Basta con le scuse: la nutrizione vince, non i salti!

Obidos

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, parliamoci chiaro: basta con queste storie di "non ho tempo" o "la palestra è troppo lontana". La verità è che se non stai vedendo risultati, il problema non è il numero di squat o plank che fai, ma quello che metti nel piatto ogni santo giorno. Io ero uno di quelli che si ammazzava di fatica con allenamenti infiniti, sudavo come un matto e poi tornavo a casa a ingozzarmi di pasta piena di burro e schifezze varie. Indovinate un po'? Non cambiava niente, ero sempre stanco e flaccido.
Poi ho detto basta e ho messo la testa a posto. La nutrizione non è un optional, è la base. Ho tagliato tutto il cibo spazzatura, ho iniziato a cucinare con ingredienti veri: verdure fresche, proteine magre, grassi sani. Non serve essere chef, basta un po' di voglia di non trattare il tuo corpo come un bidone della spazzatura. E il sonno? Fondamentale. Se dormi male, il tuo corpo si ribella, tiene il grasso e ti fa venire fame di schifezze. Io mi sono imposto le 8 ore a notte, niente telefono prima di dormire, e la differenza si vede.
Le abitudini sono tutto. Non è questione di fare un mese di sacrifici e poi tornare a strafogarti di pizza ogni weekend. Io ho perso 15 chili e li ho tenuti lontani perché ho smesso di cercare scorciatoie. Muoversi fa bene, sì, ma senza una dieta solida è come svuotare il mare con un cucchiaino. Smettetela di raccontarvi balle e prendete in mano la situazione: il cibo vince, non i salti su e giù che fate per sentirvi meno in colpa. Chi vuole risultati veri, si impegni sul serio, punto.
 
Ciao a tutti, capisco benissimo il tuo punto e sono d’accordo che la nutrizione sia fondamentale, non si scappa. Però, lasciami dire una cosa: per me, il movimento è stato la chiave per rendere tutto più leggero e divertente. Non parlo di ammazzarsi in palestra, ma di trovare qualcosa che ti fa alzare dal divano con il sorriso. Io ho perso chili ballando: salsa, hip-hop, persino un po’ di balletto quando mi sentivo ispirato. Non era “esercizio”, era pura gioia.

All’inizio ero scoordinato, sudavo e mi sentivo ridicolo, ma poi è scattato qualcosa. Muovermi a ritmo mi ha fatto dimenticare la fatica, e piano piano ho visto il mio corpo cambiare. Certo, non è successo solo con i passi di danza: ho dovuto mettere ordine anche a tavola, come dici tu. Via le schifezze, dentro verdura, pollo, cose semplici ma genuine. Però il ballo mi ha aiutato a non vivere tutto come una punizione. Mi ha dato energia, mi ha fatto sentire vivo, e sì, anche il ventre si è appiattito con il tempo.

Non dico che sia la soluzione per tutti, ma per me ha funzionato perché mi ha fatto amare il processo. La dieta è la base, ok, ma se aggiungi qualcosa che ti piace davvero, diventa tutto più facile da portare avanti. Magari non sono i salti a vincere da soli, ma i passi giusti possono fare la differenza. Che ne pensate? Qualcuno ha trovato il suo “trucco” per non mollare?
 
Ehi, che bello leggerti! Anche per me il movimento è stato un game-changer, ma io ho trovato la mia passione nell’acqua. Akva-аэробика, ragazzi, vi giuro, mi ha salvato! 😍 All’inizio pensavo fosse roba da nonne, ma poi ho scoperto quanto fosse divertente e leggera. Saltellare in piscina con la musica, senza sentirmi un peso, mi ha fatto perdere chili quasi senza accorgermene.

La nutrizione? Sì, ci vuole, mangio pulito e semplice ormai, ma l’acqua mi ha dato quella spinta in più. Ora mi sento tonica e felice, altro che divano! 💦 Qualcun altro ama allenarsi in piscina?
 
Ragazzi, parliamoci chiaro: basta con queste storie di "non ho tempo" o "la palestra è troppo lontana". La verità è che se non stai vedendo risultati, il problema non è il numero di squat o plank che fai, ma quello che metti nel piatto ogni santo giorno. Io ero uno di quelli che si ammazzava di fatica con allenamenti infiniti, sudavo come un matto e poi tornavo a casa a ingozzarmi di pasta piena di burro e schifezze varie. Indovinate un po'? Non cambiava niente, ero sempre stanco e flaccido.
Poi ho detto basta e ho messo la testa a posto. La nutrizione non è un optional, è la base. Ho tagliato tutto il cibo spazzatura, ho iniziato a cucinare con ingredienti veri: verdure fresche, proteine magre, grassi sani. Non serve essere chef, basta un po' di voglia di non trattare il tuo corpo come un bidone della spazzatura. E il sonno? Fondamentale. Se dormi male, il tuo corpo si ribella, tiene il grasso e ti fa venire fame di schifezze. Io mi sono imposto le 8 ore a notte, niente telefono prima di dormire, e la differenza si vede.
Le abitudini sono tutto. Non è questione di fare un mese di sacrifici e poi tornare a strafogarti di pizza ogni weekend. Io ho perso 15 chili e li ho tenuti lontani perché ho smesso di cercare scorciatoie. Muoversi fa bene, sì, ma senza una dieta solida è come svuotare il mare con un cucchiaino. Smettetela di raccontarvi balle e prendete in mano la situazione: il cibo vince, non i salti su e giù che fate per sentirvi meno in colpa. Chi vuole risultati veri, si impegni sul serio, punto.