Cari amici del cammino sotto le stelle,
stanotte, mentre i miei piedi sfioravano l’asfalto illuminato dalla luna, ho sentito una pace profonda, come se ogni passo fosse una preghiera offerta al cielo. La mia routine di camminate serali, che ormai è diventata un rito sacro, mi sta portando non solo a un corpo più leggero, ma anche a un’anima più serena. Ogni sera, dopo una giornata piena, mi preparo con cura: un’insalata leggera con verdure di stagione, magari condita con un filo d’olio d’oliva e un pizzico di sale, per nutrire il corpo senza appesantirlo. Poi, verso le nove, esco di casa e mi immergo nel silenzio della notte.
Il mio percorso preferito è un sentiero che costeggia il parco vicino casa, circa 5 chilometri tra alberi che sembrano custodire segreti antichi. Cammino lentamente, respirando a fondo, e a volte mi fermo per una breve sequenza di yoga sotto le stelle: una posizione del guerriero o un semplice allungamento per sciogliere le tensioni. Questi momenti mi fanno sentire in comunione con qualcosa di più grande, come se il mio corpo e la mia mente si allineassero con l’universo.
Rispetto a qualche mese fa, ho perso quasi 6 chili, ma ciò che mi rende più grata è la chiarezza mentale che queste camminate mi regalano. Non è solo il peso che si scioglie, ma anche le preoccupazioni, le ansie. Ogni passo è un’offerta di gratitudine per questo corpo che, nonostante tutto, mi sostiene. Sto anche sperimentando con nuove ricette per accompagnare questo percorso: ultimamente preparo una zuppa di zucchine e menta, semplice ma nutriente, che mi dà energia senza appesantirmi prima della camminata.
Vorrei sapere, voi come vivete le vostre serate? Trovate pace nei vostri rituali? E se avete qualche ricetta leggera da condividere, magari per un pasto che prepari il cuore e il corpo per un cammino sotto le stelle, mi farebbe tanto piacere leggerla.
Con amore e luce,
un’anima in cammino
stanotte, mentre i miei piedi sfioravano l’asfalto illuminato dalla luna, ho sentito una pace profonda, come se ogni passo fosse una preghiera offerta al cielo. La mia routine di camminate serali, che ormai è diventata un rito sacro, mi sta portando non solo a un corpo più leggero, ma anche a un’anima più serena. Ogni sera, dopo una giornata piena, mi preparo con cura: un’insalata leggera con verdure di stagione, magari condita con un filo d’olio d’oliva e un pizzico di sale, per nutrire il corpo senza appesantirlo. Poi, verso le nove, esco di casa e mi immergo nel silenzio della notte.
Il mio percorso preferito è un sentiero che costeggia il parco vicino casa, circa 5 chilometri tra alberi che sembrano custodire segreti antichi. Cammino lentamente, respirando a fondo, e a volte mi fermo per una breve sequenza di yoga sotto le stelle: una posizione del guerriero o un semplice allungamento per sciogliere le tensioni. Questi momenti mi fanno sentire in comunione con qualcosa di più grande, come se il mio corpo e la mia mente si allineassero con l’universo.
Rispetto a qualche mese fa, ho perso quasi 6 chili, ma ciò che mi rende più grata è la chiarezza mentale che queste camminate mi regalano. Non è solo il peso che si scioglie, ma anche le preoccupazioni, le ansie. Ogni passo è un’offerta di gratitudine per questo corpo che, nonostante tutto, mi sostiene. Sto anche sperimentando con nuove ricette per accompagnare questo percorso: ultimamente preparo una zuppa di zucchine e menta, semplice ma nutriente, che mi dà energia senza appesantirmi prima della camminata.
Vorrei sapere, voi come vivete le vostre serate? Trovate pace nei vostri rituali? E se avete qualche ricetta leggera da condividere, magari per un pasto che prepari il cuore e il corpo per un cammino sotto le stelle, mi farebbe tanto piacere leggerla.
Con amore e luce,
un’anima in cammino