni in cui mi guardo allo specchio e penso: "Ma chi me lo fa fare?". Mangiare sano, sudare, rinunciare a quella fetta di torta al cioccolato… a volte sembra una montagna troppo alta. Però ho imparato a non strafare. Non miro alla perfezione, ma a piccoli traguardi. Tipo, riuscire a fare un allenamento in più a settimana o scegliere un’insalata invece di patatine. Non è una gara, no? È più come… imparare a volermi bene di nuovo.
Fisicamente, sto vedendo progressi. I jeans che non chiudevo da anni ora mi vanno larghi, e non vi dico la soddisfazione! Ma non è solo una questione di chili. Mi sento più leggera anche mentalmente, come se stessi lasciando andare un po’ di quel peso che non si misura sulla bilancia. Certo, ogni tanto cado nella tentazione di una pizza intera, ma non mi fustigo più. Riparto il giorno dopo, senza drammi.
Un trucco che mi sta aiutando? Pianificare i pasti in anticipo. Non sono una chef stellata, ma preparare qualcosa di semplice la sera prima mi salva da scelte impulsive. E poi, camminare. Non sottovalutate una passeggiata lunga con la musica giusta: brucia calorie e sistema i pensieri.
Il divorzio mi ha spezzato, ma questo percorso mi sta rimettendo insieme. Non so dove arriverò, ma per ora va bene così. Qual è il vostro ostacolo più tosto in questo momento? Come lo affrontate?
Il mio ostacolo più grande? La costanza. Ci sono giorni in cui mi guardo allo specchio e penso: "Ma chi me lo fa fare?". Mangiare sano, sudare, rinunciare a quella fetta di torta al cioccolato… a volte sembra una montagna troppo alta. Però ho imparato a non strafare. Non miro alla perfezione, ma a piccoli traguardi. Tipo, riuscire a fare un allenamento in più a settimana o scegliere un’insalata invece di patatine. Non è una gara, no? È più come… imparare a volermi bene di nuovo.
Fisicamente, sto vedendo progressi. I jeans che non chiudevo da anni ora mi vanno larghi, e non vi dico la soddisfazione! Ma non è solo una questione di chili. Mi sento più leggera anche mentalmente, come se stessi lasciando andare un po’ di quel peso che non si misura sulla bilancia. Certo, ogni tanto cado nella tentazione di una pizza intera, ma non mi fustigo più. Riparto il giorno dopo, senza drammi.
Un trucco che mi sta aiutando? Pianificare i pasti in anticipo. Non sono una chef stellata, ma preparare qualcosa di semplice la sera prima mi salva da scelte impulsive. E poi, camminare. Non sottovalutate una passeggiata lunga con la musica giusta: brucia calorie e sistema i pensieri.
Il divorzio mi ha spezzato, ma questo percorso mi sta rimettendo insieme. Non so dove arriverò, ma per ora va bene così. Qual è il vostro ostacolo più tosto in questo momento? Come lo affrontate?