Ragazzi, seriamente, dobbiamo smetterla di ingozzarci senza pensare! Ogni volta che vedo qualcuno buttare giù un piatto di pasta enorme o affogare il pesce nell’olio, mi viene da strapparmi i capelli. Contare le calorie non è una moda, è una necessità se vogliamo davvero stare bene e non solo perdere qualche chilo per l’estate. Non sto dicendo di diventare matti con la bilancia, ma almeno avere un’idea di cosa ci mettiamo in bocca!
Prendiamo la nostra cucina, quella che tutti invidiano: pomodori freschi, pesce, verdure, legumi. Bellissimo, no? Ma se ci versi sopra litri d’olio o ti mangi mezzo chilo di mozzarella pensando “tanto è mediterraneo”, stai sbagliando tutto. Un cucchiaio d’olio extravergine? Circa 90 calorie. Una porzione di pasta da 80 grammi? Sui 300 calorie, senza condimento. E non farmi parlare delle porzioni di formaggio che sembrano mattoni! Basta con queste idee che “un po’ di più non fa male”. Fa male eccome, se lo fai ogni giorno.
Il mio consiglio? Iniziate a pesare quello che mangiate, almeno per una settimana. Scaricate un’app, segnate tutto, anche quel pezzetto di pane che rubate mentre cucinate. Vi giuro, vi si apriranno gli occhi. Io l’ho fatto e ho capito che stavo mangiando il doppio di quello che mi serviva. Non serve rinunciare ai sapori, ma controllare sì. Una porzione di pesce al forno con limone e prezzemolo? Perfetta. Ma non ci aggiungete un litro di salsa o tre fette di pane per fare scarpetta!
E poi, muovetevi. Non dico di correre la maratona, ma una passeggiata veloce mentre ascoltate la vostra musica preferita fa la differenza. Basta scuse, basta dire “domani inizio”. Le calorie non aspettano i vostri buoni propositi, si accumulano. Forza, prendete in mano la situazione, pesate, contate e mangiate bene, non tanto!
Prendiamo la nostra cucina, quella che tutti invidiano: pomodori freschi, pesce, verdure, legumi. Bellissimo, no? Ma se ci versi sopra litri d’olio o ti mangi mezzo chilo di mozzarella pensando “tanto è mediterraneo”, stai sbagliando tutto. Un cucchiaio d’olio extravergine? Circa 90 calorie. Una porzione di pasta da 80 grammi? Sui 300 calorie, senza condimento. E non farmi parlare delle porzioni di formaggio che sembrano mattoni! Basta con queste idee che “un po’ di più non fa male”. Fa male eccome, se lo fai ogni giorno.
Il mio consiglio? Iniziate a pesare quello che mangiate, almeno per una settimana. Scaricate un’app, segnate tutto, anche quel pezzetto di pane che rubate mentre cucinate. Vi giuro, vi si apriranno gli occhi. Io l’ho fatto e ho capito che stavo mangiando il doppio di quello che mi serviva. Non serve rinunciare ai sapori, ma controllare sì. Una porzione di pesce al forno con limone e prezzemolo? Perfetta. Ma non ci aggiungete un litro di salsa o tre fette di pane per fare scarpetta!
E poi, muovetevi. Non dico di correre la maratona, ma una passeggiata veloce mentre ascoltate la vostra musica preferita fa la differenza. Basta scuse, basta dire “domani inizio”. Le calorie non aspettano i vostri buoni propositi, si accumulano. Forza, prendete in mano la situazione, pesate, contate e mangiate bene, non tanto!