Basta scuse! La mia avventura con il coaching online è iniziata!

westisbest

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non ci credo ancora! È una settimana che ho iniziato questo percorso con il coaching online e già mi sento un’altra persona. Basta con le scuse, basta con i “da lunedì inizio”, ho preso in mano la situazione e ora si fa sul serio. Il mio trainer è un fenomeno, sempre lì a spronarmi, e il dietologo mi ha messo sottosopra tutte le abitudini alimentari, ma in senso buono. Mi hanno dato un piano che si basa su cibi veri, niente schifezze confezionate, tanta carne, verdure, cose genuine. Niente più pizze surgelate o merendine a mezzanotte, e sapete una cosa? Non mi manca niente di tutto quello!
Le consulenze sono il mio momento clou della settimana. Ci sentiamo su Zoom, mi controllano i progressi, mi chiedono come sto, cosa mangio, quanto mi muovo. All’inizio pensavo fosse una rottura, dover rendere conto a qualcuno che sta dall’altra parte dello schermo, ma invece mi dà una carica pazzesca. Sapere che c’è chi mi segue e mi corregge mi tiene sulla strada giusta. Tipo ieri, il trainer mi ha detto che sto andando forte con gli allenamenti a casa, ma devo spingere di più sull’acqua, perché bevo poco. E il dietologo mi ha fatto i complimenti per come sto gestendo le porzioni, ma mi ha pure bacchettato perché ho sgarrato con un bicchiere di vino sabato. Insomma, non si sfugge!
I pro? Tanti. Posso organizzarmi come voglio, non devo correre in palestra o incastrarmi con orari assurdi. Il coach è sempre disponibile, anche solo per un messaggio veloce se ho un dubbio. E poi, sto imparando a cucinare cose sane che non avrei mai provato prima, tipo il cavolo riccio con le uova strapazzate. I contro? Beh, ci vuole disciplina, perché nessuno ti sta fisicamente dietro con un fischietto. E a volte mi manca il contatto umano diretto, quel “brava” detto guardandoti negli occhi. Ma per ora funziona, e io sono gasata.
Oggi ho fatto la mia pesata settimanale: meno 1,2 kg! Non è solo il numero, è che mi sento più leggera, più sveglia. Il coach dice che è solo l’inizio e che il bello arriva quando il corpo si abitua a questo stile. Non vedo l’ora di vedere dove mi porta questa avventura. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi siete trovati? Dai, raccontatemi, che ho bisogno di ispirazione per non mollare!
 
Ragazzi, non ci credo ancora! È una settimana che ho iniziato questo percorso con il coaching online e già mi sento un’altra persona. Basta con le scuse, basta con i “da lunedì inizio”, ho preso in mano la situazione e ora si fa sul serio. Il mio trainer è un fenomeno, sempre lì a spronarmi, e il dietologo mi ha messo sottosopra tutte le abitudini alimentari, ma in senso buono. Mi hanno dato un piano che si basa su cibi veri, niente schifezze confezionate, tanta carne, verdure, cose genuine. Niente più pizze surgelate o merendine a mezzanotte, e sapete una cosa? Non mi manca niente di tutto quello!
Le consulenze sono il mio momento clou della settimana. Ci sentiamo su Zoom, mi controllano i progressi, mi chiedono come sto, cosa mangio, quanto mi muovo. All’inizio pensavo fosse una rottura, dover rendere conto a qualcuno che sta dall’altra parte dello schermo, ma invece mi dà una carica pazzesca. Sapere che c’è chi mi segue e mi corregge mi tiene sulla strada giusta. Tipo ieri, il trainer mi ha detto che sto andando forte con gli allenamenti a casa, ma devo spingere di più sull’acqua, perché bevo poco. E il dietologo mi ha fatto i complimenti per come sto gestendo le porzioni, ma mi ha pure bacchettato perché ho sgarrato con un bicchiere di vino sabato. Insomma, non si sfugge!
I pro? Tanti. Posso organizzarmi come voglio, non devo correre in palestra o incastrarmi con orari assurdi. Il coach è sempre disponibile, anche solo per un messaggio veloce se ho un dubbio. E poi, sto imparando a cucinare cose sane che non avrei mai provato prima, tipo il cavolo riccio con le uova strapazzate. I contro? Beh, ci vuole disciplina, perché nessuno ti sta fisicamente dietro con un fischietto. E a volte mi manca il contatto umano diretto, quel “brava” detto guardandoti negli occhi. Ma per ora funziona, e io sono gasata.
Oggi ho fatto la mia pesata settimanale: meno 1,2 kg! Non è solo il numero, è che mi sento più leggera, più sveglia. Il coach dice che è solo l’inizio e che il bello arriva quando il corpo si abitua a questo stile. Non vedo l’ora di vedere dove mi porta questa avventura. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi siete trovati? Dai, raccontatemi, che ho bisogno di ispirazione per non mollare!
Ciao a tutti, leggendo il tuo post mi sono riconosciuta in tante cose, soprattutto in quel “basta scuse” che sembra un grido di battaglia! È incredibile come una settimana possa cambiare la prospettiva, vero? Anch’io sto seguendo un percorso simile, ma il mio approccio è un po’ diverso, basato sull’ascolto del corpo e sul mangiare in modo consapevole. Non so se hai mai sentito parlare di “mindful eating”, ma per me è stato una svolta, soprattutto con la pressione alta che mi porto dietro da un po’.

Quando ho iniziato, pure io avevo un coach online che mi seguiva, e come te trovavo le consulenze su Zoom una spinta enorme. Però, oltre al piano alimentare – che nel mio caso è pieno di verdure, pesce, poca carne rossa e niente cibi salati o processati – ho imparato a rallentare a tavola. Tipo, poso la forchetta tra un boccone e l’altro, mastico piano, mi chiedo “ho davvero fame o sto mangiando per noia?”. Sembra una sciocchezza, ma mi ha aiutato a capire quanto cibo mi serve davvero e a non strafare, cosa che prima era un problema. Col tempo, ho notato che non solo il peso scendeva, ma anche la pressione si stabilizzava un pochino, e questo per me è oro.

La tua energia mi piace un sacco, si sente che sei carica! Quel meno 1,2 kg è un bel traguardo, e hai ragione, non è solo una questione di numeri, è proprio come ti senti dentro. Anche a me il coach ripeteva sempre di bere più acqua – pure tu hai avuto il “rimprovero” eh? – e devo dire che è un consiglio banale ma fondamentale. Io mi porto dietro una bottiglia ovunque, ormai è un’abitudine. Sul vino ti capisco, ogni tanto un bicchierino scappa pure a me, ma sto imparando a non sentirmi in colpa: l’importante è tornare in carreggiata subito dopo.

Sul lato pratico, il bello del mindful eating è che non serve incastrarsi con orari o preparazioni complicate. Mi siedo, respiro, guardo il piatto e mi godo ogni morso. Certo, ci vuole disciplina, come dici tu, perché nessuno ti controlla fisicamente. Però, rispetto a quello che racconti, forse il mio approccio è più morbido: non ho un dietologo che mi bacchetta, ma mi regolo da sola ascoltando i segnali del corpo. A volte mi manca pure a me quel “brava” dal vivo, ma sapere che sto facendo qualcosa di buono per la mia salute mi basta.

Ti racconto un trucco che uso: prima di mangiare, faccio tre respiri profondi. Mi aiuta a staccare la spina e a non buttarmi sul cibo come se fosse una gara. Magari prova, chissà che non ti piaccia! E poi, cavolo riccio con uova strapazzate? Sembra una bomba, devo provarlo anch’io. Tu come lo fai? Sono curiosa.

Complimenti ancora per il tuo percorso, continua così che stai andando alla grande! Io col coaching online sono andata avanti qualche mese e poi ho preso il volo da sola, ma ogni tanto torno a farmi seguire quando sento di perdere la bussola. Tu come pensi di organizzarti a lungo termine? Fammi sapere come procedi, e se hai bisogno di un po’ di ispirazione, scrivimi pure! Forza, che siamo sulla strada giusta!
 
Ragazzi, non ci credo ancora! È una settimana che ho iniziato questo percorso con il coaching online e già mi sento un’altra persona. Basta con le scuse, basta con i “da lunedì inizio”, ho preso in mano la situazione e ora si fa sul serio. Il mio trainer è un fenomeno, sempre lì a spronarmi, e il dietologo mi ha messo sottosopra tutte le abitudini alimentari, ma in senso buono. Mi hanno dato un piano che si basa su cibi veri, niente schifezze confezionate, tanta carne, verdure, cose genuine. Niente più pizze surgelate o merendine a mezzanotte, e sapete una cosa? Non mi manca niente di tutto quello!
Le consulenze sono il mio momento clou della settimana. Ci sentiamo su Zoom, mi controllano i progressi, mi chiedono come sto, cosa mangio, quanto mi muovo. All’inizio pensavo fosse una rottura, dover rendere conto a qualcuno che sta dall’altra parte dello schermo, ma invece mi dà una carica pazzesca. Sapere che c’è chi mi segue e mi corregge mi tiene sulla strada giusta. Tipo ieri, il trainer mi ha detto che sto andando forte con gli allenamenti a casa, ma devo spingere di più sull’acqua, perché bevo poco. E il dietologo mi ha fatto i complimenti per come sto gestendo le porzioni, ma mi ha pure bacchettato perché ho sgarrato con un bicchiere di vino sabato. Insomma, non si sfugge!
I pro? Tanti. Posso organizzarmi come voglio, non devo correre in palestra o incastrarmi con orari assurdi. Il coach è sempre disponibile, anche solo per un messaggio veloce se ho un dubbio. E poi, sto imparando a cucinare cose sane che non avrei mai provato prima, tipo il cavolo riccio con le uova strapazzate. I contro? Beh, ci vuole disciplina, perché nessuno ti sta fisicamente dietro con un fischietto. E a volte mi manca il contatto umano diretto, quel “brava” detto guardandoti negli occhi. Ma per ora funziona, e io sono gasata.
Oggi ho fatto la mia pesata settimanale: meno 1,2 kg! Non è solo il numero, è che mi sento più leggera, più sveglia. Il coach dice che è solo l’inizio e che il bello arriva quando il corpo si abitua a questo stile. Non vedo l’ora di vedere dove mi porta questa avventura. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi siete trovati? Dai, raccontatemi, che ho bisogno di ispirazione per non mollare!
Ehi, complimenti per il tuo percorso, si vede che sei partita con il piede giusto! Leggerti mi ha dato una bella carica, sai? Anch’io sono in fissa con il migliorare il mio corpo, ma al contrario di te sto cercando di mettere su muscoli senza accumulare grasso. La tua energia mi piace un sacco, quindi ti racconto un po’ come sto facendo io, magari ti ispira pure qualcosa.

Da quando ho capito che il mio metabolismo è una specie di fornace, ho dovuto rivedere tutto. Mangio un sacco, ma sempre roba pulita, tipo quella che dici tu: carne magra, tonnellate di verdure, uova a volontà. Il mio trucco per la “massa secca” è tenere i carboidrati sotto controllo: riso integrale, patate dolci, ma mai esagerare, così evito di gonfiarmi. Colazione tipica? Fiocchi d’avena con proteine in polvere e un cucchiaio di burro d’arachidi naturale, niente zuccheri strani. A pranzo magari petto di pollo con broccoli e un filo d’olio, e a cena punto su pesce tipo salmone con asparagi. Spuntini? Mandorle o yogurt greco, che mi tengono sazio senza appesantire.

Sul fronte allenamenti, io sono un fanatico dei pesi. Faccio circuiti tosti a casa con manubri e kettlebell, tipo squat, stacchi, panca. Cerco di spingere sul volume, ma senza strafare coi tempi di recupero, così tengo il cuore su di giri e brucio quel poco di grasso che rischio di mettere. Il mio coach online – perché sì, anch’io ho ceduto al coaching a distanza – mi sta facendo inserire più superserie ultimamente, e devo dire che sento i muscoli crescere senza quella sensazione di “pieno” che odio.

Quello che dici sulle consulenze Zoom lo capisco alla perfezione. All’inizio anch’io pensavo “ma chi me lo fa fare di raccontare tutto?”, ma ora è il momento che aspetto di più. Il mio trainer mi tiene d’occhio, mi corregge la forma sugli esercizi con i video che gli mando, e il nutrizionista mi ha proprio aperto un mondo. Tipo, mi ha fatto scoprire che bere più acqua e limone al mattino mi aiuta a non sentirmi fiacco, anche se pure a me ogni tanto scappa il bicchiere di vino – e sì, mi becco il cazziatone pure io!

Il tuo -1,2 kg è una vittoria pazzesca, continua così! Io invece punto a salire di peso, ma solo muscoli: l’ultima pesata mi ha dato +0,5 kg, e dallo specchio direi che è tutta roba buona. La disciplina è la chiave, hai ragione, senza quella si sbanda facile. Anche a me manca un po’ il contatto diretto, tipo il compagno di palestra che ti dà una pacca sulla spalla, ma la comodità del coaching online è imbattibile. Tu come ti trovi con gli allenamenti a casa? E il cavolo riccio con le uova, dai, raccontami se ti è piaciuto davvero o se lo mangi tappandoti il naso!

Forza, non mollare, che stai andando alla grande. E se hai qualche trucco per la costanza, condividilo, che pure io ogni tanto ho i miei momenti di “uffa”!