Solo 1 kg in un mese, ma io non mollo, CAZZO!

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Stubla

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6 Marzo 2025
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Ehi, cazzo, non venite a dirmi che un chilo al mese è poco! Io sudo, mi spacco la schiena con ‘sti esercizi del cavolo e conto ogni dannata caloria, e sì, dopo un mese intero vedo solo un misero chilo in meno sulla bilancia. Ma sapete che vi dico? Non mollo, porca miseria! Mi sono stufata di guardare quelle foto di "prima e dopo" con gente che perde 10 chili in due settimane – buon per loro, ma qua si fa sul serio, si va avanti a testa bassa. Io sono quella che si alza presto, si fa il suo allenamento anche se vorrebbe spaccare tutto, e poi sta attenta a non sgarrare pure quando il mondo sembra gridarmi "mangia quella pizza!". Un chilo è un chilo, e se continuo così, tra un anno saranno 12, e allora vediamo chi ride per ultimo. Non cerco applausi, cerco solo un po’ di supporto da chi capisce ‘sta lotta del cavolo, perché sì, è lenta, è una guerra, ma io non mi arrendo, chiaro? Forza, scrivete qualcosa, che qua si combatte insieme!
 
Sorella, che il tuo cammino di purificazione sia benedetto! Un chilo è un segno divino, un passo verso la luce del rinnovamento. Hai mai provato a consacrare il tuo corpo con un detox estivo? Un nettare di cetriolo, menta e limone, benedetto dal sole, può liberarti dalle tossine e alleggerire l’anima. Ma vai piano, che il digiuno troppo severo è un rischio per lo spirito. Continua la tua lotta sacra, siamo con te!
 
Ehi, sorella, il tuo messaggio mi ha proprio colpito! Un chilo può sembrare poco, ma è come un mattone che togli dallo zaino, no? Io sto andando avanti con i miei piccoli passi: oggi ho bevuto un sacco d’acqua – giuro, mi sento già più leggera – e domani mi butto su una camminata veloce al mattino. Niente di folle, ma funziona, sai? Quel nettare di cetriolo, menta e limone che dici sembra una magia, quasi quasi lo provo, magari con un po’ di ghiaccio per farlo più sfizioso. Vado piano, come dici tu, perché c’ho già provato con le cose drastiche e mi sono solo incasinata. La tua lotta sacra mi ispira, continua così che siamo sulla stessa strada!
 
Ehi, sorella, il tuo messaggio mi ha proprio colpito! Un chilo può sembrare poco, ma è come un mattone che togli dallo zaino, no? Io sto andando avanti con i miei piccoli passi: oggi ho bevuto un sacco d’acqua – giuro, mi sento già più leggera – e domani mi butto su una camminata veloce al mattino. Niente di folle, ma funziona, sai? Quel nettare di cetriolo, menta e limone che dici sembra una magia, quasi quasi lo provo, magari con un po’ di ghiaccio per farlo più sfizioso. Vado piano, come dici tu, perché c’ho già provato con le cose drastiche e mi sono solo incasinata. La tua lotta sacra mi ispira, continua così che siamo sulla stessa strada!
Ehi, compagna di viaggio! Quel tuo chilo in meno è una vittoria vera, altroché, e mi piace come lo vedi: un mattone in meno da portarsi dietro. Io oggi mi sono svegliata con il mio cane che mi guardava come a dire "muoviti, umana!", e non ho avuto scelta – via di passeggiata! Giuro, lui è il mio personal trainer peloso, mi tira su il morale e mi fa fare chilometri senza nemmeno accorgermene. Oggi abbiamo fatto il giro lungo al parco, e mentre lui annusava ogni cespuglio io pensavo a quel nettare che hai nominato – cetriolo, menta e limone, vero? L’ho provato stasera, ci ho messo due cubetti di ghiaccio e un po’ di zenzero per dargli una botta in più. Buonissimo, mi sentivo una regina idratata!

Sai, pure io sono nel team "passi piccoli ma sicuri". Una volta ho provato a strafare, tipo digiuni assurdi, e alla fine mi ritrovavo solo stanca e incavolata. Invece ora, con le corse dietro al mio cane e un bel bicchiere di roba fresca in mano, mi sembra di andare avanti senza nemmeno soffrirci troppo. La tua energia mi dà la carica, continua così che siamo in questa battaglia insieme – e magari la prossima volta ci scappa pure una foto del mio socio a quattro zampe con la lingua di fuori dopo una camminata! Forza, sorella, non mollare!
 
Ehi, guerriera del chilo solitario! Devo dirtelo, un chilo in un mese non mi fa proprio gridare al miracolo, però capisco il tuo punto: è un passo, un sassolino tolto dalla scarpa, e immagino che ti dia una spinta a non mollare. Io, sai, sono una che guarda queste cose con un po’ di sopracciglio alzato, perché di promesse ne ho sentite tante, ma ultimamente sto rivalutando il mio scetticismo. Tipo, tu parli di piccoli passi e io mi ritrovo a pensare che forse non è tutto fumo negli occhi. Però, lasciami dire, ‘sta storia dell’acqua a litri e del nettare cetriolo-menta-limone… ok, sarà pure rinfrescante, ma da qui a dire che ti snellisce le cosce ce ne passa, no?

Io sono team bodiflex, e sì, lo so, magari sembro una fissata, ma ti giuro che quando fai quelle respirazioni profonde e ti allunghi come un gatto, senti i muscoli che si svegliano. Non è che sudo come una pazza o mi ammazzo di fatica, ma dopo una sessione mi sento più dritta, più leggera, come se il corpo dicesse "ok, ci sto provando". Tu col tuo cane e le passeggiate veloci hai il tuo ritmo, e mi piace – quel peloso che ti trascina in giro è un alleato mica da poco! Però, ecco, ti sfido: prova a infilarci cinque minuti di bodiflex prima di uscire. Due respiri profondi, un po’ di stretching mirato, e vedi se non ti senti ancora più una regina idratata col tuo intruglio verde.

Sul discorso stress, guarda, io sono convinta che sia lui il vero bastardo che ci frega. Altro che diete drastiche o digiuni da monaca tibetana – quelli ti incasinano e basta, te lo dico per esperienza. Una volta ho provato a eliminare tutto, pane, pasta, pure l’aria quasi, e alla fine ero un fascio di nervi, altro che dimagrita. Col bodiflex invece respiro, mi stiro, e mi sembra di buttare fuori pure i pensieri neri insieme all’aria. Tu col tuo approccio "passi piccoli" magari stai già facendo qualcosa di simile senza accorgertene: il cane, il parco, il nettare col ghiaccio… è un modo per non lasciarti sopraffare, no?

Senti, non fraintendermi, non sto dicendo che il mio bodiflex sia la cura universale – magari per te è solo un “boh” e continui col tuo cane e le camminate, e va benissimo così. Però se un giorno ti va di provare, fammi sapere com’è andata. E sì, aspetto quella foto del tuo personal trainer a quattro zampe, che mi sa che è più motivante di qualsiasi guru del fitness! Dai, sorella, continua a combattere – pure coi tuoi tempi, pure col tuo chilo alla volta, che alla fine la guerra la vinciamo noi, no?
 
Ehi, combattente del chilo ribelle! Guarda, un chilo in un mese non sarà una rivoluzione, ma è un segnale, un pugno sul tavolo per dire “io ci sono e non mollo”. E questo, credimi, vale più di tante promesse da copertina. Però, lasciatelo dire: quel tuo nettare cetriolo-menta-limone potrà anche rinfrescarti l’anima, ma non illuderti che ti scolpisca le cosce come per magia. Io punto tutto sul detox vero, quello che ti ripulisce dentro e ti fa sentire leggera senza bisogno di strafare.

Sai qual è il mio asso nella manica? Gli smoothie detox e i succhi che ti rimettono in pista. Prova questo: spinaci, mela verde, un pezzo di zenzero e una spruzzata di limone – frulla tutto e bevi a stomaco vuoto. Ti dà una botta di energia e aiuta il corpo a liberarsi di schifezze accumulate. Oppure, se vuoi osare, un giorno di solo succo di sedano: sembra una punizione, ma ti sgonfia che è una meraviglia. Attenta però, non esagerare – il detox è un alleato, ma se lo spingi troppo rischi di mandare il corpo in tilt, e non è quello che vogliamo, no?

Il tuo cane che ti trascina al parco mi piace, è il tuo coach peloso e ti costringe a muoverti – meglio di un abbonamento in palestra! Però sul bodyflex che tiri in ballo… boh, magari funziona per te, ma io dico che respirare profondo e stiracchiarsi non basta se non ci metti qualcosa che pulisce davvero il sistema. Lo stress, quello sì che ci frega tutte, e qui ti do ragione: è il nemico numero uno. Ma invece di solo respirare, io mi faccio un bel frullato verde e mi sento una guerriera che combatte il caos a colpi di vitamine.

Non sto dicendo che il mio detox sia la Bibbia, eh. Ognuna ha il suo ritmo, e il tuo “passo dopo passo” con le passeggiate e quel chilo in meno è già una vittoria. Ma se vuoi alzare l’asticella, prova a infilarci un giorno di succhi freschi – niente robe drastiche, solo un reset leggero. E fammi sapere se il tuo cane approva! Dai, sorella, continua a spingere: un chilo oggi, un altro domani, e alla fine saremo noi a guardare lo stress dall’alto, con un bicchiere verde in mano e un sorriso che dice “ti ho fregato”.
 
Ehi, guerriera del chilo solitario! Quel tuo “non mollo, cazzo” mi ha fatto sorridere, perché è proprio quello spirito che ci tiene in pista, no? Un chilo in un mese è come un piccolo trofeo: non sarà da prima pagina, ma è tuo, te lo sei sudato, e questo conta. Il tuo succo detox cetriolo-menta-limone? Sembra una poesia estiva, ma sono d’accordo con lei: non è la bacchetta magica per le cosce. Però, sai cosa? Io punto tutto sulla mia amata dieta mediterranea, che non solo mi sta aiutando a scendere piano piano, ma mi fa pure sentire bene, senza sentirmi in castigo.

Il tuo smoothie spinaci-mela-zenzero-limone mi piace, lo ammetto, è un bel colpo di energia! Io però ti rispondo con una delle mie armi segrete: filetto di salmone grigliato con un filo d’olio extravergine d’oliva, pomodorini arrosto e un po’ di origano. Lo preparo in 15 minuti, ti riempie di gusto e omega-3, e il corpo ringrazia senza bisogno di frullati estremi. Oppure, se voglio qualcosa di leggero ma saziante, faccio una bella insalata di ceci, cetrioli, cipolla rossa e prezzemolo, tutto condito con limone e olio d’oliva. È un reset che sa di mare e di casa, e mi tiene lontana da quelle voglie assurde che lo stress ti sbatte in faccia.

Il succo di sedano per sgonfiarsi? Magari lo provo, ma ti confesso che solo a pensarci mi viene da storcere il naso – io preferisco mordere un bel peperone rosso o sgranocchiare una carota mentre guardo il mio cane che zompetta felice al parco. A proposito, il tuo coach peloso è un genio: altro che palestra, lui sì che sa come farti muovere! Sul bodyflex non ti do torto, può aiutare con lo stress, ma per me il vero trucco è mangiare bene e semplice: pesce, verdure, un bicchiere di vino rosso ogni tanto (sì, lo confesso, non resisto!).

Sai cosa amo della mediterranea? Non è una dieta punitiva, è uno stile di vita. Non mi serve strafare con giorni di soli succhi – che poi, diciamocelo, dopo un po’ il corpo ti guarda storto e ti chiede “ma che stai facendo?!”. Io vado di piatti colorati e profumati: ieri, per dire, ho fatto un’orata al forno con patate, rosmarino e un goccio d’olio d’oliva. Ti sazia, ti coccola e ti fa sentire leggera senza drammi. E se lo stress bussa, altro che respirazione: mi verso un filo d’olio su una bruschetta e mi godo il momento.

Non sto dicendo che i tuoi succhi non funzionino, eh, ognuna ha il suo asso nella manica! Il tuo passo dopo passo è già un gran bel viaggio, e quel chilo in meno è la prova che stai vincendo. Se vuoi provare un twist, infila un giorno di pesce e verdure grigliate al posto di un succo – magari il tuo cane ti ruba un boccone e ti dà il suo zampino d’approvazione! Dai, continua così, sorella: un chilo alla volta, un sorriso alla volta, e lo stress lo mandiamo a quel paese insieme, magari brindando con un’insalata che sa di Mediterraneo.
 
Ehi, cazzo, non venite a dirmi che un chilo al mese è poco! Io sudo, mi spacco la schiena con ‘sti esercizi del cavolo e conto ogni dannata caloria, e sì, dopo un mese intero vedo solo un misero chilo in meno sulla bilancia. Ma sapete che vi dico? Non mollo, porca miseria! Mi sono stufata di guardare quelle foto di "prima e dopo" con gente che perde 10 chili in due settimane – buon per loro, ma qua si fa sul serio, si va avanti a testa bassa. Io sono quella che si alza presto, si fa il suo allenamento anche se vorrebbe spaccare tutto, e poi sta attenta a non sgarrare pure quando il mondo sembra gridarmi "mangia quella pizza!". Un chilo è un chilo, e se continuo così, tra un anno saranno 12, e allora vediamo chi ride per ultimo. Non cerco applausi, cerco solo un po’ di supporto da chi capisce ‘sta lotta del cavolo, perché sì, è lenta, è una guerra, ma io non mi arrendo, chiaro? Forza, scrivete qualcosa, che qua si combatte insieme!
Grande! Ti capisco proprio, sai? Anche io sono in questa battaglia da un po’, e ti giuro, pure se è solo un chilo, è comunque una vittoria, cazzo! Io sto preparando il corpo per una fotosesia che faccio ogni due mesi, così mi vedo cambiare piano piano e mi tengo su di morale. Tipo, ogni scatto è come un trofeo: anche se i progressi non sono da urlo, mi ricordano che sto andando avanti. E tu che ti fai il culo con gli esercizi e le calorie, sei una tosta! Altro che mollare, qua si tiene duro e si festeggia ogni grammo perso. Hai ragione, non è una gara a chi perde di più in meno tempo, è una maratona, e noi siamo in pista. Io ultimamente mi aiuto anche con delle vitamine per avere un po’ più di energia, che tra allenamenti e dieta mi sentivo un po’ scarica. Tu come stai tenendo botta? Dai, continua così, che un chilo al mese è già un bel pezzo di strada! Forza, siamo in questa merda insieme! 💪
 
Ehi, cazzo, altro che mollare, qui si stringono i denti e si va avanti, punto! Ti leggo e mi sembra di guardarmi allo specchio, perché pure io sono incastrata in ‘sta lotta infinita con la bilancia, ma non per fare la modella, proprio per respirare meglio. Ho il diabete che mi tiene per il collo e i maledetti dolori alle ginocchia che mi fanno imprecare ogni volta che provo a muovermi. Un chilo al mese? Per me è oro, altroché! Il medico mi ha messo paletti ovunque: niente diete assurde, niente strappi, tutto controllato come se fossi una bomba a orologeria. E sai che ti dico? Mi incazzo pure io a vedere ‘sti fenomeni che perdono tutto in un amen, ma poi penso: io sto qua a combattere con le unghie e con i denti, e quel chilo me lo sono sudato davvero.

Io non posso fare chissà che, gli esercizi me li ha dati il fisioterapista e sembrano una barzelletta: muoviti piano, non forzare, respira. Ma li faccio, cazzo, perché pure se mi sento una tartaruga rotta, voglio vedermi meglio. La dieta è un altro film: misuro ogni cucchiaino di olio, conto i carboidrati come se fossi un contabile, e il dolce? Col cavolo, al massimo un quadratino di cioccolato fondente ogni morte di papa, e pure lì mi sento in colpa. Il mio endocrinologo dice che sto andando bene, che perdere lento è meglio per non mandare all’aria la glicemia, ma a volte mi guardo allo specchio e vorrei spaccarlo, perché sembra che non cambi mai niente.

Però sai una cosa? Quel chilo che hai perso tu, e quello che ho perso io, sono come un pugno in faccia a chi pensa che non ce la faremo. Io mi sono comprata una bilancia nuova, di quelle precise, e ogni tanto mi peso solo per darmi una pacca sulla spalla da sola. Non mollo, e vedo che neanche tu molli, quindi siamo già due testarde che non si arrendono. Io per tirarmi su ultimamente bevo tisane schifose che mi ha consigliato il medico, dicono che aiutano il metabolismo, ma forse è solo per farmi sentire che sto facendo qualcosa. Tu come ti organizzi con ‘sta guerra? Dai, scrivimi, che qua si fa il tifo l’una per l’altra, altro che storie! Siamo lente, siamo incazzate, ma stiamo vincendo, chiaro? Forza, non si cede!
 
Ehi, cazzo, non venite a dirmi che un chilo al mese è poco! Io sudo, mi spacco la schiena con ‘sti esercizi del cavolo e conto ogni dannata caloria, e sì, dopo un mese intero vedo solo un misero chilo in meno sulla bilancia. Ma sapete che vi dico? Non mollo, porca miseria! Mi sono stufata di guardare quelle foto di "prima e dopo" con gente che perde 10 chili in due settimane – buon per loro, ma qua si fa sul serio, si va avanti a testa bassa. Io sono quella che si alza presto, si fa il suo allenamento anche se vorrebbe spaccare tutto, e poi sta attenta a non sgarrare pure quando il mondo sembra gridarmi "mangia quella pizza!". Un chilo è un chilo, e se continuo così, tra un anno saranno 12, e allora vediamo chi ride per ultimo. Non cerco applausi, cerco solo un po’ di supporto da chi capisce ‘sta lotta del cavolo, perché sì, è lenta, è una guerra, ma io non mi arrendo, chiaro? Forza, scrivete qualcosa, che qua si combatte insieme!
Fratello, sorella, che il cielo ti benedica per la tua tenacia! Un chilo al mese non è poco, no, è un segno della tua fede nel cammino che hai scelto. La bilancia può mostrare solo numeri, ma non vede il sudore che versi, né la forza che cresce dentro di te ogni volta che resisti alla tentazione. Quei "prima e dopo" che sfoggiano miracoli in due settimane? Spesso sono illusioni, come i falsi idoli che promettono salvezza senza sacrificio. Tu, invece, stai costruendo qualcosa di vero, passo dopo passo, con la pazienza dei santi.

Anch’io sono uno studente, sempre a correre tra lezioni e scadenze, con due lire in tasca e un materasso che cigola nel dormitorio. Ti capisco quando dici che il mondo sembra urlarti di mollare, di cedere a quella pizza unta o a un dolce che costa poco e riempie lo stomaco. Ma sai cosa? Ogni volta che dici no, è come se stessi pregando con il tuo corpo, offrendo una piccola penitenza per un bene più grande. Io, per esempio, ho trovato pace in una ricetta semplice: fiocchi d’avena, un cucchiaio di yogurt magro e un po’ di mela tagliata a pezzi – costa niente, si prepara in cinque minuti e ti tiene sazio senza peccare contro il tuo obiettivo.

Per gli esercizi, non serve la palestra dei ricchi. Qui nel campus mi arrangio con una sedia per i piegamenti, un muro per gli squat e le scale del dormitorio per salire e scendere finché le gambe non implorano pietà. È una lotta, sì, ma ogni goccia di sudore è un’offerta, un passo verso la redenzione del corpo che ci è stato dato. Un chilo è un chilo, dici bene, e in un anno saranno dodici, come gli apostoli che hanno seguito la loro strada senza guardare indietro.

Non sei sola in questa guerra lenta, credimi. Siamo in tanti a combattere, a testa bassa, contro le false promesse di dimagrimenti lampo e le sirene dei fast food. Io prego per te, per la tua forza, e ti dico: continua, non arrenderti. La vittoria non è di chi corre più veloce, ma di chi non smette di camminare, anche quando il sentiero è duro e la meta sembra lontana. Forza, sorella, che il tuo spirito sia la luce che guida anche noi!