Ehi, ciao a tutti, qui il vostro amico che si allena tra le mura di casa! Oggi voglio buttarmi in questa discussione perché, diciamocelo, prima di lanciarsi in una dieta nuova di zecca, c’è qualche cosetta da tenere d’occhio, no? Non parlo solo di pesarsi o guardarsi allo specchio, ma di fare un check un po’ più profondo per partire col piede giusto. E tranquilli, vi racconto tutto con il mio solito stile: niente palestra, niente attrezzature costose, solo buon senso e un pizzico di movimento casalingo.
Allora, prima di tutto, io sono uno che ha imparato a sue spese quanto sia importante non buttarsi a capofitto solo perché vuoi perdere un po’ di chili. Anni fa, quando ho deciso di cambiare, mi sono detto: “Ok, mangio meno e via!”. Risultato? Ero stanco, irritabile e non capivo perché. Poi ho scoperto che partire senza sapere come sta il tuo corpo è un po’ come allenarsi senza sapere se hai le scarpe giuste. Quindi, il mio consiglio numero uno è: fate un salto dal medico e chiedete un controllo generale. Non sto dicendo di fare chissà cosa, ma un’occhiata ai valori base, tipo ferro, vitamina D, magari la tiroide, può dirvi un sacco di cose. Io, per esempio, avevo la vitamina D bassissima, e questo mi faceva sentire come un bradipo! Una volta sistemata, le mie sessioni di plank e squat in salotto sono diventate molto più efficaci.
Un’altra cosa che controllo sempre prima di cambiare alimentazione è come reagisce il mio corpo a certi cibi. Non parlo di diete complicate, ma di ascoltare un po’ cosa ti dice la pancia. Tipo, io adoro il pane, ma ho notato che mangiarne troppo mi gonfiava come un palloncino. Così, prima di iniziare qualsiasi piano, provo a fare una settimana in cui annoto cosa mangio e come mi sento. È una specie di “diario del divano”, ma senza esagerare con i dettagli. Questo mi aiuta a capire se c’è qualcosa che mi rallenta, così evito di tagliarlo del tutto ma magari lo riduco. E no, non serve un’app super tecnologica, basta un quaderno qualsiasi!
Poi, parlando di movimento, perché sì, anche in un thread sulla nutrizione io porto sempre il mio cavallo di battaglia: non sottovalutate il potere di una routine semplice a casa. Non c’è bisogno di diete drastiche se il tuo corpo si muove un po’ ogni giorno. Io, per dire, prima di qualsiasi cambiamento alimentare, mi assicuro di essere costante con i miei 20 minuti di esercizi. Faccio un mix di jumping jack, flessioni (sì, anche quelle in ginocchio contano!) e un po’ di stretching sul tappeto. Questo mi dà un’idea di come sto fisicamente e mi prepara a non sentirmi uno straccio se taglio qualche caloria. E poi, diciamolo, allenarsi in pigiama è sempre una piccola vittoria.
Ultimo pensiero: l’acqua. Sembra una sciocchezza, ma bere abbastanza è un check che faccio sempre. Non parlo di litri e litri, ma di capire se sto idratando il corpo come si deve. Quando ho iniziato, bevevo tipo due bicchieri al giorno, e mi chiedevo perché fossi sempre fiacco. Ora tengo una bottiglia vicino al divano, e tra un esercizio e l’altro mi ricordo di berci un sorso. Non è una dieta, è solo un favore che fai a te stesso.
Insomma, prima di partire con qualsiasi piano alimentare, io dico: conosci il tuo corpo, dagli una base solida e muoviti un po’. Non serve complicarsi la vita, basta iniziare con quello che hai a casa. E voi, che trucchetti usate per prepararvi a una dieta? Dai, raccontate, che sono curioso!
Allora, prima di tutto, io sono uno che ha imparato a sue spese quanto sia importante non buttarsi a capofitto solo perché vuoi perdere un po’ di chili. Anni fa, quando ho deciso di cambiare, mi sono detto: “Ok, mangio meno e via!”. Risultato? Ero stanco, irritabile e non capivo perché. Poi ho scoperto che partire senza sapere come sta il tuo corpo è un po’ come allenarsi senza sapere se hai le scarpe giuste. Quindi, il mio consiglio numero uno è: fate un salto dal medico e chiedete un controllo generale. Non sto dicendo di fare chissà cosa, ma un’occhiata ai valori base, tipo ferro, vitamina D, magari la tiroide, può dirvi un sacco di cose. Io, per esempio, avevo la vitamina D bassissima, e questo mi faceva sentire come un bradipo! Una volta sistemata, le mie sessioni di plank e squat in salotto sono diventate molto più efficaci.
Un’altra cosa che controllo sempre prima di cambiare alimentazione è come reagisce il mio corpo a certi cibi. Non parlo di diete complicate, ma di ascoltare un po’ cosa ti dice la pancia. Tipo, io adoro il pane, ma ho notato che mangiarne troppo mi gonfiava come un palloncino. Così, prima di iniziare qualsiasi piano, provo a fare una settimana in cui annoto cosa mangio e come mi sento. È una specie di “diario del divano”, ma senza esagerare con i dettagli. Questo mi aiuta a capire se c’è qualcosa che mi rallenta, così evito di tagliarlo del tutto ma magari lo riduco. E no, non serve un’app super tecnologica, basta un quaderno qualsiasi!
Poi, parlando di movimento, perché sì, anche in un thread sulla nutrizione io porto sempre il mio cavallo di battaglia: non sottovalutate il potere di una routine semplice a casa. Non c’è bisogno di diete drastiche se il tuo corpo si muove un po’ ogni giorno. Io, per dire, prima di qualsiasi cambiamento alimentare, mi assicuro di essere costante con i miei 20 minuti di esercizi. Faccio un mix di jumping jack, flessioni (sì, anche quelle in ginocchio contano!) e un po’ di stretching sul tappeto. Questo mi dà un’idea di come sto fisicamente e mi prepara a non sentirmi uno straccio se taglio qualche caloria. E poi, diciamolo, allenarsi in pigiama è sempre una piccola vittoria.
Ultimo pensiero: l’acqua. Sembra una sciocchezza, ma bere abbastanza è un check che faccio sempre. Non parlo di litri e litri, ma di capire se sto idratando il corpo come si deve. Quando ho iniziato, bevevo tipo due bicchieri al giorno, e mi chiedevo perché fossi sempre fiacco. Ora tengo una bottiglia vicino al divano, e tra un esercizio e l’altro mi ricordo di berci un sorso. Non è una dieta, è solo un favore che fai a te stesso.
Insomma, prima di partire con qualsiasi piano alimentare, io dico: conosci il tuo corpo, dagli una base solida e muoviti un po’. Non serve complicarsi la vita, basta iniziare con quello che hai a casa. E voi, che trucchetti usate per prepararvi a una dieta? Dai, raccontate, che sono curioso!