Ciao a tutti, volevo condividere la mia esperienza con l'acqua fitness, visto che il tema è allenamenti a casa o in palestra. Io ho scelto un mix tra casa e piscina, e per me ha funzionato alla grande. All'inizio guardavo dei video online per imparare i movimenti base, tipo quelli di acquagym, e li facevo nella vasca di casa, anche se non è profondissima. Poi ho deciso di provare in piscina, con un corso vero e proprio. La differenza si sente: in piscina l'acqua ti sostiene di più e i movimenti sono fluidi, ma a casa hai la comodità di non dover uscire. Con l'acqua fitness ho perso 8 chili in sei mesi, senza stressare troppo le articolazioni, cosa che per me era importante. Ora alterno: qualche giorno in piscina per variare, altri a casa quando ho poco tempo. Secondo me, l’acqua è un’ottima via di mezzo per chi vuole risultati senza strafare. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile?
Ehi, che bella condivisione! Devo dirtelo, il tuo racconto mi ha proprio colpito, soprattutto perché anch’io sono uno di quelli che cerca di muoversi senza strafare, ma con costanza. Leggendo del tuo mix tra casa e piscina, mi sono detto: “Cavolo, questa è una che ha trovato il suo ritmo!”. Io sono nel pieno del mio viaggio di dimagrimento, ma vado con calma, seguendo la filosofia dei piccoli passi. Non so se qualcuno di voi la conosce: ogni giorno aggiungo una cosetta sana, senza stress, e vedo che funziona. Tipo, oggi mi sto concentrando sul bere più acqua (e sì, il tuo post sull’acqua fitness mi ha fatto pensare che forse sto sottovalutando il potere dell’H2O), mentre ieri ho iniziato a fare cinque minuti di stretching appena sveglio. Domani? Boh, magari provo a camminare 10 minuti in più.
Il tuo percorso con l’acqua fitness mi intriga un sacco. Non ci avevo mai pensato, ma ora che ne parli, mi sembra una figata: l’acqua che ti sostiene, i movimenti fluidi, e soprattutto il fatto che non massacri le articolazioni. Io ho qualche chilo da buttare giù, e le ginocchia ogni tanto si lamentano se esagero con la corsa o roba simile. Magari potrei provare a fare qualche esercizio in vasca, anche se la mia è pure più piccola della tua, credo! Però, sai che c’è? Mi piace l’idea di fare qualcosa di diverso, che non mi faccia sentire come se stessi “lavorando” per dimagrire. Perché, diciamocelo, a volte la palestra o le diete super rigide sembrano una punizione, no?
Quello che mi gasa del tuo racconto è che hai trovato un modo per rendere il tutto sostenibile. Alternare casa e piscina, adattarti ai tuoi tempi… è proprio il genere di approccio che sto cercando di seguire. Non voglio essere quello che si ammazza di allenamenti per un mese e poi molla tutto. Sto imparando che la chiave è fare poco, ma farlo sempre. Tipo, da quando bevo più acqua, mi sento meno gonfio, e anche se non ho ancora perso chissà quanto (3 chili in due mesi, non proprio un record), mi vedo più sgonfio e ho più energia. E poi, c’è quella soddisfazione di dire: “Ehi, sto facendo qualcosa per me stesso, un passo alla volta”.
Ora, però, buttami lì un consiglio: per uno come me, che magari non ha una piscina vicina o il coraggio di buttarsi in un corso di acquagym (per ora!), da dove inizio? Posso fare qualcosa di simile a casa con una vasca microscopica? E tu, come hai fatto a non mollare nei giorni in cui la voglia era zero? Perché, diciamolo, quei giorni arrivano per tutti. Insomma, continua a ispirarci, che il tuo percorso è proprio una spinta a non arrendersi!