Ciao a tutti, o forse meglio dire "buon cammino" a chi come me passa tanto tempo a piedi! Oggi voglio condividere come organizzo i miei pasti per perdere peso, tenendo conto delle mie lunghe camminate. Non sono un esperto di cucina, ma ho trovato un sistema che funziona per me e magari può essere utile anche a voi.
Parto la mattina presto con una colazione semplice ma sostanziosa: di solito una ciotola di yogurt greco con un po’ di miele e qualche noce, più una fetta di pane integrale tostato. Mi dà energia per affrontare i miei 8-10 km senza sentirmi appesantito. Camminare a stomaco vuoto non fa per me, ma nemmeno esagero perché voglio sentirmi leggero.
A pranzo, dopo essermi goduto un bel percorso – magari tra i colli o lungo il fiume – preparo qualcosa di veloce ma bilanciato. Ultimamente mi piace fare un’insalata di quinoa con ceci, pomodorini, cetrioli e un filo d’olio extravergine. Ci metto anche un po’ di limone per dare sapore senza aggiungere troppe calorie. Se ho tempo, cuocio del pollo alla griglia da abbinare. È facile da portare dietro se sono ancora in giro, basta un contenitore!
Per cena cerco di tenere le cose leggere, visto che dopo una giornata attiva non voglio annullare i miei sforzi. Una zuppa di verdure è la mia salvezza: zucchine, carote, sedano, magari con un po’ di curcuma per il gusto. A volte aggiungo una piccola porzione di riso integrale o una fettina di pesce al vapore. Mi piace variare così non mi annoio mai.
Tra un pasto e l’altro, porto sempre con me una bottiglia d’acqua e qualche mandorla o una mela. Camminare mi fa venire fame, ma cerco di non cedere a snack pesanti. Ho notato che pianificare i pasti in anticipo mi aiuta tantissimo: la sera prima decido cosa mangerò e preparo qualcosa da portare, così non improvviso con cose poco sane.
Camminare e mangiare bene per me vanno a braccetto: i percorsi mi motivano a non sgarrare, e i pasti leggeri mi fanno sentire in forma per macinare altri chilometri. Qualcuno di voi ha trucchi per organizzare i pasti quando passa tanto tempo fuori casa? Mi piacerebbe provare idee nuove!
Parto la mattina presto con una colazione semplice ma sostanziosa: di solito una ciotola di yogurt greco con un po’ di miele e qualche noce, più una fetta di pane integrale tostato. Mi dà energia per affrontare i miei 8-10 km senza sentirmi appesantito. Camminare a stomaco vuoto non fa per me, ma nemmeno esagero perché voglio sentirmi leggero.
A pranzo, dopo essermi goduto un bel percorso – magari tra i colli o lungo il fiume – preparo qualcosa di veloce ma bilanciato. Ultimamente mi piace fare un’insalata di quinoa con ceci, pomodorini, cetrioli e un filo d’olio extravergine. Ci metto anche un po’ di limone per dare sapore senza aggiungere troppe calorie. Se ho tempo, cuocio del pollo alla griglia da abbinare. È facile da portare dietro se sono ancora in giro, basta un contenitore!
Per cena cerco di tenere le cose leggere, visto che dopo una giornata attiva non voglio annullare i miei sforzi. Una zuppa di verdure è la mia salvezza: zucchine, carote, sedano, magari con un po’ di curcuma per il gusto. A volte aggiungo una piccola porzione di riso integrale o una fettina di pesce al vapore. Mi piace variare così non mi annoio mai.
Tra un pasto e l’altro, porto sempre con me una bottiglia d’acqua e qualche mandorla o una mela. Camminare mi fa venire fame, ma cerco di non cedere a snack pesanti. Ho notato che pianificare i pasti in anticipo mi aiuta tantissimo: la sera prima decido cosa mangerò e preparo qualcosa da portare, così non improvviso con cose poco sane.
Camminare e mangiare bene per me vanno a braccetto: i percorsi mi motivano a non sgarrare, e i pasti leggeri mi fanno sentire in forma per macinare altri chilometri. Qualcuno di voi ha trucchi per organizzare i pasti quando passa tanto tempo fuori casa? Mi piacerebbe provare idee nuove!